Guardia e ladri
Non serve nulla per organizzare e svolgere questo gioco, solo tanti invitati alla festa di compleanno! Un terzo dei bambini avranno il ruolo di "guardia" e gli altri due terzi faranno i ladri. Quando un ladro viene toccato da una guardia, viene portato in prigione. I prigionieri, per poter essere salvati, devono formare una catena dandosi la mano. Se un altro ladro riesce a toccare un bambino della catena, tutti i ladri vengono liberati. Dopo un po' di tempo, si invertono
Sardine
Il nome non vi dice nulla? Non è nient'altro che il classico Nascondino al contrario! In questa versione, infatti, tutti i bambini fanno la conta (chiedete prima fino a che numero sanno contare, questo cambia molto per ogni bimbo) mentre solamente uno si nasconde. Poi tutti partono alla ricerca dell'amico nascosto. Per stabilire il primo candidato, potete ricorrere alla filastrocca che vi suggeriamo qui sotto.
Chi trova il nascondiglio si mette accanto al compagno e aspetta che anche gli altri bimbi arrivino e si “schiaccino” nello stesso posto. L'ultimo giocatore perde e al turno successivo si nasconde. Questo gioco di ricerca (che spesso piace anche ai bambini più grandi) contribuisce a sviluppare l'attenzione, lo spirito di osservazione e stimola anche vista e udito... Cosa vogliamo di più?
Cerco il nascondiglio
se ti trovo non ti piglio
non ti piglio e mi nascondo
cerca tu per tutto il mondo
cerca cerca il nascondiglio
sopra il tetto, sotto il tiglio...
Chi comincia? 1,2,3 si comincia da te
Quattro cantoni
Ecco un gioco tradizionale che stimola velocità, attenzione e riflessi. Ve lo ricordate? Un bimbo sta in mezzo a uno spazio delimitato, appunto, da 4 cantoni (alberi, sassi sul terreno, segni col gesso, palle gonfiabili.), e gli altri 4 si scambiano liberamente i posti senza ordine preciso. Scopo del gioco è occupare il cantone libero e, quindi, passare il turno al nuovo sfidante. Potete fare una variante con della musica che fermerete di colpo (tipo gioco delle sedie): al bimbo senza posto, toccherà andare in centro.
Strega comanda colore
Se pensate che i bimbi di questa fascia di età conoscano pochi colori, rimarrete stupiti. La “strega” nomina il nome di un colore e tutti i giocatori devono correre a toccare un oggetto con quello stesso colore, mentre la strega li rincorre per bloccarli. È un ottimo gioco sensoriale che richiede anche un bello sforzo motorio (si corre!) e piace ai bimbi intorno ai 5 anni e anche a quelli più grandicelli (specie alle bambine) in età scolare.
Tiro alla fune
Il tiro alla fune è un gioco molto semplice da organizzare in quanto si necessita soltanto di una fune e di tanti bambini pronti ad usare tutta la loro forza per guadagnarsi la vittoria.
Colpisci l'obiettivo
Mettete dei barattoli o delle bottiglie in fila sopra ad un tavolo o una panca e mettete i bambini a qualche metro di distanza, con le pistole d'acqua pronte a colpire! Vince chi abbatte il maggior numero di barattoli possibili. Un'alternativa è quella di fare delle torri e cercare di abbatterle.
Ostacoli: pronti, via!
Potete inventare un percorso a ostacoli all'aperto semplicemente guardandovi intorno: un tronco caduto da superare, un masso su cui saltare prima su e poi giù, un muretto dove camminare in equilibrio, un cespuglio da aggirare... sono tutti ottimi alleati. Ma potete anche ricorrere a oggetti “meno naturali” (tipo sedie, scatoloni, assi) per costruire un percorso anche in cortile o in giardino. Con questo gioco, i bambini imparano che alcuni oggetti, per esempio, sono più bassi e devono abbassarsi per scivolare sotto. In tutti i casi, il percorso migliora le capacità motorie perché richiede una grande varietà di movimenti.
Sculture "fredde"
Ecco un'attività divertente per le giornate più calde che si può svolgere anche sul balconcino di casa. Procuratevi qualche cartone del latte (quelli a parallelepipedo) e riempiteli di acqua, infilateli nel freezer in modo da ottenere dei bei blocchi di ghiaccio. Date al bambino un paio di cucchiai di metallo (perfetta anche una spatolina, tipo quelle della torta, o un cacciavite piatto se vi fidate) e invitatelo a creare delle sculture con il ghiaccio. Un ottimo modo per “allenare” le abilità manipolative, la fantasia... e stare al fresco!