Escursioni, passeggiate in bicicletta, equitazione, nordic walking ma non solo. Solo tante le attività che si possono fare in famiglia nel Parco Nazionale Gran Paradiso.
Si possono per esempio assaggiare i formaggi e la mocetta prodotti nel rispetto delle antiche ricette, si può assistere a spettacoli teatrali immersi nella natura o a concerti di cori alpini, si può ammirare l'esplosione delle fioriture nei giardini alpini oppure scrutare i prati in cerca di marmotte.
E poi? Ecco quattro attività speciali scelte dall'ufficio stampa dal parco, perfette anche per famiglie.
A caccia di stelle cadenti
Il 10 agosto sarà la notte più magica dell'anno, che farà ritornare tutti un po' bambini. "La guida del Parco che accompagnerà i partecipanti durante l’escursione insegnerà a riconoscere alcune costellazioni e racconterà le leggende legate alle figure che decorano il cielo notturno".
Quando: venerdì 10 agosto dalle ore 21:30 alle ore 23:30
Dove: Frazione Pont, 11010 Valsavarenche AO, Italia
Prenotazione obbligatoria entro il giorno precedente al 349.7821454
A piedi nudi nel parco – barefooting
Ritrovare il contatto con la terra e camminare scalzi lungo i vialetti del Giardino Botanico Paradisia, in compagnia della biologa Ivana Grimod. Per scoprire i segreti delle piante alpine e i mille usi delle erbe spontanee.
Quando: 1° settembre
Dove: Giardino Alpino Paradisia – Frazione Valnontey, 44, Cogne
Scopriamo antiche coltivazioni
Il 22 settembre nell’ambito di “Terra Madre” il centro visitatori di Campiglia Soana “L’uomo e i coltivi” che ripercorre la storia dell’agricoltura, mette in rilievo il ruolo dell’uomo nel suo rapporto con l’ambiente naturale e valorizza la cultura locale, ospita una giornata dedicata alla coltivazione a all’uso della canapa. Dalle 10, attività didattiche, escursioni, incontri scientifici e dimostrazioni su lavorazione e utilizzo.
Il grano saraceno è un’antica pianta erbacea molto apprezzata in cucina per le sue caratteristiche nutritive e per il fatto di essere naturalmente priva di glutine, domenica 29 settembre è possibile partecipare insieme ai coltivatori della valle al taglio e alla mietitura del grano saraceno, antico pseudo-cereale da sempre coltivato sulle nostre montagne.
Quando: 22 e 29 settembre
Dove: Centro Visitatori L’Uomo e i coltivi, Campiglia Soana (TO)
Autunno nel parco, il foliage alpino
Che spettacolo il parco in autunno! "I boschi di larici si tingono di giallo e arancione, le praterie diventano ampie strisce dorate che coprono le pendici delle montagne, i faggi si ammantano di rosso e si stagliano nette in contrasto con il verde profondo delle conifere, gli animali che andranno in letargo nei lunghi mesi invernali stanno all’aperto, a caccia di cibo e dei tiepidi raggi del sole". È il momento del foliage, uno degli spettacoli naturali più spettacolari e romantici.
Al Parco Nazionale Gran Paradiso ci sono diversi sentieri che si possono percorre da soli o in compagnia delle guide del Parco per ammirare i boschi con la livrea autunnale: sul versante piemontese il sentiero del vallone del Roc, sopra Noasca, dove si trova uno degli ultimi boschi di faggi rimasti in questa zona. Il percorso, chiaramente indicato da pannelli, conduce poi ad alcune piccolissime borgate e all’antica scuola di Maison.
In Valle di Rhêmes è imperdibile il bosco monumentale di Artalle, con i suoi larici dorati, mentre in Valsavarenche è sufficiente seguire il sentiero che porta al Rifugio Vittorio Emanuele II o, a Cogne, quello che porta da Epinel al Colle Trajo per immergersi in enormi lariceti vestiti di giallo.
Quando: ottobre, a seconda del clima
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- norme di comportamento da rispettare
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