Home Bambino Salute

Vitamina E nei bambini: proprietà e benefici

di Luisa Perego - 16.04.2024 - Scrivici

vitamina-e
Fonte: shutterstock
La vitamina E aiuta a prevenire l'anemia e stimola lo sviluppo dei muscoli. È presente negli oli vegetali, nella frutta secca, anche in latte e uova

In questo articolo

Che cosa è la vitamina E

La vitamina E è un nutriente importante fin dalle prime fasi della vita. Svolge un ruolo chiave come antiossidante e nel mantenimento del sistema immunitario. La carenza di vitamina E (o VED, Vitamin E deficiency), che si verifica più frequentemente nei bambini, è raramente presente nella letteratura.

La vitamina E (o alfa-tocoferolo) è una sostanza liposolubile, fondamentale per il corretto sviluppo e la salute dei bambini. Aiuta a prevenire l'anemia e stimola il corretto sviluppo dei muscoli. Grazie alle sue proprietà antiossidanti, la vitamina E svolge un ruolo cruciale nella protezione delle cellule dall'azione dannosa dei radicali liberi. Inoltre, contribuisce alla salute della pelle e dei vasi sanguigni, garantendo un corretto funzionamento del sistema immunitario.

La vitamina E viene accumulata nel fegato ed è ampiamente presente in diverse fonti alimentari, tra questi:

  •  gli oli vegetali come l'olio di girasole, mais, arachidi e oliva,
  • la frutta secca come noci, nocciole e mandorle. 

Anche quantità minime di vitamina E nella dieta sono sufficienti per mantenere un buono stato di salute nei bambini e una carenza è davvero rara. I prematuri, con un peso molto basso alla nascita (<1500 grammi) potrebbero avere bassi livelli di vitamina E.

In quali alimenti è presente

Le principali fonti di vitamina E sono gli oli vegetali (prestando però attenzione al tipo di cottura; la frittura per esempio può ridurre il contenuto di vitamina E). Tra questi:

  • canapa,
  • mais,
  • arachidi,
  • girasole,
  • olio d'oliva.

La troviamo nella frutta secca:

  • noci,
  • nocciole,
  • arachidi,
  • mandorle.

Ma anche in altri alimenti come:

  • germe di grano,
  • latte,
  • uova,
  • lattuga, 
  • orzo,
  • piselli,
  • mango,
  • kiwi,
  • asparagi,
  • spinaci.

Vitamina E e carenza

E' possibile che il bambino abbia una carenza di vitamina E? E' raro. Bastano anche solo poche quantità di vitamina E nella dieta per non avere problemi. I prematuri, con un peso molto basso (<1500 grammi) possono avere bassi livelli di vitamina E.

L'assorbimento della vitamina E può però essere ridotto in chi ha malattie croniche che compromettono l'assorbimento dei grassi. Tra questi, chi soffre del morbo di Crohn, chi ha la fibrosi cistica o chi ha alcune rare malattie genetiche.

I sintomi da mancanza di vitamina E sono: intorpidimento di braccia e gambedebolezza muscolare e indebolimento della vista. Aumenta anche il rischio di ammalarsi, dato che la carenza compromette il funzionamento corretto del sistema immunitario.

Dall'altra parte, non c'è rischio di eccesso di vitamina E, se assunta tramite l'alimentazione.

Vitamina E e gravidanza

La vitamina E è un potente antiossidante. In gravidanza può prevenire alcune patologie come la preeclampsia.

Per saperne di più:

TAG:

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli