Home Bambino Sport

Sport all'aperta per bambini: i benefici

di Lorenza Laudi - 11.01.2023 - Scrivici

sci-bambini
Fonte: shutterstock
I benefici dello sport all'aperta per bambini: fisici, psicologici e i consigli per gli sport da fare in montagna con i bambini

In questo articolo

Sport all'aperta per bambini

L'attività fisica è una buona abitudine da non perdere mai, soprattutto tra i bambini e i ragazzi che, durante l'anno, tra lezioni da seguire e compiti da fare, sono sempre più sedentari. In questo la montagna è il luogo ideale per non rinunciare allo sport e non annoiarsi mai: dallo sci allo snowboard passando per le camminate in mezzo alla natura e il pattinaggio, anche in inverno c'è davvero l'imbarazzo della scelta. Ma quali sono i benefici dello sport all'aria aperta? E i consigli per bambini e ragazzi?

Dolomiti Paganella, insieme al Personal trainer Alex Mottes e alla Psicologa dello sport Erika Panizza, spiega i benefici dell'attività all'aria aperta e condivide alcuni consigli per avvicinare bambini e ragazzi agli sport invernali.

I benefici dello sport all'aria aperta

I benefici fisici dello sport all'aria aperta

 Rispetto a quando viene svolta al chiuso nelle palestre o nelle scuole, l'attività fisica all'aperto, soprattutto se in mezzo alla natura e lontano da smog e inquinamento, contribuisce maggiormente al miglioramento delle funzioni cardiovascolari, al potenziamento dell'apparato respiratorio e all'ossigenazione dei muscoli. Altro potente alleato è il sole, che favorisce l'aumento dei livelli di vitamina D, importantissima per il sistema immunitario.

I benefici psicologici delle attività all'aria aperta

Oltre ai benefici fisici ci sono quelli psicologici. L'attività motoria, col rilascio di endorfine, favorisce infatti il buonumore e aiuta a ridurre i livelli di ansia. Se praticata all'aria aperta e in mezzo al verde, inoltre, i benefici sono maggiori grazie all'esposizione solare, all'aria salubre e al contatto con la natura, che ha effetti sia cromoterapici che balsamici. "Qui, a proposito di boschi, ricordiamo il Parco del Respiro di Fai della Paganella dove, anche in inverno, grazie alle conifere sempreverdi, si pratica lo shinrin-yoku o 'bagno di foresta', un'attività adatta anche ai bambini e ai ragazzi", spiega la Psicologa Erika Panizza.

"Il Forest Bathing ha notevoli effetti sulla salute e sul benessere psicofisico: migliora l'umore e ha effetti positivi sul versante cardio-respiratorio e, in generale, sul sistema psico-neuro-immuno-endocrino".

Le attività invernali all'aria aperta più adatte per bambini e ragazzi

"Non esiste uno sport migliore dell'altro", spiega il Personal trainer Alex Mottes. "In generale, gli sport che allenano il corpo a 360° sono da preferire a quelli che allenano solo alcuni gruppi muscolari. Soprattutto, però, lo sport dovrebbe rimanere, almeno fino all'adolescenza, principalmente un gioco, un piacere e uno svago per il bambino".

"Qualsiasi attività praticata è positiva, meglio se scelta dal bambino e per scegliere bisogna prima provare", aggiunge la Dottoressa Panizza. "Non c'è che l'imbarazzo della scelta fra l'offerta degli sport invernali: sci alpino, snowboard, sci nordico, camminate con le racchette da neve alla scoperta degli angoli più nascosti, pattinaggio su ghiaccio, discese con lo slittino, nonché attività a contatto con gli animali, che aiutano inoltre a stimolare lo sviluppo psichico e sociale".

Sull'Altopiano, la Ski area Paganella, con i suoi 4 campi scuola dedicati ai bambini, è perfetta per i più piccoli, mentre chi preferisce altre attività può divertirsi sulle piste da slittino, come quelle nei pressi del Rifugio Meriz e sull'Altopiano di Pradel, o da pattinaggio, ad Andalo, Fai della Paganella e Molveno.

Quando iniziare a sciare

Per i genitori che vogliono avvicinare i bambini allo sci, si consiglia di aspettare il compimento dei 4 anni, ma questo non significa, per i più piccoli, rinunciare alla neve e alle attività all'aria aperta. Chi vuole trascorrere del tempo nella natura può per esempio cimentarsi in una semplice tranquilla passeggiata alla portata di tutti o giocare sulla neve nei baby park a bordo pista.

Come motivare bambini e ragazzi a fare sport all’aria aperta in inverno

Tra i bambini si nota un impoverimento delle capacità funzionali, coordinative e condizionali (quali forza, velocità e resistenza) dovuto all'assenza di pratica spontanea.

"Per favorire la motivazione nei più giovani è importante allontanare la noia e l'ambiente montano la scaccia facilmente con la sua variabilità intrinseca e con le numerose proposte ludiche sulla neve", spiega la Psicologa. "Ultimo, ma non per importanza, è fondamentale far sentire i ragazzi capaci grazie a obiettivi stimolanti e raggiungibili, dando loro feedback positivi, sia verbali che non verbali. Spesso basta un sorriso".

Socializzazione: la presenza dei genitori e dei coetanei

"La socializzazione e i rapporti di amicizia che si instaurano praticando uno sport sono due degli effetti benefici più importanti del fare attività fisica. Ecco perché per bambini e ragazzi la presenza dei coetanei è essenziale per praticare un'attività sana e portarla avanti nel tempo, trasformandola in un'abitudine", spiega Alex Mottes.

"La presenza dei genitori, specialmente per i bambini più piccoli, è fondamentale, man mano che crescono è altrettanto importante che facciano esperienze significative staccandosi da mamma e papà e affidandosi a persone qualificate come maestri di sci, guide alpine e insegnanti, con le quali possono essere lasciati liberi di divertirsi in gruppo", ha aggiunto Erika Panizza. "I coetanei, invece, diventano sempre più importanti con l'età, specie dagli 8 anni in poi. A quel punto, è bene che bambini e ragazzi vivano in autonomia dai genitori momenti e nuove ed emozionanti avventure. Ci sarà tutto il resto della giornata da trascorrere con i famigliari e per condividere le esperienze uniche che la montagna regala. Ricordiamo che le emozioni sono contagiose!".

Chi è Dolomiti Paganella

DOLOMITI PAGANELLA: un territorio che nel suo piccolo racchiude la sorprendente natura del Trentino e offre indimenticabili esperienze in ogni momento dell'anno! In pochi minuti dall'uscita dell'autostrada si è già catturati da un ambiente di rara bellezza: le Dolomiti di Brenta che si specchiano nelle acque cristalline dei laghi di Molveno e Nembia, la Paganella che regala la vista più bella del Trentino a trekkers e sciatori, uno dei Borghi più belli d'Italia e ancora il Parco del Respiro, l'area faunistica, casa dei grandi carnivori delle Alpi e i caratteristici vigneti e meleti della Piana Rotaliana. 400 km di percorsi bike, innumerevoli sentieri per gli amanti del trekking, 40 parchi giochi, fattorie didattiche e sentieri tematici tra ampi prati e boschi, 50 km di piste da sci ampie e soleggiate, 1500 specie di piante, 125 strutture ricettive, 22 rifugi, oltre 40 cantine ed aziende agricole e ben 8.000 camosci che vivono nel Parco Naturale Adamello Brenta. L'Azienda per il Turismo Dolomiti Paganella, inoltre, è la prima in Italia e una delle prime in Europa a essere diventata una Società benefit per promuovere non solo le ricchezze e le bellezze del territorio, ma anche un nuovo modello di turismo all'insegna della sostenibilità e dell'attenzione verso la comunità residente.

TAG:

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli