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Borghi in Calabria da visitare con i bambini

di Sveva Galassi - 02.01.2023 - Scrivici

tropea
Fonte: Shutterstock
La Calabria è una regione ricca di storia e di cultura, piena di paesaggi naturalistici affascinanti, che offre borghi antichi da visitare ed è una meta ideale per gite con bambini al seguito. Ecco quali sono i borghi in Calabria da visitare con i bambini.

In questo articolo

La Calabria è una regione suggestiva, che regala ai visitatori paesaggi naturalistici incontaminati e antichi e affascinanti borghi. Questa regione regala ai visitatori esperienze uniche tra natura e storia ed è perfetta per gite da fare con bambini al seguito.

Tra tradizione ed escursioni naturalistiche è possibile ritrovare, nei borghi antichi, l'atmosfera di un tempo.

Vediamo quali sono i borghi da visitare in Calabria con i bambini.

Fiumefreddo Bruzio

Fiumefreddo Bruzio, in provincia di Cosenza, è ubicato su un'altura suggestiva. Centro antico d'epoca normanna, ricostruito in parte dopo vari terremoti, offre un incredibile panorama, caratterizzato da una rigogliosa vegetazione marittima - tipica della macchia mediterranea - che costeggia il Tirreno.

Nel cuore del borgo è possibile ammirare i palazzi di epoca rinascimentale, l'antico Castello diroccato, nel quale vi sono stanze affrescate dall'artista Salvatore Fiume, e la chiesetta di San Matrice Arcangelo, che contiene opere artistiche del pittore e architetto Francesco Solimena, vissuto nel Seicento. 

Gerace

Gerace, nel Parco Nazionale dell'Aspromonte, si trova su una collina dalla quale si gode di un panorama suggestivo nel territorio della Locride. Fondato nel VII secolo, il borgo di Gerace divenne nel Medioevo strategico per la posizione sopraelevata. Testimonianza di questa rilevanza storica è il numero di architetture laiche ed ecclesiastiche. 

Vi sono vari edifici e monumenti da ammirare nel centro di Gerace: la Concattedrale romanica, il Castello Normanno, ricostruito nell'XI secolo, la chiesa di San Francesco. 

Rocca Imperiale

Rocca Imperiale, in provincia di Cosenza, si trova sulla costa ionica, al confine con la Basilicata. Federico II fece costruire a Rocca Imperiale un castello con l'obiettivo di difendere l'area e di dare asilo alla Corte durante gli spostamenti. 

Il Castello Svevo, in cima all'altura, domina ancora l'area. Nel borgo suggestivo è consigliabile visitare anche la Chiesa Madre, realizzata nello stesso periodo del Castello, e il Monastero, che comprende il Museo delle Cere, la Biblioteca Comunale e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie.

San Giovanni in Fiore

San Giovanni in Fiore si trova nel Parco Nazionale della Sila. Borgo antico, connesso alla figura del monaco Giacchino da Fiore, fondatore della celebre Abbazia Florense, di stile romanico, è un centro abitato di montagna che ha numerose testimonianze storiche, religiose e civili.

Questo borgo è famoso anche perché nelle vicinanze furono catturati i patrioti Emilio e Attilio Bandiera, della società segreta "Esperia". Da San Giovanni in Fiore è possibile partire per compiere escursioni naturalistiche nella Sila. Nel centro storico è consigliabile visitare la chiesa di Santa Maria delle Grazie, il convento dei Cappuccini, la chiesa di Santa Maria della Sanità, la chiesa dell'Annunziata, e l'Arco Normanno, simbolo del borgo insieme all'Abbazia Florense. 

Tropea

Tropea, in provincia di Vibo Valentia, è un borgo suggestivo che si trova su una rupe e che si affaccia sul mar Tirreno. Per la posizione strategica Tropea ebbe un ruolo fondamentale in epoca romana e poi bizantina e si sviluppò soprattutto sotto la dominazione normanna e, in seguito, aragonese. 

Tropea è celebre per la cipolla rossa tipica, detta "cipolla di Tropea", e per le spiagge bellissime. Nel centro storico è possibile visitare il santuario di Santa Maria dell'Isola, la Chiesa del Gesù, il palazzo rinascimentale detto "Sedile dei Nobili" e la cattedrale di Maria Santissima di Romania.

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