Home Bambino Tempo libero

I benefici della montagna per i bambini

di Elena Berti - 28.04.2022 - Scrivici

montagna-bambini
Fonte: Shutterstock
Trascorrere in montagna le vacanze con i bambini, respirando aria pulita e passeggiando in mezzo alla natura, è una scelta salutare e rilassante

Trascorrere le vacanze in montagna, lontano dallo smog e dalla vita frenetica della città, vi regalerà l'opportunità di trascorrere le giornate all'aria aperta, circondati dalla natura incontaminata e da paesaggi meravigliosi. Vediamo insieme quali sono i benefici della montagna per i bambini.

In questo articolo

Montagna con i bambini: i benefici

La montagna è perfetta in tutte le stagioni, anche se ovviamente bisogna organizzarsi diversamente: in inverno si può trovare molta neve, ma niente vieta di godersi le passeggiate, le ciaspolate o ancora andare a sciare in famiglia. Ci sono però dei punti da tenere in considerazione, soprattutto in estate ma in realtà un po' sempre, quando si va in montagna. Il primo è che i raggi del sole sono molto più diretti, quindi è essenziale applicare per sé e per i figli una buona protezione solare. Il secondo è che bisogna fare attenzione all'altitudine, capace di alterare i ritmi del corpo a causa della rarefazione dell'aria (più si sale, più diminuisce l'ossigeno). 

Detto questo, i benefici della montagna per i bambini sono numerosi e per questo andare in vacanza ad alta quota è sempre un'ottima idea. La diminuzione dell'ossigeno, per esempio, fa aumentare la presenza di globuli rossi nel sangue, facendo subito guadagnare energia. Allo stesso modo, camminare a passo svelto fa abbassare la pressione e migliora la circolazione, con effetti positivi anche su cuore e polmoni. L'aria di montagna pulita e priva di inquinamento è quindi perfetta per tutti quei bambini che soffrono di asma, allergie, o di malattie respiratorie frequenti. Può avere effetti anche sull'appetito, per tutti i bambini che faticano a mangiare. 

Una bella camminata in montagna, come i bagni di foresta, rafforza il sistema immunitario, garantendo una salute più resistente. Il sole, soprattutto quello invernale o delle ore più tiepide, è perfetto per fare il pieno di Vitamina D, di cui siamo sempre carenti.

Infine, l'aria di montagna sembra avere effetti benefici anche sulla qualità del sonno dei bambini, che ad alta quota fanno sonni più profondi.

Attenzione all'alta quota

Come dicevamo, però, per poter beneficiare degli effetti positivi della montagna bisogna prestare attenzione all'altitudine. Coi bambini non si dovrebbe mai arrivare troppo in alto, anche a seconda dell'età e dell'abitudine dei piccoli. Una quota ideale per evitare il mal di montagna è sotto i 2000 metri. Per i più neonati, meglio non andare oltre i 1200

Il mal di montagna è infatti causato dal differente apporto di ossigeno all'organismo e si manifesta solitamente oltre i 3000 metri, ma nei bambini potrebbe presentarsi prima. In ogni caso, per evitarlo si possono mettere in pratica delle semplici buone abitudini, come salire gradualmente (dormendo ogni volta a una quota diversa), fare piccoli pasti frequenti, non mangiare cibi pesanti, non fare sforzi. Sì alle camminate quindi, ma proseguite adagio per evitare malesseri. Il mal di montagna si manifesta con giramenti di testa, svenimenti, nausea, vomito, sonnolenza, emicrania. 

Se vostro figlio manifesta questi sintomi in montagna, basta farlo scendere di quota per vedere un miglioramento. È molto importante prestare attenzione ai sintomi perché i bambini tendono a esprimersi con meno precisione rispetto agli adulti: anche per questo i neonati non andrebbero mai portati ad alta quota, perché non sono in grado di dire se si sentono male. 

La montagna, se vissuta nel modo giusto, è il luogo ideale per fare il pieno di benefici: per la salute, per lo spirito e in generale per molti disturbi che sperimentano i bambini!

Aggiornato il 15.06.2021

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli