Un'ora all'ora, non di più
Una scelta drastica ma necessaria, di questi tempi
Uno studio ha evidenziato che i genitori hanno deciso di limitare il tempo che i figli trascorrono davanti a smartphone tablet e TV a solo un'ora ogni 60 minuti. La mossa arriva dopo un aggiornamento delle linee guida ufficiali del governo, che raccomandano ai genitori di fare tutto il necessario per mantenere tranquilli i piccoli mostri".
E non se lo sono fatti ripetere due volte.
Non solo PC: anche smartphone, TV, tablet e Xbox
Un'ora ogni 60 minuti, ma su diversi device
La psicologa dello sviluppo Yvette Betts ha sottolineato l'importanza di fare delle pause dagli schermi dei computer. Betts ha dichiarato: "Sebbene un'ora all'ora sia ormai la norma accettata, è comunque importante assicurarsi che i bambini non passino più di otto ore consecutive davanti agli schermi di computer".
Ecco perché vi consigliamo di intervallare un po' con altri device: un'ora di televisione, una di iPad e una di Xbox almeno una volta al giorno.
I risultati "casualmente" coincidono con il rilascio dei dati degli incassi da parte di Epic Games, i produttori del videogioco Fortnite, che hanno registrato ricavi per 250 bilioni di dollari dall'inizio della pandemia.
Scelte importanti: cosa vedere
Altro che asilo Montessori
Amy Newcombe, madre di due figli, ha dichiarato: "Quando pagavo un asilo Montessori per prendermi cura di Julius e Aurelia, limitavo il tempo passato sugli schermi a quindici minuti a settimana, per l'apprendimento del cinese mandarino per bambini. Ora devo occuparmene da sola: mi sono autoimposta che i bambini dovranno passare davanti agli schermi rigorosamente un'ora all'ora, togliendo però Tarantino o Scorsese. Tranne nei fine settimana. E al venerdì."
Attenzione: da leggersi con ironia
Questo articolo è una traduzione di The Chaser, magazine satirico, dallo stile brillante e ironico.
Questo contenuto pertanto è da leggere in chiave ironica e ha l'intento di strapparvi una risata!