LA PREMESSA
Non chiamateli più zoo. Oggi in Italia ci sono i bioparchi: particolari tipi di parchi zoologici gestiti con criteri che hanno l'obiettivo di salvaguardare le risorse naturali, come la terra e gli animali in via di estinzione. All'interno di queste strutture vengono generalmente affiancate attività di ricerca ed educazione per i visitatori. In Italia ce ne sono diversi, ma c'è un'importante premessa da fare: “Nel nostro Paese, i bioparchi si dividono tra quelli che aderiscono al circuito internazionale europeo Eaza (European Association of Zoos and Aquaria) e che hanno accettato l'idea che gli animali non abbiano un valore economico e quelli che invece hanno altri parametri. Nella nostra lista, ci sentiamo di segnalare solo quelli che fanno parte dell'associazione europea”.
COME FUNZIONA
“In tutta Europa i parchi che aderiscono all'Eaza sono più di 160 e in Italia sono circa una ventina. Le strutture non sono proprietarie degli animali, che vengono gestiti a livello centrale. Un elemento molto importante per garantire il mantenimento della diversità genetica degli individui. Quando nasce un nuovo cucciolo, infatti, è un coordinatore europeo a decidere a quale parco zoologico sarà destinato, in modo da evitare incroci parentali, che potrebbero portare a malattie e deformazioni”.
POLITICHE COMUNI e UN'OPPORTUNITA' PER I BAMBINI
E non solo la gestione degli animali è comune: “Queste strutture condividono anche protocolli sulla sensibilizzazione del pubblico, che sono coerenti con le linee guida europee. E anche per i bambini sono previste molte attività, differenziate a seconda dei luoghi, ma con le stesse finalità: interessare i piccoli alla natura e agli animali attraverso il gioco. Poter vedere gli animali in questi parchi rappresenta un'opportunità unica per alcuni bambini, soprattutto quelli che vivono in città, che hanno solo questi spazi e momenti per venire a contatto con la natura”.
1 – BIOPARCO DI ROMA
Una delle strutture più famose è quella di Roma. Nato nel 1908, il Giardino Zoologico aveva il fine di diventare un luogo di attrazione e spettacolo, con l'esposizione di animali rari e particolari per il divertimento del pubblico. “Oggi il bioparco è impegnato nella conservazione delle specie minacciate di estinzione attraverso opere di sensibilizzazione e l'adesione a campagne internazionali di conservazione e a programmi europei di riproduzione in cattività”.
ATTIVITÀ SPECIALI
Eventi, mostre, conferenze, seminari e spettacoli teatrali, il Bioparco di Roma è molto attivo e promuove tante iniziative per i bambini: dalla “Biocaccia al tesoro”, un gioco di squadra per scoprire caratteristiche e curiosità degli animali del Bioparco, agli “Incontri con la natura”, grazie a cui i bimbi possono giocare con gli operatori del Bioparco. Per informazioni: www.bioparco.it.
2 – PARCO ZOO FALCONARA (Ancona)
“Questo parco promuove molte iniziative volte all'accostamento dei bambini alle specie animali. Ad esempio, ha realizzato un tunnel dove i piccoli possono entrare e, attraverso un oblò trasparente, poter godere di una visione ravvicinata con i ghepardi”. Il parco si estende per circa 60mila metri quadrati su una collina di Falconara Marittima, vicino ad Ancona. Sorto nel 1968 come semplice parco per bambini, si è arricchito nel tempo con nuove specie di animali: soprattutto, uccelli e felini. Oggi ospita specie molto importanti, minacciate di estinzione e comprese nella Convenzione sul Commercio Internazionale di specie in pericolo di estinzione.
COMPLEANNO ALLO ZOO
Tra le varie iniziative proposte dal Parco Zoo Falconara, c'è anche la possibilità di festeggiare il proprio compleanno all'interno della struttura. Il pacchetto comprende anche l'allestimento a tema dell'area Compleanno e un'ora di intrattenimento. Tra le altre attività c'è anche la possibilità di partecipare al campus estivo, dedicato a bambini dai 4 agli 11 anni. Per info: http://www.parcozoofalconara.com.
3 – GIARDINO ZOOLOGICO DI PISTOIA
“Più a Nord troviamo questo parco che ha riservato un'area per una specie poco diffusa nelle strutture italiane: quella degli elefanti. E poi qui si fanno molti laboratori didattici per i ragazzi: dalle cacce al tesoro ad attività di riconoscimento delle diverse specie animali”. In questo spazio tra i più grandi d'Italia (si estende per 7 ettari), sono ospitati oltre 400 animali. Lo scopo del giardino zoologico è quello di accrescere nel pubblico la conoscenza della biodiversità e il suo valore per la vita umana. Per informazioni: www.zoodipistoia.it.
4 – PARCO ZOO DI PUNTA VERDE (Lignano Sabbiadoro)
Un parco con una missione: educare il pubblico a una maggiore sensibilità nei confronti del mondo animale e dell'ambiente attraverso progetti mirati; la conservazione della biodiversità; la ricerca, grazie a collaborazioni con istituti universitari, scientifici e museali; e l'offerta di grandi emozioni. “Si caratterizza per l'ambientazione botanica oltre che per quella zoologica. E poi è specializzato sulle scimmie sudamericane di piccole dimensioni, che non superano i 3-400 grammi di peso”. Per informazioni: www.parcozoopuntaverde.it.
5 – PARCO FAUNISTICO DI SPORMAGGIORE (Trento)
Si trova sull'Altopiano della Paganella, in Trentino, “in quello che noi chiamiamo l'areale dell'orso delle Alpi. Ed è specializzato proprio nella fauna locale”. Qui è possibile osservare da vicino l'orso bruno in un'area di 7mila metri quadrati. Oltre agli orsi, ci sono anche alcuni esemplari di lupo, volpi, linci e gufi reali. Si possono poi anche osservare grandi piante come faggi, abeti rossi e larici. Per informazioni: www.parcofaunistico.tn.it.
6 – ZOOM TORINO
“È uno dei più recenti e qui si possono fare delle esperienze davvero particolari: si può vedere l'ippopotamo che nuota sott'acqua e in estate si può nuotare in una grande piscina che confina a vetro con la vasca dei pinguini, per cui ci si può confrontare con loro nel nuoto”. Zoom ha ricevuto l’attestato di Membership dell’EAZA (European Association of Zoos & Acquaria) e ha sottoscritto un accordo trilaterale con l’Università di Torino – Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo – e con il Museo Regionale di Scienze Naturali.
ZOOM
Tra le attività più particolari che si possono fare in questa struttura c'è la possibilità di dare da mangiare alle giraffe. L'attività, aperta ai bambini da 4 anni in su, si svolge all'interno del recinto delle giraffe che mangeranno direttamente dalle mani dei piccoli carote, insalata e cipolle, in presenza di un biologo che darà tante informazioni e curiosità al pubblico. Si può anche andare ad accarezzare le testuggini, trasformarsi in falconieri o in “keeper”, occupandosi di svolgere tutte le attività utili al parco: dalla preparazione del cibo per i lemuri al monitoraggio delle giraffe. Per informazioni: www.zoomtorino.it.
7 – PARCO FAUNISTICO CAPPELLER (Cartigliano, VI)
“Anche se è di dimensioni ridotte, questo parco è molto interessante. È specializzato nei piccoli mammiferi e ha la caratteristica di abbinare la fauna a un museo che contiene diverse ricostruzioni di specie estinte”. Aperto al pubblico nel 1998, il parco si estende su una superficie di 40mila metri quadrati e ospita centinaia di specie animali nel loro habitat ideale, tra stagni e rocce, cascate, alberi e prati. Per informazioni: www.parcocappeller.it.
8 – PARCO FAUNISTICO VALCORBA (PD)
Il parco si estende su una superficie di 200mila metri quadrati tra alberi, vialetti, prati e specchi d'acqua. Al suo interno ci sono oltre 200 animali tra pappagalli, tigri, leoni, canguri, gufi, cammelli, zebre e fenicotteri, per un totale di più di 50 specie ospitate. Spazi ricreativi, aree pic nic all'aperto e un castello completano lo spettacolo. “In questo spazio sono stati accolti molti animali che sono stati abbandonati o confiscati alla criminalità”. Per informazioni: www.parcovalcorba.com.
GLI ACQUARI
“Sempre all'interno della nostra associazione europea, sono inseriti anche alcuni acquari. Il più grande e importante è di sicuro quello di Genova, ma da segnalare ci sono anche quello di Oltremare di Riccione e l'Acquario di Cattolica. Tutti rispettano i criteri europei di protezione delle specie animali e sono accomunati dall'intento di sensibilizzare il pubblico attraverso una serie di iniziative ad hoc”.
ACQUARIO DI GENOVA
Aperto all'inizio degli anni Novanta, questo acquario è particolarmente noto per le sue attività di studio sui delfini. Alle attività di ricerca, si abbinano anche quelle di divulgazione e sensibilizzazione che la struttura compie nei confronti del pubblico che viene a visitare le sue vasche. In questo senso, i delfini hanno il ruolo di ambasciatori di un messaggio di salvaguardia e tutela delle risorse del nostro Pianeta.
L'acquario ospita 70 vasche espositive e 15mila animali appartenenti a 400 specie tra pesci, mammiferi marini, rettili, anfibi e uccelli. A questi si aggiungono quattro vasche a cielo aperto del nuovo Padiglione Cetacei che possono accogliere fino a 10 esemplari.
NOTTE CON GLI SQUALI
Fra le iniziative proposte dalla struttura, una delle più suggestive è la “notte con gli squali”. I visitatori, dai 7 ai 13 anni, potranno dormire di fronte alla vasca degli squali accompagnati da guide esperte. Quest'attività si svolge una volta al mese ed è riservata a 35 ragazzi per notte. Per informazioni: www.acquariodigenova.it.
PARCO OLTREMARE DI RICCIONE
Delfini, ma anche rapaci, alligatori, pappagalli, cavallucci marini, fino ai conigli. Sono tanti i protagonisti di questo parco che si trova in Emilia-Romagna. Durante tutto il periodo di apertura, grandi e piccini hanno accesso alla laguna con un esperto che soddisferà ogni curiosità. Tante sono poi le opportunità per i bambini di ogni età: dai piccolissimi, fino agli adolescenti. Tra le novità di quest'anno c'è la possibilità di ammirare il volo di coloratissimi pappagalli. Per tutte le informazioni: www.oltremare.org.
ACQUARIO DI CATTOLICA
Squali, pinguini, tartarughe e meduse, ma non solo: questo acquario ospita oltre 100 vasche espositive. Qui si può ammirare la vita che scorre sotto la superficie dell'acqua, dal Mar Mediterraneo fino agli Oceani. In questa struttura si possono anche ammirare da vicino le lontre e i cuccioli di caimani, ma anche camaleonti, rane, insetti e serpenti. L'acquario dà poi la possibilità a tutti i visitatori di assistere al pasto di squali, pinguini, lontre e trigoni. Per informazioni: www.acquariodicattolica.it.