Capriole, altalena e saltare la corda: come e quando insegnarle ai bambini
I bambini attraverso il gioco si divertono e, allo stesso tempo, apprendono e crescono. Tanti sono i giochi educativi a cui affidarsi per il loro sviluppo, ma spesso non c'è niente di meglio che dedicarsi ad attività che si possono fare all'aria aperta - oppure in casa - e che prevedono esercizi fisici. Capriole, altalena e saltare la corda sono alcune di queste, ma quando è opportuno insegnarle ai nostri figli?
Capriole, altalena e saltare la corda, il momento giusto per iniziare
Abilità di questo tipo si conquistano, in genere, verso i 6 anni. Tuttavia, con l'aiuto dei genitori i bambini possono mettersi alla prova anche prima, sia in casa che all'aria aperta. Scopriamo insieme, quindi, il momento giusto per insegnare ai nostri figli capriole, altalena e saltare la corda.
Quando andare in altalena
Secondo uno studio dell'Università di Washington, andare in altalena fa bene all'umore ma anche allo sviluppo psicofisico. L'età giusta per iniziare a sperimentare questa nuova abilità è quella che va dai 4 ai 6 anni.
Non a caso, questa indagine è stata effettuata proprio su un gruppo di bambini di 4 anni e dimostrando i seguenti vantaggi:
- stimola la collaborazione;
- aumenta la coordinazione, l'armonia e la sincronia.
I consigli da tenere a mente sono scegliere modelli non a gabbietta e il cui sedile non sia troppo in alto, e magari sedersi accanto e dondolarsi piano insieme per mostrare ai più piccoli come muovere le gambe.
Insegnare le capriole: quando iniziare
L'attività di rotolamento aiuta i più piccoli a sviluppare coordinazione, flessibilità, forza muscolare e mette alla prova anche il loro equilibrio.
In questo caso l'età giusta per cominciare è ben prima dell'altalena: 1-2 anni, per poi arrivare ai 3-4 anni già in grado di fare capriole vere e proprie.
La buona notizia è che questo è un esercizio che si può fare anche in casa distribuendo un po' di cuscini su un tappeto.
All'aria aperta, invece, è necessario assicurarsi che non ci siano sassi appuntiti nei dintorni.
Dopo i primi periodi in cui i più piccoli si rotoleranno in maniera buffa, arriverà il momento - che corrisponde più o meno ai 3 anni - di farlo anche voi con loro, ossia mostrargli come si fa una capriola in avanti. Quando inizieranno a provarci, poi, sarebbe opportuno cercare di incoraggiarli con una dolce spinta sulla schiena o sul sedere.
Saltare la corda in casa o all'aperto: quando iniziare
Saltando con la corda i nostri figli diventano più resistenti e attenti. Ma non solo. Grazie a questa attività, infatti:
- il cuore si allena;
- migliora la postura;
- si perfeziona il coordinamento dei movimenti;
- potenzia lo sviluppo creativo.
Il momento giusto per iniziare sono i 3 anni, fase in cui i più piccoli possono cominciare a saltare su un piede. 5 o 6, invece, è l'età perfetta per usare la corda.
Per far sì che migliorino equilibrio e agilità è importante intraprendere inizialmente giochi semplici che prevedono salti a piedi uniti o su una gamba. Poi bisogna provare e riprovare, magari seguendo il ritmo di una canzoncina.
Giocare all’aria aperta: i benefici
Giocare all'aria aperta fa bene alla salute e capriole, altalena e saltare la corda sono attività che potenziano anche altre abilità.
Esse, infatti, aiutano lo sviluppo motorio, le capacità cognitive e i comportamenti sociali. In sostanza, sono utili ai nostri figli per accrescere la loro personalità e migliorare competenze, attitudini e comportamenti che, senza ombra di dubbio, si riveleranno utili per il loro futuro.
Tra i motivi principali per cui vale la pena insegnare ai bambini capriole, altalena e saltare la corda c'è il fatto che il tempo trascorso all'aria aperta rafforza il sistema immunitario facendoli crescere più sani e più forti.
Inoltre, migliorano l'umore e aiutano a combattere ansia e depressione.
Ma non è finita qui perché il gioco all'aperto aiuta a prevenire la miopia: secondo uno studio condotto dalla Yat-sen University, quaranta minuti di attività creativa quotidiana fuori dalle mura domestiche o della scuola sarebbero in grado di ridurre sensibilmente nei bambini il rischio di sviluppare nel medio e lungo termine questo difetto della vista.
Infine, il sole stimola la produzione di vitamina D che favorisce la calcificazione delle ossa.
Non solo capriole, altalena e saltare la corda: le altre attività per i bambini
Capriole, altalena e saltare la corda sono dei giochi che, prima o poi, bisogna insegnare ai bambini. Tuttavia, esistono anche altre attività che sono utili per potenziare il loro sviluppo:
- le bolle di sapone: allenano le capacità di autocontrollo e sviluppano la precisione. L'età giusta è 1 anno per iniziare e 3 per farle "perfette";
- afferrare la palla: migliora la coordinazione dinamica generale e la coordinazione oculo-manuale. L'età più giusta per provare a iniziare è 1-2 anni, quella per farlo per bene 5 o 6.
FONTI
Le attività all'aria aperta riducono la miopia
Effect of Time Spent Outdoors at School on the Development of Myopia Among Children in China
Synchronized movement experience enhances peer cooperation in preschool children