Lana e dintorni: passeggiate autunnali in Alto Adige
Foliage, vendemmia, autunno. Sono tanti i motivi per scegliere di passeggiare tra la natura a settembre/ottobre. Ma dove andare? E che cosa vedere? Nella regione di Lana, in Alto Adige, la natura è preponderante ed è facile abbinare una bella camminata in montagna con la visita a qualche castello, chiesa o edificio importante dal punto di vista storico e architettonico. Una proposta che vale anche per le famiglie, che possono abbinare una visita curiosa a un castello con la raccolta delle castagne o il divertimento al parco giochi.
L'autunno è di sicuro la stagione migliore per fare passeggiate in montagna: la vegetazione si mostra con una stupefacente varietà di toni e di intensità di colori, le giornate sono ancora terse e le temperature sono molto gradevoli.
Lana, in Alto Adige
Meli, ciliegi, orchidee e palme convivono così con castagni, larici e faggi, in armonioso concerto anche con la storia, la cultura ben radicata e le peculiarità dei vivaci centri abitati. Perché Lana unisce, rendendo ospiti e residenti un tutt'uno in un luogo dove ogni giorno è vacanza. Qui trovi pieno relax e massimo piacere in strutture eccellenti, ma scopri anche il fascino della vita rurale sul maso di montagna; qui provi sinestesie di sapori di cucine gourmet e nello stesso tempo gusti la cucina tradizionale dell'Alto Adige, spesso rivisitata in chiave moderna, ma sempre con ingredienti locali freschi e genuini; qui puoi cimentarti in difficili escursioni o passeggiare piacevolmente lungo percorsi in piano fra i meleti. Infine, un programma di attività estive per bambini ricco e vario e i numerosi eventi culturali, artistici, musicali e gastronomici, rendono Regione Lana la meta ideale in cui vivere o soggiornare da single, in coppia o con tutta la famiglia.
Le passeggiate da fare a Lana con la famiglia
Waalweg, il sentiero della roggia di Marlengo
- la sala delle armi;
- la sala degli specchi, in stile rococò, con mobili sfarzosi, carta da parati decorata ad arte, tappeti orientali e grandi lampadari;
- la stanza rustica in stile gotico-rinascimentale, arredata con mobili d'epoca;
- la stanza dell'impero, costruita nella roccia e, infine, la sala dei cavalieri, con pesanti mobili scuri
- e il famoso affresco che rappresenta l'albero genealogico con le 12 generazioni di proprietari di Castel Lebenberg.
All'esterno, un meraviglioso giardino alla francese ai piedi del castello. La Cappella di Santo Stefano è il fiore all'occhiello di Castel Monteleone, grazie ai suoi affreschi medievali e all'acustica perfetta. Castel Lebenberg è un luogo meraviglioso in cui passato e presente convivono, sontuosità e umiltà, ricchezza e semplicità, un luogo pieno di contrasti che però generano un'armonia unica.
Il waalweg Brandis
Funivia di Lana verso il Monte San Virgilio
La Torre Kröll
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