È comprovato che passeggiare nella natura, e in particolare in mezzo agli alberi, abbia benefici non soltanto per la salute, ma anche per lo spirito. Quest'attività è infatti capace di influire sulla pressione arteriosa, sui battiti cardiaci, ma anche di allentare lo stress e migliorare gli stati depressivi. Inoltre, alcuni tipi di alberi sprigionano delle sostanze aromatiche chiamate monoterpeni che riescono a stimolare le difese immunitarie.
Questa attività prende il nome di forest bathing, bagni di foresta, e la sua origine è in Giappone, dove si chiama shinrin-yoku. Un esercizio che sta prendendo sempre più campo ovunque e che si può praticare anche in famiglia con benefici notevoli. Vediamo dove andare con i più piccoli.
In questo articolo
- Bagni di foresta al Fai della Paganella
- Bagni di foresta all'Oasi Zegna
- Stazione di terapia forestale Valli del Natisone
- Isola d'Elba e il Sentiero delle Farfalle
Bagni di foresta al Fai della Paganella
lniziamo con un percorso davvero molto suggestivo, il FAI della Paganella. Si trova in Trentino ed è strutturato in quattro diversi sentieri tematici, facili e a misura di bambino, suddivisi in base alla durata. I quattro percorsi sono:
- Il Sentiero dell'Otto
- Il Sentiero dei Belvedere
- Il sentiero del Popolo dei Reti
- Acqua e Faggi
Grazie alla presenza dei faggi, in quest'area potete beneficiare di monoterpeni e fitoncini, migliorando così le vostre difese immunitarie e quelle dei vostri bambini. Una passeggiata di un paio d'ore è capace di rilassare e ricaricare, dimenticandosi dei problemi della vita di tutti i giorni godendo di un panorama unico.
Secondo i medici, poi, per avere davvero benefici bisognerebbe camminare nel bosco per circa 10 o 12 ore nel giro di tre giorni: se siete in vacanza, approfittatene per sperimentare ogni giorno un sentiero nuovo!
Bagni di foresta all'Oasi Zegna
Anche l'Oasi Zegna, in provincia di Biella, offre dei sentieri per chi vuole passeggiare nel bosco. Si tratta di tre percorsi di forma circolare, adatti senza dubbio alle famiglie.
La più kids friendly è quella del Bosco del Sorriso, una camminata tra gli alberi adatta anche a chi ha il passeggino (purché sia adatto al terreno).
Inoltre, lungo i percorsi sono presenti libri in legno in formato maxi che raccontano fiabe appassionanti ambientate proprio nel bosco. Non è necessario infatti camminare per trarre benefici dal bosco: si può anche restare in ascolto della natura!
Stazione di terapia forestale Valli del Natisone
Nelle Valli del Natisone, tra il Friuli e la Slovenia, è nata la prima stazione di forest therapy d'Italia. Il progetto è stato voluto da un team di medici (pediatri, pneumologi, allergologi) che hanno voluto dare vita a dei veri e propri percorsi curativi. creata grazie alla collaborazione di medici specializzati in pneumologia, pediatria e allergologia che ne hanno testato i percorsi curativi. Non solo alberi in questo paesaggio, ma anche molti corsi d'acqua immersi nel verde, per rinfrescarsi, fare una pausa o mangiare qualcosa.
Isola d’Elba e il Sentiero delle Farfalle
All'Isola d'Elba si può fare i bagni di foresta nel Sentiero delle Farfalle, che è ideale per i bambini perché li coinvolge nella scoperta delle farfalle che lo popolano. Si dirama tra Colle Perone, Poggio e Marina di Campo ed è lungo circa 2km. La natura offre pineta, macchia mediterranea e pratelli di crinale.
Fare i bagni di foresta con i bambini è un'ottima occasione per fare un'attività in famiglia che ha benefici sulla salute e sulla mente: qualche ora a passeggio nei boschi permette di ricaricare le batterie e fare il pieno di energia!
Aggiornato il 01.05.2021