Cos’è l’effetto Mozart
L'effetto Mozart è una teoria scientifica elaborata dai fisici Gordon Shaw e Frances Rauscher nel 1993. Secondo i due studiosi, l'ascolto della Sonata in Re maggiore per due pianoforti (KV448) del famoso compositore Wolfgang Amadeus Mozart aumenterebbe temporaneamente le capacità cognitive delle persone. Gli effetti della musica classica sul cervello, in realtà, erano già stati studiati dagli anni '50, per esempio il metodo Tomatis consisteva nel far ascoltare melodie di Mozart ad adulti e bambini per curare alcune patologie. Studi successivi avrebbero confermato l'effetto positivo di questo genere musicale per ridurre lo stress e favorire il rilassamento.
I benefici dell’effetto Mozart sui bambini
Secondo le varie teorie, i benefici dell'effetto Mozart sui bambini, che consiste nel far ascoltare ai più piccoli musica classica, in particolare del compositore austriaco, sono numerosi:
- Stimola la creatività e la concentrazione, perché aiuta la mente a fluire, aumentando contemporaneamente la capacità di concentrazione del bambino. L'ascolto di Mozart, anche come sottofondo, mentre giocano o disegnano, aiuta i piccoli a migliorare la loro capacità di concentrarsi su quel che stanno facendo
- Aiuta l'attenzione e la memoria, ovvero favorisce la capacità del bambino di memorizzare e prestare attenzione
- Stimola la capacità uditiva e l'apprendimento delle lingue, se fin dai primi giorni di vita si fa ascoltare musica al piccolo, questi avrà migliori facoltà uditive e crescendo sarà in grado d'imparare pià facilmente a differenziare le diverse melodie o a comprendere una lingua straniera
- Aumenta l'autostima, perché la musica classica permette ai bimbi di esprimere le loro emozioni come gioia, rabbia e paura.
L’effetto Mozart sui nati prematuri
La scienza conferma che la musica è importante per il bambino già da quando è ancora all'interno della pancia della mamma. Uno studio pubblicato sulla rivista Pediatrics dal dottor Ronit Lubetzky del Tel Aviv Sourasky Medical Center di Israele, ha poi mostrato che l'effetto Mozart può essere utile a cominciare dallo sviluppo dei neonati prematuri.
Per la ricerca è stata effettuata un'analisi su 20 bambini nati in anticipo e con un peso inferiore alla media. Sottoposti i piccoli all'ascolto di Mozart per 30 minuti al giorno, il metabolismo dei neonati è rallentato del 10-13% contribuendo a farne aumentare il peso. Inoltre, vari studi hanno evideniato che nella pancia della mamma i neonati sono già in grado di percepire cosa succede nel mondo esterno e di reagire di conseguenza.
L’effetto Mozart rende più intelligenti?
Alcuni credono che l'effetto Mozart renda più intelligenti, in realtà si tratta di una fake news. Nel 1997 Don Campbell si appropriò della ricerca di Shaw e Rauscher e la inserì nel suo "The Mozart Effect" come la conferma scientifica che ascoltare certe melodie farebbe diventare più intelligenti. In realtà, i due scienziati nel 1993 avevano teorizzato solo un temporaneo effetto di 10-15 minuti sul quoziente intellettivo e limitato a ben precise prestazioni. Studi successivi avrebbero dimostrato un modesto incremento dell'attività cerebrale derivante dagli effetti eccitatori che scaturiscono dal godimento della melodia. In pratica, solo chi apprezza Mozart migliorerebbe le proprie attività cerebrali temporaneamente durante l'ascolto. Seppur quindi, l'effetto Mozart non renderebbe più intelligenti, gli effetti benefici, in particolare per i bambini, restano per quanto riguarda le capacità uditive, la creatività e le emozioni.
Altri compositori ideali per i bambini
In generale, molti scienziati riconoscono il ruolo terapeutico della musica nell'aiutare a rallentare i sintomi di epilessia, alzheimer o altri disturbi neurodegenerativi. Riguardo ai bambini, la musica classica e in generale le melodie con un ritmo lento sono percepite come piacevoli dai più piccoli e li aiutano a calmarsi. Oltre a Mozart ci sono altri compositori che sembrano avere un effetto positivo su neonati e bimbi come:
- Antonio Vivaldi, in particolare Le quattro stagioni del compositore italiano con i suoi suoni che evocano gli elementi della natura è un'opera che risulta particolarmente gradita dai più piccoli
- Johann Strauss, musicista noto soprattutto per i valzer, il ritmo piacevole per esempio di Il Danubio Blu, La Polka Tritsch-Tratsch o La Marcia di Radetzky sarebbe ideale per i bambini
- Pëtr Il'ič Čajkovskij (Tchaikovsky), la sua opera più famosa è Lo Schiaccianoci, un balletto molto stimolante per i sensi di grandi e piccoli
- Johann Sebastian Bach, famoso per la perfezione tecnica delle sue composizioni è tra i compositori più amati da adulti e bambini in tutto il mondo.