Primo piano delle tonsille infiammate e coperte di pus di un paziente colpito da mononucleosi.
Tonsille infiammate e gonfie a causa dell'Epstein-Barr virus, virus che appartiene alla famiglia degli Herpesviridae e che può causare la mononucleosi
Nei lattanti e nei bambini nei primi anni di vita spesso l’infezione decorre in maniera asintomatica o con sintomi lievi che si possono confondere con quelli di una semplice influenza, come febbricola o mal di gola.
Nelle età successive il quadro clinico diventa più tipico: dopo una fase iniziale caratterizzata da febbre, cefalea, stanchezza, mal di gola, dolori addominali e muscolari, compaiono sia un ingrandimento dei linfonodi cervicali (ma anche di linfonodi in altre sedi corporee) sia un’infiammazione intensa delle tonsille, del faringe e delle adenoidi.
Le tonsille in particolare possono apparire molto arrossate e tumefatte e presentare una membrana biancastra che rende difficoltosa e dolorosa la deglutizione dei cibi. Possono inoltre essere presenti piccoli puntini rossi sul palato e gonfiore alle palpebre.
Epstein-Barr virus al microscopio elettronico.
Il virus Epstein-Bar è anche conosciuto come Human herpesvirus 4 (HHV-4)
Immagine al microscopio di una infezione da mononucleosi
Immagine delle cellule del sangue prelevate da un ganglio linfatico durante una infezione del virus Epstein-Bar. In rosso i linfociti, in arancione i globuli rossi.
Illustrazione biomedica raffigurante il virus Epstein-Barr.