1) Con i campioni del rugby
Giocare a rugby in vacanza e per di più con un campione della nazionale italiana che dà i consigli giusti per imparare o migliorare. La vacanza ideale per ogni ragazzino tra i 12 e i 16 anni che ha la passione per la palla ovale. Isamar Holiday Village di Isolaverde di Chioggia (Ve) ospita tra giugno e luglio il Marco Bortolami Summer Rugby Camp, una settimana di full immersione di allenamenti, ma non solo: i partecipanti avranno la possibilità di cimentarsi anche in altri sport messi a disposizione del villaggio come calcio, nuoto, beach volley, basket, tennis, ping pong, windsurf, equitazione e altro ancora.
2) Come un vero calciatore della Juve
Se la passione di tuo figlio è il calcio, e in particolare la Juventus, questo campus sarà la realizzazione del suo sogno. Umago, in Istria, ospita il campo di calcio estivo della Juventus International Camp presso lo Stella Maris Resort, affacciato sulla laguna di mare. Il campo di due settimane della Juve è destinato a ragazzi tra gli 8 e i 16 anni che desiderano perfezionarsi nel gioco. Il programma è condotto da un team di allenatori altamente qualificati, formati presso l’accademia della Juventus. Gli allenamenti sono adeguati all’età, al livello e alle abilità sportive dei partecipanti, che sono seguiti da uno degli allenatori della scuola, coadiuvati da un ulteriore allenatore per ogni 12 giocatori iscritti.
3) Imparare il tennis con un campione
Se invece tuo figlio è un appassionato di tennis a luglio c’è la possibilità di partecipare al Pro Camp Goran Ivanišević, un campus adatto a tutte le fasce d’età e a tutti profili tennistici, che include 4 ore di allenamento al giorno con la presenza e i consigli del famoso campione di tennis croato. Il campus si tiene a Umago, in Istria presso la Umag Tennis Academy, con 25 campi in terra battuta e uno in erba sintetica, 8 dei quali anche con illuminazione notturna.
4) Wwf, a tu per tu con la natura
Taccuino, borraccia e macchina fotografica sono gli strumenti del mestiere per chi ama la natura e vuole vivere una vacanza all’insegna dl turismo responsabile. Un campo estivo WWF è diverso da ogni altra vacanza: intanto c’è il più alto rapporto tra numero di animatori e numero di partecipanti (uno ogni 8 o 10 ragazzi), e per animatori si intendono guide ambientali, educatori e animatori inseriti in modo continuativo nello staff; e poi si tratta di una vacanza organizzata da cooperative e società del posto che conoscono benissimo il territorio e sono in grado di trasmettere conoscenza, amore e passione per la propria terra.
5) A tutta vela, sul Lago Maggiore
Per i ragazzi che amano la vela a Cerro di Laveno Mombello (Va), sul Lago Maggiore, si tengono durante tutto il periodo estivo dei corsi di vela appositamente studiate per bambini e ragazzi, tenuti da istruttori della Federazione Italiana Vela e da altro personale qualificato. Si svolgono dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17.30 e si utilizzano barche di tipo Optimist, RS Tera, Rs Feva e cabinati a seconda dell’età (che va dai 6 ai 18 anni), del livello e della struttura fisica dell’allievo. Per migliorare la didattica e ottimizzare l’apprendimento, gli allievi vengono suddivisi in vari gruppi in base al livello tecnico (base, intermedio, avanzato e regata) e all’età: ogni gruppo è formato da 6-10 allievi, 5-6 imbarcazioni (singole o doppie), un gommone di assistenza, un istruttore ed un aiuto istruttore.
6) Basket, che passione!
Una settimana di basket (e non solo), vissuta in allegria e divertimento, insieme a istruttori che a fine campus si sono trasformati in grandi amici. È l’esperienza dell’Asiago Basket Camp, sull’omonimo altipiano tra Veneto e Trentino. I ragazzi saranno suddivisi in gruppi omogenei in base a età e livello tecnico-fisico, e le giornate saranno scandite da allenamenti, tornei e attività extra, oltre alla possibilità di praticare altri sport come volley, nuoto e pattinaggio, in un’esperienza sportiva a 360 gradi, ma affiancati da uno staff di allenatori professionisti e istruttori specializzati e sotto la supervisione di Marco Andreazza, oltre ad animatori e sempre in un’atmosfera di allegria e divertimento. Durante la settimana i campers alloggeranno presso il Redidence Des Alpes di Asiago con trattamento in pensione completa, in appartamenti con ristorante con colazione a buffet, bar, sala giochi, taverna e lavanderia.
7) Sport a 360 gradi in riva al mare
Se invece tuo figlio ama tutti gli sport e davvero non sa quale attività scegliere, questo il campus che fa per lui. A Lignano Sabbiadoro (Ud), presso il Villaggio dello Sport GE.TUR., attrezzata struttura immersa nel verde della pineta e affacciata sul mare, bambini e ragazzi possono vivere un’esperienza divertente dove poter sperimentare discipline legate al mare e alla spiaggia come canoa, stand up paddle, windsurf, nuoto, beach atletica, beach volley e frisbee. Nel verde circostante, invece, si divertiranno con l’orienteering, il baseball, il rugby e impareranno i segreti della slack-line. Le discipline sportive verranno proposte, a rotazione, in turni della durata di 2 ore circa e si alterneranno, in modo armonico, a momenti di puro relax presso la spiaggia del villaggio. Al mare si può anche provare a giocare a volley, beach volley, scherma, ginnastica artistica, pallanuoto e, infine, Camp English & Sport per lo studio della lingua inglese con uno staff di insegnanti anche madrelingua.
8) Scoprire i geni dell’arte
Leonardo, Raffaello e Michelangelo non sono soltanto delle tartarughe Ninja, ma dei grandi artisti. Appassionare i bambini all’arte non è semplice, ma con un approccio ludico e un linguaggio adatto tutto diventa più divertente. A Milano, l’associazione Ad Artem organizza vari campus estivi a tema dedicati a bambini e adolescenti. Per i bambini tra i 5 e i 12 anni, per esempio, segnaliamo l’iniziativa “Scopriamo i grandi artisti” presso la Fondazione Stelline: si tratta di settimane dedicate alla scoperta di tre geni dell’arte che hanno lavorato a Milano, Leonardo, Michelangelo e Caravaggio, che vedono i bambini protagonisti della realizzazione di dipinti o creazione di manufatti tra rilievo e tutto tondo, utilizzando la creta ed apprendendo diverse tecniche per dare forma alle proprie idee, oltre naturalmente a giochi e visite guidate che illustrano diverse sfaccettature della figura di questi artisti.
9) Diventare un Dolomite Ranger
Qual è l’origine delle montagne? Dove si possono ancora trovare dei fossili? Come avviene un’eruzione vulcanica? Come ci si può orientare imparando a riconoscere i segni sulle pietre? Se tuo figlio è incuriosito da questi misteri si divertirà un mondo a partecipare al programma educativo “Dolomiti Ranger” promosso dal Consorzio Turistico Alta Pusteria (Bz) in collaborazione con l’Ufficio Parchi Naturali delle Dolomiti, che ogni settimana dal 14 luglio al 22 agosto propone ai bambini dai 7 ai 12 anni un affascinante percorso per conoscere le meraviglie naturali delle Dolomiti divertendosi in compagnia di altri bambini.
10) Imparare l’inglese, ma divertendosi
Come all’estero si parla esclusivamente in inglese, perché lo staff è di soli insegnanti madrelingua, ma si è in Italia, in una realtà suggestiva, ovvero nelle due sedi di Ripabianca e Todi, in Umbria. È la proposta campus estivo di Alphabet School, una scuola d’inglese innovativa, con un metodo personalizzato per offrire un apprendimento fluido e disinvolto della lingua e della cultura inglese. Nel campus, dedicato ai bambini dai 6 ai 12 anni, ogni mattina i ragazzi sostengono 3 ore di workshop d'inglese, inframmezzate da un’attività fisica per tenerli attenti e coinvolti. Le lezioni fanno parte del divertimento, sono interattive e complementari alle attivita' del Campo in modo da coinvolgere i bambini. Il rapporto tutor/bambini è di 1 a 5, ovvero massimo 30 partecipanti per tutor, con una supervisione 24 ore su 24. L’inglese così è acquisito rapidamente e senza stress, grazie alle attenzioni dei tutor che stimolano interesse, curiosità e coinvolgimento in ogni attività del campo.
11) Impariamo la scienza con Focus Junior
Focus Junior, rivista della stessa casa editrice di Nostrofiglio.it, in collaborazione con Sterrenlab organizza dei campus scienza per ragazzi dagli 8 ai 13 anni. I campus si tengono in Trentino e in Umbria in due località immerse nel verde. Il programma alterna momenti di gioco ad appuntamenti scientifici a stretto contatto con la natura.
Dal 15 al 21 giugno e dal 22 al 28 i campus si tengono a Candriai (Trento) nella bellissima cornice delle Dolomiti. Tra le attività ci sarà la scoperta del sapone: da come è fatto alla creazione di bolle giganti. In più, ci sarà una gita al MuSe, il nuovo e bellissimo museo delle scienze di Trento.
Dal 29 giugno al 5 luglio e dal 6 al 12 luglio ci sono i campus presso Passignano sul Transimeno (Perugia) . Qui si terranno laboratori sulla scoperta dell'acqua: perché è speciale, quali caratteristiche ha, quanta ne usiamo e in che modo.
Il luogo dove si tiene il campus è il Centro di Esperienze per l'educazione allo sviluppo sostenibile Panta Rei, costruito secondo i principi della bioedilizia, immerso fra le colline, circondato da un bosco di querce e affacciato sul panorama del Lago Trasimeno.
Il costo a settimana è di 470 euro (fratelli e sorelle sconto di 40 euro dal secondo figlio in poi). La quota comprende: pensione completa, sistemazione in camera da 3 a 9 posti, presenza costante di animatori e staff organizzatore, materiali per attività, tutti gli spostamenti interni, le escursioni, le attività sportive e naturalistiche e assicurazione individuale e RC.