Il mare spiegato ai bambini
Quando pensiamo al mare ci vengono in mente l'estate e le spiagge assolate, nuotate in acque cristalline, le vacanze in famiglia o con gli amici, le tante occasioni di relax, divertimento e attività all'aria aperta. Ma mari e oceani ci hanno fatto sognare anche con viaggi epici, traversate avventurose e scoperte di continenti inesplorati. A tutti, bambini compresi, viene spontaneo restare a bocca aperta davanti a questo infinito dalle mille sfumature di blu, ed è per questo che è importante spiegare ai più piccoli cos'è il mare e perché è una risorsa fondamentale per il pianeta e per tutti gli esseri umani, da salvaguardare e difendere.
Cos'è il mare
Il mare è una immensa distesa di acqua salata, che ricopre gran parte della superficie terrestre. Nello specifico. Gli spazi d'acqua più vasti vengono chiamati oceani, e il 97% di tutte le acque sulla Terra appartiene agli oceani e ai mari, con una superficie che equivale al 71% della superficie terrestre.
La zona dove la terraferma incontra il mare si chiama costa. Questa può essere:
- bassa e sabbiosa, e in quel caso troviamo la spiaggia
- alta e rocciosa, che scende a picco sul mare, da cui emergono porzioni di roccia chiamate scogli
- frastagliata, quando è ricca di sporgenze e insenature (che possono essere chiamate baie, golfi o rade a seconda delle caratteristiche)
- dritta, se è invece priva di sporgenze e insenature
I movimenti del mare
Le acque marine non sono immobili, bensì interessate da movimenti di tre tipi:
- onde, oscillazioni della superficie del mare causate dal vento: possiamo vederle quando il mare è mosso
- maree, periodico innalzamento e abbassamento del livello del mare, provocato dall'attrazione esercitata dalla Luna, e in misura minore dal Sole, sulle masse d'acqua della Terra
- correnti, masse d'acqua che scorrono come veri e propri fiumi nel mare, causate dalla differenza di temperatura e densità fra le acque: possono essere di acqua calda o fredda, superficiali o profonde, e sono molto importanti perché influenzano il clima.
Differenza tra mare e oceano
Anche gli oceani sono immense distese di acqua salata, ma dal punto di vista geografico e geologico oceani e mari sono unità distinte.
Nello specifico, i mari sono bacini marginali in comunicazione con i relativi oceani. I bacini oceanici sono solo tre:
- Oceano Pacifico
- Oceano Atlantico
- Oceano Indiano
Rispetto agli oceani, i mari hanno estensioni molto inferiori e profondità ridotte, e mentre i primi ricoprono fondali costituiti prevalentemente da crosta di basalto, i secondi sovrastano soprattutto fondali continentali.
I mari si dividono in:
mari mediterranei o interni, quasi interamente circondati da terre emerse (ad esempio Mar Mediterraneo – che bagna anche l'Italia - Mar Nero, Mar Baltico)
mari adiacenti o marginali, che comunicano apertamente con aree oceaniche da cui sono parzialmente separati da isole o altri elementi come dorsali oceaniche (per esempio Mar dei Caraibi e Mare del Nord)
Alcuni consigli per proteggere il mare
Come abbiamo visto, la Terra è un 'pianeta blu'. Eppure, sono tantissime le minacce che colpiscono gli ecosistemi marini, dai cambiamenti climatici all'azione dell'uomo. Cosa possiamo fare per proteggere, quindi, i nostri mari? Ecco alcuni consigli preziosi:
- raccogliere i rifiuti
- riciclare la plastica e limitarne il consumo
- ridurre le emissioni di anidride carbonica
- usare una borraccia ed evitare la cannuccia
- scegliere creme solari amiche degli oceani
- preferire materiale ecologico
- pulire le spiagge
- sensibilizzare le persone a prendersi cura del mare
5 motivi per cui il mare è importante
Ecco alcuni motivi per cui mari e oceani sono importanti per la nostra sopravvivenza.
- L'oceano produce dal 50% all'80% dell'ossigeno del pianeta, di cui ne consuma una grande parte per fa sì che gli ecosistemi marini possano essere in salute, e assorbe circa il 30% di anidride carbonica.
- Mitiga il clima e assorbe il calore in eccesso.
- Dà cibo e lavoro che ci permettono di sopravvivere.
- È la casa di una infinità di creature marine con una incredibile biodiversità.
- Ha un impatto positivo sulla nostra salute.
La Giornata Mondiale degli Oceani
L'8 giugno di ogni anno, data dell'Anniversario della Conferenza Mondiale su Ambiente e Sviluppo di Rio de Janeiro, si festeggia la Giornata Mondiale degli Oceani. Un'occasione per riflettere sui benefici che mari e oceani sono in grado di fornirci e su quanto sia fondamentale che i singoli individui e la collettività interagiscano con essi in modo sostenibile.