Tradizioni pasquali in Istria
La Croazia istriana, un territorio intriso di storia, cultura e tradizioni millenarie, si appresta a celebrare la Pasqua con una serie di eventi che abbracciano diverse località della regione: dalle affascinanti città costiere ai suggestivi paesaggi rurali. Numerose sono le opzioni per coloro che desiderano festeggiare questa ricorrenza con una breve fuga oltre confine, immergendosi in una regione che in primavera si rivela nella sua massima bellezza. Viaggeremo nella costa occidentale istriana, in quella orientale, per poi rilassarci sulle isole Brioni, per un assaggio di mare.
La ricetta della pinca istriana
- 1 kg di farina;
- 2 etti di zucchero;
- 4 decilitri di latte tiepido;
- 80 grammi di burro;
- la scorza grattugiata di un limone e un'arancia;
- 100 grammi di uvetta imbevuta di brandy;
- due uova intere + due tuorli;
- 80 grammi di lievito
Impastare a lungo tutti gli ingredienti e lasciar riposare l'impasto per un'ora. Poi impastare nuovamente e lasciar lievitare per un'altra ora. Infine mettere in forno a 180°C gradi per un'ora, oppure sul fuoco sotto la campana per 45 minuti.
La costa occidentale
Poreč (Parenzo), a meno di un'ora di auto da Trieste, è una destinazione imperdibile per coloro che desiderano immergersi nelle tradizioni locali legate alla Pasqua. Dal 29 marzo al 1° aprile, la piazza principale della città ospiterà la "Fiera dei prodotti tradizionali istriani", offrendo una vasta selezione di specialità locali dalle 10 del mattino alle 4 del pomeriggio. Sabato 30 marzo, i bambini potranno divertirsi con un programma dedicato, mentre la "Dolce mattina di Pasqua" offrirà un'esperienza gastronomica esclusiva, curata dalla Scuola per il turismo e gastronomia Anton Štifanić di Parenzo. Il weekend sarà animato da musica dal vivo e rinfreschi per tutti.
A Novigrad (Cittanova), la musica sarà il fulcro della celebrazione. La mattina di Pasqua, il centro storico, le rive cittadine e le terrazze con vista sull'Adriatico ospiteranno esibizioni dal vivo di artisti locali, musicisti talentuosi ed ensemble. Anche a Vrsar (Orsera) ci saranno attività festive, come la decorazione delle uova di Pasqua, giochi per bambini, una fiera di prodotti tradizionali e musica dal vivo, con degustazioni di pane pasquale per tutti i partecipanti. Nel vicino porto di Fažana (Fasana), i visitatori potranno godersi la colazione di Pasqua nel porticciolo, dove verrà servita la pinca, un tipico pane dolce farcito con uvetta, decorato con foglie d'ulivo e inciso a forma di croce.
La costa orientale
Diversi eventi si svolgeranno nell'Istria meridionale in occasione della Pasqua.
I produttori di vino si riuniranno ai Giardini di Pula per offrire una selezione dei migliori vini della regione, mentre a Gračišće si terrà la Rassegna dei Vini dell'Istria. A Medulin ci sarà un evento speciale lungo il lungomare per il Lunedì di Pasqua, e a Vodnjan si svolgerà la Špaleta Run, una corsa che combina gastronomia e movimento. A Marčana è prevista una camminata guidata con degustazione di prodotti locali e visite delle attrazioni della zona. Lungo la costa orientale, ci sarà una Colazione di Pasqua al porto di Rabac e un programma di attività per bambini nel parco delle sculture Dubrova.
Le isole Brioni
Le Isole Brioni sono la destinazione ideale per trascorrere le vacanze pasquali, offrendo un'atmosfera di relax e avventura. Situate a breve distanza in barca da Fasana, le Isole Brioni sono un paradiso naturale e un Parco Nazionale, ricco di storia e biodiversità. Gli ospiti possono esplorare la bellezza dell'arcipelago, soggiornando in confortevoli hotel e ville affacciate sul mare. Le attività all'aria aperta e le escursioni guidate rendono le Isole Brioni adatte a tutte le età, con l'applicazione Brijuni Pocket Guide che fornisce informazioni dettagliate su attrazioni e attività.
Durante il soggiorno, gli ospiti possono visitare il Safari Park per osservare da vicino la fauna locale e il Dino Park per un viaggio nel passato. La Pasqua alle Isole Brioni offre una vasta gamma di eventi e attività speciali, tra cui giri in bicicletta con caccia alle uova, laboratori creativi per bambini e genitori, e servizi religiosi presso la chiesa di San Germano. Il pacchetto speciale Pasqua 2024 include un soggiorno di tre notti con colazione e un programma pasquale dal 29 marzo al 1° aprile.
Per prenotazioni e informazioni, è possibile visitare il sito web www.np-brijuni.
6 attività da fare per i ponti di primavera (Pasqua inclusa)
Cittadine come Rovinj (Rovigno), Motovun (Montona) e Grožnjan (Grisignana) impreziosiscono il panorama come gemme antiche, mentre il mare Adriatico inonda coste ed entroterra con la sua brezza. In questa stagione, l'Istria dà il meglio di sé e i motivi per andarci, sfruttando le vacanze di Pasqua o il ponte del 25 aprile.
Ecco che cosa fare:
Scoprire Rovinj
Rovinj (Rovigno) è uno spettacolo: la città ha mantenuto gran parte del suo fascino medievale, con le sue stradine strette, le piazze accoglienti e le case dai colori pastello. In primavera, tutto questo diventa lo sfondo perfetto per un assaggio del meglio della cucina istriana, dai pljukanci (pasta tipica) con asparagi selvatici e prosciutto crudo, fino al brodetto di pesce con contorno di polenta.
Alla scoperta del "Glagolitico" passeggiando tra Hum (Colmo) e Roc (Rozzo)
La primavera è la stagione perfetta per intraprendere il cammino di circa 7 km che collega i due borghi di Hum e Roc, nell'entroterra settentrionale dell'Istria. Qui, tra prati e boschi, si trova il poco conosciuto "Viale dei Glagoliti", composto da undici monumenti che permettono di conoscere l'antico e misterioso alfabeto sviluppato nel IX secolo dai missionari bizantini Cirillo e Metodio. L'alfabeto, che prende il nome dal termine slavo "glagolati" (ovvero "parlare"), fu utilizzato per scrivere testi religiosi in slavo ecclesiastico, la lingua liturgica della Chiesa ortodossa slava.
Lunedì di Pasquetta a Žminj (Gimino) per assaggiare la pinca (pinza)
Stiamo parlando del tipico pane dolce farcito con uvetta, il cui profumo inonda le vie dell'Istria nel periodo della Pasqua. Il posto giusto per assaporare questa specialità è la cittadina nel cuore dell'Istria meridionale, dove si ha la possibilità di sperimentare la cottura autentica delle pinze "sotto la campana" (peka in croato), un metodo molto simile al testo ligure che consiste nel coprire i cibi con una cupola di terracotta o ghisa, poi ricoperta di brace ardente.
Il risultato è un dolce dal profumo e dall'aroma unici.
In bici sulla pista ciclabile Parenzana
La Parenzana è la scenografica pista ciclabile che si snoda lungo il percorso della ferrovia che un tempo univa Trieste a Poreč (Parenzo).
A Poreč (Parenzo) per conoscere il top della produzione vinicola istriana durante il Vinistra (dal 10 al 12 maggio)
Per chi vuole scoprire la straordinaria ricchezza della produzione vinicola locale, l'appuntamento da non perdere è sicuramente il Vinistra, il festival del vino croato che si terrà dal 10 al 12 maggio 2024 a Poreč (Parenzo). Tra una degustazione e un workshop, c'è anche modo di scoprire il bel centro storico della città costiera, con i resti romani e la suggestiva Basilica Eufrasiana.
Sulle tracce di Giacomo Casanova a Vrsar (Orsera)
Vrsar (Orsera) è un gioiellino della costa occidentale dell'Istria: una delle principali attrazioni è il suo porto turistico, che offre panorami unici sulle isole circostanti. Qui, nel 1744, si fermò per diversi giorni anche Giacomo Casanova, il celebre seduttore che (pare) fu a sua volta sedotto dalla bellezza del posto.
Informazioni utili
La penisola dell'Istria è una regione della Croazia settentrionale sul mare Adriatico tra il Golfo di Trieste e il Golfo del Quarnaro. La sua capitale amministrativa è Pola. L'8 dicembre 2022, gli stati membri dell'Unione Europea (UE) hanno approvato all'unanimità l'ingresso della Croazia nell'area Schengen dal 1° gennaio 2023.
I cittadini di un paese europeo, facente o meno parte dell'UE, per entrare in Croazia non hanno bisogno di alcun visto.
Croazia nella zona euro dal 2023
Dal primo gennaio 2023 la Croazia non ha più i controlli ai varchi di confine croati (marittimi e terrestri) con i Paesi dell'area Schengen. Addio dunque anche a code e barriere per chi attraverserà il confine, arrivando da Ovest, a Plovanija (Plovania), Kaštel (Castelvenere) e Požane (Posane).
Inoltre, sempre dal 1° gennaio 2023, la Croazia è entrata ufficialmente nell'area dell'euro, come da decisione del Consiglio dell'Unione europea che ne aveva formalmente approvato l'adesione e aveva fissato il tasso di conversione della kuna, la moneta locale, a 7,53450 per un euro.
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