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Mandala per bambini: i benefici

di Niccolò De Rosa - 23.11.2020 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Colorare queste particolari figure provenienti dall'Oriente aiuta a concentrarsi e stimola la creatività: ecco i benefici dei Mandala per bambini

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Conoscete i mandala? Sono quei bellissimi disegni concentrici decorati con ghirigori e colori sgargianti che provengono dalla cultura tibetana. Ultimamente sono gettonatissimi come soggetti per tatuaggi o realizzazioni grafiche, ma queste "ruote" mistiche nascondono un significato molto profondo. In più, i mandala per bambini sono molto utili per stimolare la creatività dei più piccoli!

Cos'è un mandala

La parola mandala proviene dal sanscrito, che a sua volta prende le mosse da un'antica lingua tibetana. Il suo significato è dibattuto, poiché l'etimologia del termine non è del tutto certa, ma una delle possibili traduzioni potrebbe essere "colui che possiede l'esistenza". Il mandala è infatti una figura tratta dai Veda (gli antichi libri della religione indù) che rappresenta un oggetto circolare attraverso il quale si rispecchia la ciclicità dell'esistenza.

Insomma, un mandala è un vero "strumento" mistico che apre lo sguardo sull'infinità del cosmo, tanto che i monaci tibetani lo utilizzano come mezzo di meditazione ad alta carica simbolica. La versione tibetana infatti viene realizzata con diversi tipi di sabbia colorata e mesi e mesi di lavoro di pazienza e precisione. Poi, una volta che l'opera è terminata, il mandala viene subito distrutto, poiché come tutte le cose di questo mondo è effimero e destinato a scomparire!

I benefici dei mandala per bambini

Meno laboriosi e simbolici sono i mandala per bambini (quelli che troviamo negli album da colorare o che possiamo scaricare da Internet) ma anche questi ultimi possono apportare notevoli benefici non solo allo "spirito", ma anche allo sviluppo cognitivo dei più piccoli.

Colorare - o, ancor meglio, disegnare da zeero - un mandala è infatti un atto che richiede una certa dedizione, il che stimola non solo la creatività, ma anche la capacità di concentrazione: ci vuole impegno per ottenere un risultato esteticamente appagante.Inoltre, proprio per queste caratteristiche di ricorsività, precisione e geometricità, realizzare mandala contribuisce al  rilassamento e alla buona gestione delle proprie emozioni, un'abilità fondamentale da aprrendere durante le fasi di crescita.

Uno studio pubblicato nel 2019 dalla ricercatrice Leslie Ramos Salazar (West Texas A&M University) ha messo alla prova tale convinzione e in effetti, in un campione di 106 giovani suddiviso in gruppi, i soggetti che si erano impegnati nella realizzazione di un mandala a fine esperimento riportavano livelli d'ansia inferiori rispetto alla misurazione compiuta prima del test. Chi invece non si era messo alla prova con i cerchi orientaleggianti, presentava livelli d'ansia pressoché inalterati. Risultati analoghi erano già stati ottenuti in una ricerca del 2015 compiuta su 52 partecipanti, con un particolare focus riguardanti il campione femminile, dimostratosi particolarmente incline a miglioramenti d'ansia e umore dopo aver disegnato dei mandala.

Dopotutto fu proprio Carl Gustav Jung, che con Sigmund Freud pose le basi della psicanalisi moderna, a conferire per primo una lettura psicologica ai mandala, la cui forma circolare diventa, per il pensatore svizzero, una rappresentazione inconscia del proprio Sè all'interno del cosmo.

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