Il periodo dell'adolescenza è un momento cruciale per lo sviluppo osseo di un ragazzo e durante questa fase, lo sport può rivelarsi un ottimo alleato, il calcio in particolare.
A dirlo è uno studio dell'Università di Exeter (Gran Bretagna) che è stato pubblicato anche sul Journal of Bone and Mineral Research.
Secondo i dati riportati infatti, su 116 adolescenti tra i 12 e i 14 anni che praticavano sport (calcio, nuoto, ciclismo e attività aerobica), nessuno ha mostrato una crescita della massa ossea superiore a coloro che si dedicavano al caro e vecchio football.
Nei calciatori infatti la densità ossea misurata, ad esempio, con radiografie al femore, ha mostrato picchi non paragonabili a quelli di giovani ciclisti o nuotatori, anche solo dopo un anno di pratica.

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Gli esperti guidati dal Dott. Dimitris Vlachopoulos, firma principale della ricerca, hanno quindi consigliato a tutti color che vogliano dedicarsi ad altri sport di includere negli allenamenti anche sessioni strutturate di sollevamento pesi.