Viaggi in camper con i bambini
Durante l'estate in particolare, viaggiare in camper con i bambini può essere una valida soluzione per trascorrere un alcuni giorni divertenti e piacevoli di vacanza in famiglia nel nostro Paese o altrove, per vivere la piena totalità dell'esperienza, non solo quando si arriva a destinazione, ma per tutta la durata del viaggio.
Per questo motivo abbiamo chiesto a Dario Femiani, country manager di Yescapa, la più grande piattaforma di camper sharing in Europa, di darci alcuni consigli pratici per organizzare un viaggio in camper con i più piccoli.
In questo articolo
I vantaggi di una vacanza in camper con i bambini
«I vantaggi di una vacanza in camper sono molteplici:
- il camper consente di preservare totale libertà negli spostamenti e nelle soste proprio perché, andando in giro con una casetta mobile, la rotta è tracciata, ma può subire anche cambiamenti dettati da desideri e passioni dei viaggiatori piccoli e grandi;
- accanto a questo si affianca la possibilità pratica del portare con sé tutto il necessario per il trasporto e/o lo svago dei più piccoli - sempre che il camper lo consenta -: dall'utile passeggino che alleggerisce i grandi e fa riposare i piccoli, alle attrezzature sportive, come la bici o il monopattino.
- in camper inoltre i bambini ritrovano la libertà del vivere il contatto con la natura: nessun filtro tra loro e i profumi e i colori dei sentieri di montagna, dei torrenti di campagna, del mare cristallino;
- infine viaggiare in camper insegna l'importanza del sapersi organizzare e del collaborare all'interno di uno spazio circoscritto in cui è fondamentale che ciascuno faccia la propria parte, come una squadra sincronizzata in cui ciascuno gioca per il successo di tutti», spiega Dario Femiani.
Le regole da rispettare se si viaggia in camper con bambini
«Camper, van, furgoni camperizzati sono equiparati alle autovetture (è necessaria la patente B), quindi anche in camper bisogna rispettare le regole del Codice stradale.
Le accortezze che bisogna seguire con i bambini a bordo sono le seguenti:
- l'uso di un seggiolino omologato: i bambini dovranno sempre viaggiare in un seggiolino scelto in funzione dell'altezza e del peso che dovrà essere ben fissato al sedile della dinette con la cintura di sicurezza oppure nel sedile passeggero della cabina dopo aver disinserito l'air bag;
- anche nel caso di bambini più grandi, fino a 150 cm di altezza, bisognerà utilizzare appositi rialzi, posizionati sui sedili della dinette con cintura di sicurezza inserita;
- per bambini oltre i 150 cm varranno le regole degli adulti: cinture di sicurezza sempre inserite!
Se si viaggia con bambini molto piccoli, è importante assicurare il lettino con delle sponde e foderare le pareti con i paracolpi».
Consigli per aiutare i genitori a organizzare viaggi in camper con i bambini
I consigli per un viaggio spensierato in camper con i bimbi?
- Pianificare le tappe. Quando si viaggia con bambini è importante pianificare le tappe, bilanciando il tempo trascorso in strada con quello dedicato alle soste: in questo modo il viaggio non sarà troppo lungo e sia grandi che piccoli avranno la possibilità di sgranchirsi le gambe e giocare all'aria aperta per un po'. Se i bambini sono più grandi potrebbe essere utile e divertente coinvolgerli nella scelta di una sosta che corrisponda ad un loro particolare interesse o curiosità e nella pianificazione dell'itinerario. Questo aiuterà genitori a rendere partecipe il bambino e il piccolo ad appassionarsi al viaggio.
- Ad ognuno il suo veicolo ideale. Una cosa molto importante è che la famiglia sia a proprio agio nella casa mobile, a seconda di necessità e desideri. Trai più gettonati vi sono i camper mansardati, con una nicchia sopra la cabina di guida che offre un maggiore spazio, utile quando si viaggia con i bambini. E poi c'è il van, più pratico grazie alle dimensioni contenute, la scelta ideale per chi cerca un buon equilibrio tra abitabilità a bordo e mobilità.
- In camper un weekend alla volta. Il consiglio di Yescapa è quello di non effettuare il primo viaggio in camper con i bambini verso una destinazione lontana: meglio prepararli trascorrendo un fine settimana a pochi chilometri da casa e, piano piano, aggiungere altri chilometri al percorso.
- Felici con lo stretto necessario. Il bello di viaggiare con una "casa" al seguito è che le valigie non esistono. Ma un camper ha spazi limitati e anche ai piccoli bisogna insegnare a portarsi dietro solo quanto necessario. Se i bambini invece sono già più grandi, dedicate loro un paio di cassetti in cui potranno riporre le loro cose da gestire in autonomia. Anche la dispensa va organizzata con criterio per evitare sprechi. Portate con voi bottiglie di acqua potabile, utili nel caso in cui vi fermiate in luoghi in cui l'acqua non è del tutto sicura, e dei biscotti come snack d'emergenza. Quando si vive in van bisogna tenere conto di numerosi aspetti e organizzare la giornata e gli spazi in maniera accurata, all'insegna del minimalismo e del rispetto per l'ambiente: sicuramente è un'esperienza che può insegnare a essere felici con poco.
- Scegliete le aree di sosta attrezzate. Per le soste scegliete aree libere e attrezzate di camper service, dotate anche di elettricità (allacciamento 220 V) e acqua potabile, di cui è bene fare rifornimento. Verificate inoltre che nelle zone scelte ci siano strutture per far giocare i bambini liberi senza correre rischi. Per viaggiare in tranquillità pianificate le soste in anticipo, utilizzando ad esempio le app "Caramaps" o "PARK4NIGHT".
- Usate la fantasia per intrattenerli. Per quanto possa essere corto per un adulto, un viaggio per i bambini è sempre troppo lungo: "Quanto manca?" è la tipica frase che i piccoli (alle volte anche i grandi) pronunciano non appena si è partiti e la meta è ancora molto lontana! Impegnate il loro tempo con giochi, filastrocche, canzoni o magari raccontando aneddoti sui luoghi che state percorrendo, così che le immagini restino ancora più impresse nella memoria. Abituateli alla contemplazione dei paesaggi che scorrono davanti ai loro occhi inventando storie fantastiche su quello che si vede o chiedete loro di creare una storia di fantasia prendendo spunto da quanto incontrano. Non esiste la noia ma solo mancanza di curiosità e i bambini hanno bisogno di essere stimolati e di sentirsi protagonisti di un'avventura. Coinvolgeteli inoltre nelle attività di routine, quando siete fermi: fatevi aiutare nelle cose che possono essere alla loro portata, dalla sistemazione della dispensa al riempimento della tanica di acqua. In questo modo, si sentiranno "ometti" grandi e responsabili e tutto sembrerà scorrere più velocemente e con allegria.
- Una notte sotto le stelle Se i bambini sono un po' più grandi, portatevi una piccola tenda dietro e proponete loro di dormire da soli una notte "sotto le stelle" (sempre in un luogo sicuro). Questo li farà sentire protagonisti di un'avventura come dei veri esploratori, e renderà la vacanza indimenticabile», precisa Dario Femiani.
Yescapa, piattaforma di camper sharing
Fondata nel 2012 dai francesi Benoit Panel e Adrien Pinson, Yescapa è presente in 9 paesi con una community di oltre 400.000 utenti provenienti da 74 paesi differenti e un'offerta di più di 7.800 veicoli disponibili in tutta Europa. Promotore della condivisione di camper (van, furgoni camperizzati) tra privati e delle vacanze all'insegna della libertà, la piattaforma mette in contatto i proprietari dei veicoli con viaggiatori di tutto il mondo.
La principale missione è quella di democratizzare l'utilizzo del camper, rendendo facile e sicura la sua condivisione. Infatti rispetto ai circuiti professionali di noleggio, il camper sharing propone tariffe circa il 30% meno care.
I veicoli ricreazionali (camper, van e furgoni camperizzati) hanno il vantaggio di coniugare la completa libertà con la possibilità di adattare le proprie esigenze in viaggio e di limitare il proprio budget, risparmiando sui costi di pernottamento presso le strutture ricettive o i ristoranti.
Revisionato da Nicoletta Vuodi - Aggiornato il 07.07.2020