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Mal di gola che non passa, cause e rimedi

di Simona Bianchi - 04.03.2024 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Il mal di gola che non passa può avere diverse motivazioni. Quali sono i sintomi, cosa fare per guarire e i trattamenti più efficaci per combatterlo

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Mal di gola che non passa

Il mal di gola che non passa nel giro di una settimana e peggiora la sua sintomatologia potrebbe essere un segnale di un'infezione virale o batterica e può essere causato da diverse patologie, non solo dal raffreddore e dall'influenza. Alla base dell'infezione virale possono esserci cause come raffreddore, influenza o malattie infettive come la mononucleosi. Una maggiore attenzione va riservata quando le cause del mal di gola persistente sono legate a un'infezione batterica: questa è più rara, ma più complicata da risolvere. I sintomi sono più gravi e la durata può dipendere dalla terapia antibiotica prescritta per debellare il batterio responsabile. In generale, il mal di gola è un'infiammazione delle vie respiratorie che interessa le mucose della gola. I medici utilizzano il termine più preciso di faringite se colpisce la faringe o tonsillite se l'infiammazione è concentrata sulle tonsille.

Cosa causa il mal di gola

Il mal di gola, nella maggior parte dei casi, ha origine da un'infezione batterica o virale.

  • l'origine virale, è molto frequente ed è causata da virus respiratori come rhinovirus, adenovirus, virus influenzali, coronavirus, virus respiratorio sinciziale, alle volte sono coinvolti anche il virus di Epstein-Barr che causa la mononucleosi, il virus dell'herpes simplex, il citomegalovirus, o un' infezione primaria da HIV
  • l'origine batterica in genere è causata dal batterio Streptococcus ma anche Haemophilus influenzae e Fusobacterium necrophorum. Altri batteri che possono causare il mal di gola sono quelli che causano malattie come gonorrea, difterite, micoplasma e clamidia.

Il mal di gola può essere anche causato da allergie, secchezza dell'aria, sostanze irritanti come lo smog e l'inquinamento ma anche il fumo di sigaretta o l'uso di agenti chimici, il consumo di alcol e i cibi troppo speziati, lo sforzo eccessivo delle corde vocali, il reflusso gastroesofageo.

Quali sono i sintomi del mal di gola che non passa

I sintomi del mal di gola persistente sono simili a quello acuto e dipendono molto dalla causa scatenante.

Tra i più comuni ci sono:

  • sensazione "graffiante" o di bruciore in gola
  • dolore che peggiora durante la masticazione o nel parlare
  • difficoltà a deglutire
  • ghiandole ingrossate e doloranti nel collo o nella mandibola
  • gola arrossata, tonsille rosse e gonfie
  • placche o presenza di pus sulle tonsille
  • voce rauca o ovattata

Di solito non è presente febbre mentre si potrebbe avvertire mal di testa e dolore all'orecchio.

I rimedi per curare il mal di gola che non passa

Per curare il mal di gola che non passa, per prima cosa si deve individuare la causa scatenante. Una visita dal medico può essere indispensabile per conoscere l'origine del problema e farsi indicare il trattamento migliore da seguire. Ci sono però alcuni rimedi che possono alleviare i sintomi in attesa della guarigione completa. In caso d'infezione batterica viene spesso prescritto l'antibiotico. Se l'origine è virale, invece, gli antibiotici sono del tutto inefficaci mentre possono essere utili antinfiammatori come l'ibuprofene o il paracetamolo che aiutano ad alleviare il dolore ma non risolvono il problema. Sempre solo per ridurre i fastidi alla gola, si possono prendere delle pastiglie ad azione lenitiva o antinfiammatoria, oppure fare dei gargarismi con acqua salata o con collutori contenenti clorexidina. Sono efficaci temporaneamente anche gli spray per la gola, contenenti anestetici locali come benzocaina, lidocaina oppure antinfiammatori come l'ibuprofene o flurbiprofene. Dei buoni rimedi naturali per il mal di gola prevedono l'assunzione di zenzero fresco, limone o pappa reale che mitigano l'infiammazione oppure salvia, timo e camomilla che consentono di idratare e lubrificare le mucose. Queste sostanze possono essere assunte con delle tisane calde. Riguardo agli antibiotici, si ricorda che vanno assunti solo su prescrizione medica. Un abuso di questo tipo di trattamento crea l'antibiotico-resistenza che renderebbe inefficace la cura al momento del reale bisogno. Altro consiglio è bere tanta acqua a piccoli sorsi.

Aggiornato il 25.02.2024

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