Sculacciare o non sculacciare? Questo è il dilemma al centro del dibattito di genitori, pediatri, educatori e psicologi.
Molti genitori usano le sculacciate - cioè colpire un bambino sul sedere con la mano aperta - come metodo disciplinare, ma molti esperti, invece, sostengono che è una pratica dannosa e che può provocare seri danni comportamentali. Ma altri scienziati replicano che sculacciare ha tantissime variabili e non è possibile trarre una conclusione univoca se faccia bene o male.
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Ora un gruppo di ricercatori ha cercato di rispondere alla questione con una meta-analisi: cioè riassumendo e analizzando i dati di molte e diverse ricerche sull'argomento.
I ricercatori Elizabeth Gershoff e Andrew Grogan-Kaylor dell'università di Austin, Texas e dell'università del Michigan hanno, rispettivamente, preso in esame 75 studi sul rapporto tra sculacciata da parte dei genitori e i risultati comportamentali, emotivi, cognitivi e fisici dei figli. Il risultato è che sculacciare ha un effetto negativo con un punteggio di 13 su 17.
Secondo la meta-analisi sculacciare può causare aggressività, problemi di salute mentale e comportamentale, nonché ridotta capacità cognitiva e bassa autostima.
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Questa analisi non è stata semplicemente un tentativo di sintetizzare gli studi precedenti, ma Gershoff e Grogan-Kaylor hanno anche voluto approfondire due aspetti legati alle sculacciate.
Il primo aspetto è stato valutare gli effetti non solo della sculacciata, ma della punizione fisica in generale, poiché la punizione fisica può includere modalità come colpire i bambini con oggetti, pizzicarli o addirittura mordere, molto più gravi di una sculacciata.
Il secondo problema è che molti studi pubblicati sono trasversali, il che significa che valutano gli effetti della sculacciata raccogliendo i dati in un momento temporale specifico, rendendo difficile determinare se c'è una relazione tra causa ed effetto. Ad esempio uno studio trasversale potrebbe mettere in luce che i bambini di 10 anni che ricevono sculacciate dai genitori sono più aggressivi di quelli docili. Ma la sculacciata potrebbe essere anche l'effetto: i bambini aggressivi vengono sculacciati di più di quelli docili...
Per affrontare questi due problemi, Gershoff e Grogan-Kaylor hanno fatto diverse cose.
In primo luogo, hanno limitano la loro meta-analisi agli studi che valutano solo gli effetti di sculacciate, schiaffi e colpi, ma senza l'uso di oggetti. Ma anche eliminando le pratiche punitive più aggressive, sculacciate e schiaffi sono risultati avere conseguenze comunque negative sui bambini.
Poi, per ovviare al secondo problema, i ricercatori hanno confrontato i risultati di studi trasversali con i risultati di studi longitudinali, che tracciano il comportamento dei bambini nel corso del tempo in modo da poter analizzare i rapporti di causa ed effetto.
E anche in questo caso, Gershoff e Grogan-Kaylor hanno scoperto che la sculacciata ha effetti negativi, il che rafforza la tesi secondo cui sculacciare pone dei rischi per i bambini.
Ma nonostante tutto, alcuni ricercatori rimangono scettici.
In primo luogo, anche se la nuova analisi ha fatto il tentativo di separare gli effetti delle sculacciate da quelli di punizioni fisiche più dure, la ricerca stessa ha dimostrato che molti genitori che sculacciano usano anche altre forme di punizioni fisiche e che quindi "non è possibile isolare la sculacciata " spiega Christopher Ferguson, psicologo presso la Stetson University in Florida. In altre parole, gli effetti negativi associati alla sculacciata potrebbero ancora essere derivati in parte dall'uso dei genitori di altre forme disciplinari più violente.
La nuova analisi, inoltre, ha considerato schiaffi e colpi in altre parti del corpo (non sul sedere) come sinonimi di sculacciata, ma queste azioni potrebbe avere, invece, effetti distinti.
Alcuni ricercatori suggeriscono anche che gli effetti della sculacciata variano a seconda dei motivi che spingono un genitore a sculacciare, della frequenza con cui lo fa e dell'età che ha il figlio al momento della sculacciata. Senza queste variabili dire che la sculacciata è di per sé pericolosa potrebbe essere troppo semplicistico. "Penso che sia irresponsabile fare dichiarazioni definitive sui danni della sculacciata" spiega Ferguson.
Inoltre rimane il problema causa-effetto: i bambini vengono sculacciati perché si comportano male o si comportano male perché sculacciati? O entrambe le cose?
Infatti, anche gli studi longitudinali non risolvono completamente il problema, perché i problemi comportamentali possono peggiorare nel tempo indipendentemente dagli effetti della sculacciata.
Eppure, un certo numero di studi ha trovato un'associazione tra la sculacciata e il comportamento negativo del bambino, anche analizzando il comportamento preesistente del piccolo.
In conclusione, secondo Gershoff , nonostante il dibattito rimanga acceso, è più sicuro che i genitori evitino di sculacciare i figli.
"Quello che è risultato dalla nostra meta-analisi è che gli studi fatti mettono in luce un collegamento tra la sculacciata e comportamenti negativi nei bambini. E non c'è nessuno studio che ha rilevato un collegamento tra sculacciata e miglioramento comportamentale".
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E anche se Ferguson non è convinto che la sculacciata sia categoricamente un male, anche lui dichiara di non "essere certamente un sostenitore della sculacciata".
Inoltre gran parte degli studi dimostra che i genitori che sculacciano sono quelli più portati a utilizzare forme punitive più dure. "La cosa che preoccupa è che se i genitori che sculacciano vedono che se la sculacciata non funziona (e tendenzialmente non funziona) aumentano il livello punitivo, con gravi rischi per la crescita dei bambini" conclude Gershoff.
Aggiornato il 02.02.2017