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Orticaria e alimentazione nei bambini: quando è utile una dieta a basso contenuto di istamina

di Francesca Capriati - 19.10.2023 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
Orticaria e alimentazione nei bambini: cos'è l'orticaria e cos'è una dieta a basso contenuto di istamina. I cibi da evitare e cosa mangiare

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Orticaria e alimentazione nei bambini

L'orticaria è un'infiammazione della pelle che colpisce molte persone, compresi i bambini, che si manifesta con aree arrossate, pomfi pruriginosi e, talvolta, gonfiore delle labbra e delle palpebre. Nel contesto pediatrico, l'orticaria si presenta spesso in forma acuta, ma può diventare in rari casi cronica, colpendo i piccoli nella loro quotidianità. Ma cosa causa l'orticaria, e come può essere influenzata dall'alimentazione? Quali sono le indicazioni scientificamente riconosciute sulla dieta e su cosa mangiare e cosa evitare?

Qual è la causa dell'orticaria

L'orticaria si sviluppa quando i capillari della pelle rilasciano il plasma del sangue, un processo causato dalla liberazione di istamina da parte di cellule chiamate mastociti. Questo rilascio di istamina può essere innescato da reazioni allergiche o da alcune sostanze presenti negli alimenti e nei farmaci. Sorprendentemente, più della metà dei casi di orticaria non ha una causa chiara.

  • Tra le cause conosciute di orticaria acuta le infezioni, in particolare quelle virali delle vie respiratorie superiori e del tratto gastrointestinale, rappresentano la causa più comune.
  • L'orticaria allergica, scatenata da alimenti o farmaci specifici, è meno frequente ma può presentare sintomi immediati e ricorrenti quando il bambino è esposto all'allergene. Questa forma di orticaria scompare rapidamente dopo che l'allergene è stato metabolizzato dall'organismo. Alimenti come arachidi, frutti di mare, pesce, uova e latte possono causare orticaria, soprattutto quando consumati freschi. Anche farmaci come gli antibiotici penicillinici, gli sulfamidici, gli anticonvulsivanti, l'aspirina e l'ibuprofene possono scatenare questa condizione. Le punture di insetti e allergeni ambientali come la polvere di casa, le muffe e il pelo degli animali rappresentano ulteriori cause possibili.
  • Altre forme di orticaria sono scatenate da fattori fisici come la pressione, il freddo, l'esposizione al sole e lo sfregamento della pelle. Infine, l'orticaria cronica potrebbe essere collegata a problemi gastrointestinali, malattie reumatologiche, malattie delle ghiandole endocrine, neoplasie e malattie autoimmuni come la celiachia e la tiroidite linfocitaria.

L'orticaria nei bambini è contagiosa?

L'orticaria di per sè non è una malattia ma un sintomo e quindi non è contagiosa.

Dieta per orticaria

Una dieta a basso contenuto di istamina può rappresentare una strategia per alleviare i sintomi dell'orticaria cronica spontanea o dell'orticaria acuta legata all'istamina.

Alcune ricerche suggeriscono che evitare cibi ricchi di istamina può contribuire a migliorare i sintomi.

In uno studio del 2016, ad esempio, il 75% dei pazienti con orticaria che ha seguito questa dieta ha riportato una significativa riduzione dei sintomi e un miglioramento della qualità della vita. In un altro studio del 2018, i pazienti con orticaria cronica hanno riscontrato un miglioramento dei sintomi, pur continuando a prendere antistaminici o steroidi.

Orticaria nei bambini: i cibi da evitare

Una dieta a basso contenuto di istamina consiste nell'evitare cibi e bevande ad alto contenuto di questa sostanza. Quali cibi evitare se si ha l'orticaria?

  • cibi affumicati, salati, fermentati o marinati,
  • formaggi stagionati,
  • carni lavorate,
  • alimenti o salse fermentati,
  • pesce in scatola o affumicato,
  • salsicce e cibi piccanti.

Ridurre il consumo di alimenti ricchi di istamina come:

  • pomodori,
  • spinaci,
  • avocado,
  • melanzane,
  • bevande alcoliche,
  • aceto,
  • fragole,
  • ciliegie,
  • spezie,
  • noccioline,
  • caffè.

Cosa mangiare con l'orticaria nei bambini? Raccomandati cibi a basso contenuto di istamina come:

  • prodotti lattiero-caseari non fermentati,
  • uova,
  • carne fresca,
  • pesce fresco o frutti di mare,
  • frutta e verdura fresca,
  • cereali integrali,
  • pasta,
  • patate,
  • burro,
  • miele.

Diario alimentare

Per identificare gli alimenti che potrebbero scatenare l'orticaria nel bambino, è utile tenere un diario alimentare: registrare ciò che il bambino mangia e beve, insieme ai sintomi correlati. Questo può aiutare il medico a individuare eventuali correlazioni tra determinati cibi e gli episodi di orticaria.

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