Virus da aria condizionata bambini
Il caldo estremo di queste ultime estati mette a dura prova tutti, bambini compresi. Ci si attiene quindi alle linee guida e alle raccomandazioni dei medici: non uscire nelle ore più calde, vestirsi leggere, bere molto. E usare un po' di aria condizionata. Ma cosa sabbiamo di virus da aria condizionata, bambini e possibilità di ammalarsi? Vediamo insieme.
Innanzitutto chiariamo: l'aria condizionata non è il male, ma bisogna tenere conto di alcuni aspetti. Prima di tutto, il consumo energetico. Se la tenete accesa giorno e notte, aspettatevi una bolletta davvero salata, in particolare di questi tempi in cui il costo dell'energia è schizzato alle stelle.
Inoltre, i motori accesi producono calore, che si riversa nelle città. Per questo, nonostante anche i medici siano d'accorso sull'utilità dei condizionatori e sull'opportunità di rinfrescare un po' l'aria quando fa troppo caldo, è bene non esagerare e preferire, se possibile, la funzione deumidificatore. Anche la temperatura deve restare a un minimo di 25 gradi, ma fate una prova: già 2-3 gradi meno della temperatura esterna saranno sufficienti per darvi refrigerio.
Inoltre, quando si parla di virus da aria condizionata, bambini e malanni non bisogna scherzare: ebbene sì, i nostri amati condizionatori posso farci ammalare!
Virus e aria condizionata
Com'è possibile che ci si ammali per colpa dell'aria condizionata? Come succede per altre situazioni, esistono i cosiddetti "colpi d'aria": passare da una temperatura molto calda a una molto fredda non solo riduce le difese immunitarie, ma fa reagire anche il corpo. Questa particolare reazione permette la proliferazione dei virus all'interno delle vie aeree superiori (e non solo), con conseguenti malanni. Sono più esposte a questi virus le persone fragili, quindi anche i bambini.
I sintomi dei malanni dovuti ad aria condizionata sono:
- mal di gola
- raffreddore
- otite
- disturbi gastrointestinali
- febbre
- dolori articolari
In un periodo in cui i contagi da Covid sono in crescita, è importante quindi evitare di ammalarsi per colpa dell'aria condizionata, col rischio di dover fare un tampone a ogni starnuto.
Esistono anche rischi più alti di un semplice mal di gola: gli sbalzi termici dovuti all'aria condizionata sottopongono i vasi sanguigni a una continua pressione, si dilatano e si richiudono, provocando anomalie cardiovascolari che possono avere conseguenze anche sui bambini.
Inoltre, i condizionatori che non vengono manutenuti regolarmente sono ancora più a rischio, perché al suo interno si annidano virus, batteri, miceti e polveri sottili che vengono poi immessi nell'aria al momento dell'avviamento. Banalmente, potreste trovare nei filtri del vostro condizionatore anche muffe o tracce di Legionella.
Come usare correttamente i condizionatori per evitare malattie
Se volete che i vostri bambini, o i vostri genitori non siano sottoposti a rischi seguite poche e semplici regole che vi permetteranno di non dover sopportare il caldo ma anche di farlo in sicurezza:
- per non riscaldare troppo la casa, tenete chiuse le persiane o le tapparelle e aerate solo la sera, in questo modo avrete bisogno di minor aria condizionata
- assicuratevi di avere il condizionatore giusto per la grandezza della stanza
- impostate la funzione deumidificatore e solo se questa non basta passate all'aria condizionata
- impostate una temperatura non inferiore a 25 gradi
- evitate di accendere l'aria condizionata se siete sudati, allo scopo di rinfrescarvi, e fate attenzione quando i bambini tornano a casa
- non dormite con l'aria condizionata accesa ma semmai impostate dei periodi di accensione tramite il timer
L'aria condizionata è molto utile nei locali chiusi in estate, quando le temperature arrivano a 30 gradi e ben oltre. Ma è anche veicolo di virus, batteri, muffe e molto altro. Da una parte gli sbalzi di temperatura rendono l'organismo molto più soggetto al contagio e alla contaminazione, dall'altra gli stessi filtri dei condizionatori possono essere luogo ideale per la proliferazione di virus, microbi, miceti.
Controllate periodicamente i filtri e assicuratevi di impostare una temperatura non inferiore ai 25 gradi: e se vostro figlio lamenta mal di gola, provate a spegnere il condizionatore!