«La dislessia mi ha reso l'attrice che sono oggi». Lo ha detto Keira Knightely. La diva ha superato la dislessia leggendo "Ragione e sentimento". A sei anni le venne diagnosticato un disturbo del linguaggio e leggere la sceneggiatura di Emma Thompson per l’adattamento cinematografico le fu di grande aiuto.
Un altro pirata dei Caraibi ha raccontato la sua infanzia di bimbo dislessico: Orlando Bloom. «Mi fu diagnosticata a 7 anni», ha detto, «per me la dislessia è stata una croce da portare ma anche un dono».
Nel grandissimo Pablo Picasso, nei cui quadri la prospettiva è fatta a pezzi, alcuni scienziati inglesi e americani hanno ravvisato chiari sintomi della dislessia.
Cher, grandissima cantante e attrice prendeva sempre brutti voti a scuola. «Tutto quello che riuscivo a imparare lo imparavo ascoltando». A 16 anni abbandonò gli studi. Oggi è in prima fila nel sostenere la battaglia per valorizzare le potenzialità dei dislessici.
Marlon Brando, una delle maggiori stelle di Hollywood di sempre, a scuola aveva sempre voti insufficienti a causa della dislessia (e anche dell'instabile vita famigliare).
La dislessia è uno dei temi più trattati nelle novelle del celebre autore John Irving.
Attrice talentuosissima e pluripremiata, Whoopi Goldberg a scuola era vittima di bullismo: a causa della dislessia la chiamavano "stupida".
«Sono tutt'ora dislessico - ha rivelato Mika - non riesco a leggere l'ora sull'orologio e per scrivere uso la tastiera del computer: con la penna è impossibile. Mi diagnosticarono questo disturbo con un test: finalmente avevo una prova per il mio problema. Quando un compagno di scuola tentò di fare il bullo, gli sventolai il test e gli dissi che io ero stupido legalmente mentre lui non aveva scuse».
Il celebre pugile Muhammad Ali metteva a segno colpi infallibili ma non riusciva a leggere.
La dislessia, secondo Richard Branson, è «un modo diverso di pensare» che, ritiene, l'abbia aiutato nel mondo del lavoro.
Jennifer Aniston ha scoperto di essere dislessica a 20 anni grazie a una visita oculistica. Scoprendolo, ha cancellato tutti i traumi della sua infanzia: finalmente tutto aveva una spiegazione.
Harrison Ford: anche l'affascinante Indiana Jones soffre di dislessia. Questo non gli ha impedito di diventare uno degli attori più noti e più amati.
Steven Spielberg si è accorto di essere dislessico a 60 anni: da bambino, per questo disturbo, era stato spesso bullizzato dai suoi compagni di classe. E poi è diventato uno dei registi più noti di tutti i tempi.
A 12 anni viene diagnosticata a Salma Hayek una leggera forma di dislessia che negli anni, con pazienza e costanza, riesce a sconfiggere
L’attore ha raccontato che la dislessia gli fu diagnosticata a 7 anni: non riusciva a leggere, faceva fatica a memorizzare le cose ma non voleva ammetterlo e cercava di tenerlo nascosto ai suoi compagni perché si vergognava di quell’«etichetta».
Henry Winkler, il celebre Fonzie di Happy Days, ha detto che la dislessia gli ha insegnato a essere gentile.