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Alla scoperta di nomi e storia delle Tartarughe Ninja

di Francesca Demirgian - 02.09.2024 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Tartarughe ninja nomi e storia, una guida completa alla scoperta di alcuni tra i personaggi più amati dei fumetti e dei cartoni animati

In questo articolo

Cowabunga! Tartarughe Ninja, scopriamo le curiosità

Le Tartarughe Ninja sono tra i personaggi più amati di sempre se parliamo di fumetti e cartoni animati. La loro storia nasce nel lontano 1984, ma ancora oggi i bambini vanno pazzi per le 4 coraggiose, determinate e muscolose tartarughe. Ad inventarle furono i fumettisti Kevin Eastman e Peter Laird che si auto-pubblicarono il fumetto per mancanza di interesse da parte delle case editrici. Il futuro gli ha dato ragione perché sono presto diventate famosissime in tutto il mondo.

La storia delle Teenage Mutant Ninja Turtles non ha fatto altro che collezionare successi fino ad oggi, come fumetto, serie animata e persino al cinema. Ripercorriamo la loro storia, i loro nomi, le loro caratteristiche (armi comprese). 

Storia delle Tartarughe Ninja

A New York avviene un incidente automobilistico e un liquido chimico sconosciuto finisce nelle fogne della città. Quattro tartarughe finiscono in un tombino entrando in contatto con quel composto. Da qui avviene l'incredibile mutazione: le piccole e indifese tartarughine si trasformano in 4 giganti dalle sembianze mezze umane e mezze rettili. Incontrano un topo (anche lui dalle sembianze umanoidi) che diventa il loro maestro.

I fumetti narrano che il topo umanoide, tale Maestro Splinter, era un piccolo topo del maestro di arti marziali Hamato Yoshi, che finì ucciso dal rivale Shredder. Dopo l'accaduto il topo andò a vivere nelle stesse fogne in cui anche le 4 Tartarughe Ninja vennero a contatto con il misterioso composto.

La storia cambia leggermente nella serie animata, dove il maestro Hamato Yoshi non muore, ma è costretto dal rivale a vivere nelle fogne e si trasforma in un topo a causa di una sostanza chimica.

I nomi delle Tartarughe Ninja quali sono?

Le Tartarughe Ninja sono in tutto 4. I loro nomi sono Leonardo, Raffaello, Donatello e Michelangelo. La scelta non è casuale: il Maestro Spliter, infatti, era un grande amante dell'arte e ha deciso proprio lui questi nomi per le tartarughe umanoidi.

Sebbene fisicamente le 4 tartarughe siano abbastanza simili, le si può distinguere da alcuni dettagli:

  • il colore della fascia
  • le armi
  • il comportamento

Come distinguere le Tartarughe Ninja?

  • Leonardo è la Tartaruga Ninja blu. La bandana che indossa, infatti, è di questo colore. La sua arma sono le spade Katana. E' il fratello maggiore nonché il leader. Si caratterizza per il suo carattere serio, responsabile, maturo. E' lui la guida nei momenti più complessi. Nel combattimento segue le regole di Bushido, non sopporta chi non rispetta le regole. Ama la filosofia, la lettura e la meditazione.
  • Raffaello è la Tartaruga Ninja rossa. La bandana che indossa, infatti, è di questo colore. La sua arma sono i pugnali Sai. E' il secondogenito, ha un carattere impulsivo e irruento. Ha una grande forza fisica. Ha paura di scarafaggi e insetti. 
  • Donatello è la Tartaruga Ninja viola. La bandana che indossa, infatti, è di questo colore. La sua arma è il bastone Bō. È il terzogenito, la sua mente è geniale. E' un grande appassionato di scienza, ingegneria e meccanica. Progetta armi sofisticate. Bravo anche nel combattimento corpo a corpo in cui manifesta grande abilità.
  • Michelangelo è la Tartaruga Ninja arancione. La bandana che indossa, infatti, è di questo colore. La sua arma è il Nunchaku. È il fratello minore, ama scherzare e sdrammatizzare in ogni situazione. Spicca per la sua agilità e velocità e nei combattimenti sfodera le tecniche ninjutsu. Tra le sue passioni ci sono la lettura di fumetti, i film e tutto ciò che non lo fa annoiare.

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