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10 semplici (e divertentissimi) esperimenti con l'acqua per bambini

di Niccolò De Rosa - 06.04.2021 - Scrivici

esperimenti-acqua
Fonte: shutterstock
Facili e interessanti esperimenti con l'acqua per stimolare la curiosità dei bambini e avvicinarli al mondo della scienza

Esperimenti acqua

L'acqua, fonte di vita, primordiale culla dell'esistenza... E base per tantissimi esperimenti super-divertenti!

Mettersi con i propri bambini a provare qualche esperimento con l'acqua può essere un bel modo per stimolare la loro curiosità nei confronti della scienza e delle meraviglie che compongono la realtà che ci circonda.

Ecco qualche proposta di esperimenti da fare in casa!

In questo articolo

Esperimenti con l'acqua semplici

Ecco alcuni esperimenti facili da proporre anche ai bambini più piccoli.

Frecce allungate

COSA SERVE:

  • Un foglietto di carta
  • Un pennarello
  • n bicchiere (di vetro) d'acqua

PROCEDIMENTO

Questo esperimento è facilissimo e realizzabile dappertutto.

  1. Disegnate con un pennarello due piccole frecce (marcando bene i tratti e cercando di farle un po' "cicciotte) che puntano in direzione contraria.
  2. Terminato ciò, appoggiate il foglietto al bicchiere in modo che attraverso il vetro si possano vedere le due freccette.
  3. Versate poi po' d'acqua e invitate i bambini a guardare con attenzione cosa accade dall'altra parte del vetro: con l'aumento dell'acqua, le frecce sembreranno allungarsi!
  4. A questo punto dovrete scegliere se spiegare ai piccoli che si tratta di un effetto ottico o spacciarvi per dei maghi!

L'arancia che galleggia

COSA SERVE

  • Un'arancia intera
  • Una bacinella d'acqua
  • Un coltello

PROCEDIMENTO

  1. Immergete l'arancia nella bacinella. L'agrume galleggerà.
  2. Poi togliete la buccia e rimettete il frutto in acqua. L'arancia non galleggerà più!
  3. Dopo la comprensibile reazione esterefatta del vostro piccolo potrete spiegargli come la bucci spugnosa dell'arancia riuscisse a fare da "salvagente" all'agrume!

Esperimenti sulla capillarità

Quando l'acqua è contenuta in tubi molto piccoli tende a risalire. Ecco alcuni esperimenti sulla capillarità.

L'acqua rampicante

COSA SERVE

  • Tre o più bicchieri di vetro
  • Fazzoletti di carta (o scottex)
  • Colorante. Per ogni bicchiere serve un colore diverso
  • Acque

PROCEDIMENTO (per tre bicchieri)

  1. Versate delll'acqua nei vari bicchieri e aggiungente i coloranti (un colore diverso per bicchiere).
  2. Dopo aver mescolato i vari liquidi, prendete due fazzoletti e create due piccoli rotoli.
  3. A questo punto, disponete i tre bicchieri uno di fianco all'altro e a cavallo dei contenitori ponete i due rotoli di carta in modo che le estremità s'intingano in bicchieri differenti (ovviamente il bicchie di mezzo conterrà una estremità di entrambi i rotoli).
  4. Dopo qualche minuto vedrete l'acqua colorata risalire i pezzi di carta e "incontrare" gli altri colori!
Esperimento sulla capillarità

Esperimento sulla capillarità

Fonte: shutterstock

Fiori a primavera

COSA SERVE

  • Un foglio di carta
  • Qualche matita colorata
  • Una forbice
  • Una bacinella d'acqua

PROCEDIMENTO

  1. Disegnate dei fiorellini colorati, ritagliateli e piegate i petali verso il centro.
  2. Poi mettete i fiorellini di carta in acqua.
  3. Dopo qualche minuto i petali si apriranno perché la cellulosa assorbe l'acqua e, gonfiandosi, apre la "corolla" del fiore.

L'acqua che si purifica

COSA SERVE

  • una bacinella con acqua e terra
  • un cordone o una striscia di stoffa di circa 30cmx10cm
  • un vasetto trasparente

PROCEDIMENTO

  1. collocare la bacinella su un sostegno che in modo che sia sopraelevata
  2. inserire nell'acqua sporca un'estremità della striscia di stoffa, lasciando cadere l'altra estremità dentro al vasetto vuoto, che deve rimanere appoggiato sul tavolo.

Già dopo qualche minuto nel bicchiere si raccolgono gocce d'acqua pulita, dopo molte ore il vasetto si riempie.

Esperimenti "scientifici" da fare a casa o in classe

Ecco alcune idee per proporre ai bambini degli esperimenti semplici da fare a casa o a scuola.

Il pepe in fuga

COSA SERVE

  • Un piccola teglia o un piatto fondo
  • Acqua
  • Pepe
  • Un cotton fioc
  • Detersivo liquido o sapone liquido

PROCEDIMENTO

  1. Versate l'acqua nella teglia e poi aggiungete pepe fino a coprire l'intera superficie.
  2. Prendete un cotton fioc (ma va bene anche il vostro dito), imbevetelo di detersivo o sapone liquido e poi toccate la superficie dell'acqua "pepata".

Vedrete i granelli di pepe scappare velocemente verso i margini del contenitore! Questo perché il detersivo rompe la tensione superficiale dell'acqua e impedisce al pepe di galleggiare.

Quale frutto galleggerà?

COSA SERVE

  • Un grande contenitore
  • Acqua
  • Diversi tipi di frutta e verdura (fragole, mele, pesche, peperoni, ciliegie, uva)

PROCEDIMENTO

  1. Riempite il contenitore d'acqua e immergete uno alla volta un frutto diverso.
  2. Ogni volta però chiedete prima al bambino se secondo lui quel frutto galleggerà o meno. Sarà divertente scoprire se avrà avuto ragione o torto!
  3. Terminato l'esperimento potrete spiegare che alcuni oggetti - per esempio, il peperone - riescono a galleggiare perché dentro contengono spazi vuoti e con un po' d'aria, mentre altri, come la ciliegia, sono pieni e vanno a fondo.

Due esperimenti sul ciclo dell'acqua

  • Primo esperimento

COSA SERVE

  • Una bottiglia di plastica trasparente
  • Acqua
  • Pennarelli

PROCEDIMENTO

  1. Versate dell'acqua nella bottiglia di plastica fino a riempirne metà. Poi chiudete la bottiglia con il tappo, segnate con un pennarello il livello dell'acqua e lasciatela esposta alla luce del sole (meglio se di pomeriggio).
  2. Dopo un po' l'acqua sul fondo evaporerà e formerà delle gocce sulle pareti superiori della bottiglia.
  3. In questo modo potrete spiegare che in modo analogo l'acqua del mare forma le nuvole con la condensa nel cosiddetto "ciclo dell'acqua".

Per rendere più simpatica la presentazione, si possono disegnare il Sole e le nuvole sulla parte esterna della bottiglia.

  • Secondo esperimento

COSA SERVE

  • Una bottiglia di plastica da mezzo litro
  • Acqua
  • Ghiaccio
  • Un contenitore trasparente con coperchio
  • Carta
  • Forbici
  • Pennarelli
  • Carta stagnola

PROCEDIMENTO

  1. Tagliate la bottiglia conservando il collo (si può tagliare l'imboccatura) e il fondo. Sezionate verticalmente il collo, così da poterlo ristringere su stesso e adattare alla misura del contenitore.
  2. Disegnate un fondale azzurro con delle onde: sarà il mare. Il collo della bottiglia invece fungerà da montagna.
  3. Utilizzate la carta stagnola per ricreare il fiume e i ghiacciai, i quali andranno modellati con una piccola conca per contenere il cubetto di ghiaccio.
  4. A questo punto, dopo aver posizionato tutti gli elementi nel contenitore trasparente, versate l'acqua lungo il percorso del fiume e ponete un cubetto di ghiaccio sul ghiacciaio di stagnola. Sul coperchio invece scrivete i nomi degli ambienti (fiume, cielo ecc..) e coprite il contenitore
  5. Mettete tutto in un posto con molta luce solare.
  6. In poco tempo il ghiaccio inizerà a sciogliersi e l'acqua ad evaporare!

Esperimenti con acqua e olio

La bottiglia arcobaleno

COSA SERVE

  • Una bottiglia di plastica trasparente
  • Acqua
  • Olio d'oliva
  • Coloranti
  • Miele
  • Alcool
  • Sapone liquido

PROCEDIMENTO

  1. Utilizzate i coloranti per distinguere con colori diversi acqua, alcool e olio.
  2. Versate il miele nella bottiglia, poi il sapone liquido, l'acqua, l'olio e l'alcol (in questo ordine).
  3. Vedrete che nonostante i tentativi di miscela, le sostanze rimarrano sempre ben separate a causa della diversa densità dei liquidi!

Esplosione di colori

COSA SERVE

  • Un barattolo di vetro
  • Acqua
  • Olio d'oliva
  • Colorante
  • Un contagocce
  • Tazzine da caffè

PROCEDIMENTO

  1. Riempite le tazzine da caffè con dell'acqua e tingetela con il colorante alimentare (più colori diversi ci sono, migliore sarà il risultato).
  2. Dopo aver riempito il barattolo con l'olio, utilizzate il contagocce per lasciarvi cadere dentro gocce di acqua colorata.
  3. Poiché l'acqua è più pesante (e più densa) dell'olio, questa tenderà a cadere sotto l'olio e formare dei bellissimi effetti colorati.

Revisionato da Francesca Capriati

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