Pesce d'aprile con i bambini
Il primo d'aprile è un'occasione ghiottissima per divertirsi tutti insieme: gli scherzi piacciono molto ai bambini e non vedranno l'ora di inventare il loro personalissimo pesce d'aprile.
Se siete a corto d'idee però abbiamo raccolto una serie di lavoretti, scherzi, disegni e ricette (disgustosamente divertenti) per festeggiarlo in simpatia.

Pesce d'aprile e bambini: 30 scherzi GENIALI da fare insieme
vai alla galleryCongelare latte e cereali, incollare una moneta al pavimento. Sono questi alcuni dei pesci d'aprile che lasceranno i vostri bimbi a bocca aperta.
La storia del pesce d'aprile
Sapete l'origine di questa tradizione? Bisogna dirlo: ci sono tante teorie e pochissime certezze.
Una di queste risale addirittura al 1500. Prima che entrasse in vigore il calendario Gregoriano (nel 1582) si usava festeggiare il capodanno tra il 25 marzo e il primo di aprile. Quindi si ritiene che la "burla d'aprile" risalga proprio a questo: la modifica del calendario non fu appresa da tutti subito e molti continuarono a festeggiarlo nel giorno "sbagliato". Il nome che venne dato a questa strana usanza su poisson d'Avril, pesce d'aprile.
Il pesce d'aprile nel mondo
Nel mondo... non è proprio un pesce però. Nel mondo anglosassone si chiama April fools day, in Scozia in particolare Gowkie Day (il giorno del cuculo), in Germania Aprilscherz.
Attenzione poi alla regola del mezzogiorno: nel Regno Unito, l'April Fools' Day è l'occasione giusta per fare scherzi, ma bisogna farlo prima di mezzogiorno.
Scherzi e ricette per il primo di aprile
Voglia di scherzo disgustoso e culinario? Provate con queste idee? Abbiamo dei lecca lecca vegetali, cereali colorati, biscotti al dentifricio e tanto tanto altro.
Lecca lecca vegetali
Iniziamo dagli scherzi alimentari...
LECCA LECCA AL SAPORE DI BROCCOLO
Lecca lecca... al sapore di broccoletti o cavolini di bruxelles! Prova con questo scherzetto cattivello. Basta incartare un broccoletto in carta stagnola... rendendolo un finto lecca lecca.

Scherzo: biscotti al dentifricio
BISCOTTI AL DENTIFRICIO
Altra idea diabolica: mettere il dentifricio tra due biscotti.

Scherzo: uovo dolce al sapore di pesca sciroppata
UN UOVO UN PO' DOLCE
Sotto yogurt, sopra pesca sciroppata. Una colazione deliziosa. La ricetta: http://www.serendipityfromjewels.com/2011/04/april-fools-day.html

Scherzo: cipolle caramellate
MELE CARAMELLATE? NO, CIPOLLE...
Chi del resto non ha mai provato a caramellare una cipolla? :)

Carta igienica con ragno
Chi non ha paura dei ragni alzi la mano. Se poi compaiono all'improvviso mentre sei in "seduta" ancora peggio!
Disegnate un bel ragnetto nero sull'ultimo foglio di carta igienica in bagno. Le urla sono assicurate.

Lavoretti per il primo d'aprile
Lavoretto per il primo d'aprile: la carpa
Volete invece un lavoretto a tema pesce? Ecco qui come realizzare delle carpe.

Pesce d'aprile, lavoretto creativo da fare con i bimbi
vai alla galleryÈ arrivato il primo d'aprile! In questa giornata così particolare e allegra si può fare con i bimbi un lavoretto creativo davvero simpatico: realizzare un vero e proprio...
Disegno del pesce d'aprile da stampare e colorare
Stampate e colorate insieme al vostro bambino questo simpatico pesciolino.
Il frigorifero ha gli occhi!
Fatti aiutare dal tuo bambino e ricopri di un paio di occhietti tutti i cibi all'interno del frigorifero: dai limoni alla bottiglia del latte!
La «Filastrocca del Pesce d'aprile» di Mimmo Mòllica
La «Filastrocca del Pesce d'aprile» di Mimmo Mòllica ci riporta alla mente la giornata dedicata agli scherzi e alle burle.
Un'alice il primo di aprile
aveva sonno e voleva dormire,
e perciò se ne stava a russare
tranquilla e beata sul fondo del mare.
Però poco più su un pescatore,
gettando le reti faceva rumore
e affondando i suoi remi nel mare
l'alice dormiente fece risvegliare.
Dal brusco risveglio l'alice saltò,
sopra quella barca veloce balzò
ed andò a posarsi sopra la testa
di quel pescatore, come per protesta,
e dopo librandosi in volo radente
sopra il naso di quello si posò, furente.
Un bell'aquilone là in alto volava
mentre una fatina il suo filo tirava
e disse a quel pesce: "Stai buono, stai zitto,
se non vuoi finire in padella diritto,
se vai nella rete sei davvero fritto".
L'alice fu saggia, la fata ascoltò
e sul fondo del mare se ne ritornò,
al suo caro lettino, in fondo al suo mare,
indossò il pigiama e tornò a russare,
tra le onde del mare e le sue meraviglie,
tra rocce, coralli, molluschi e conchiglie,
senza più dire nulla, fece il «pesce in barile»,
ma in effetti era solo un bel «Pesce d'aprile».
E da allora rimane quel modo di dire:
mese di «aprile, dolce dormire».
Mimmo Mòllica