Che cos’è
Un contributo volto a ridurre la spesa sostenuta da cittadini in difficoltà per il canone di affitto
Condizioni per aver diritto al contributo
Per aver diritto al contributo è necessario possedere i seguenti requisiti:
Possedere la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione europea oppure, nel caso di cittadino extracomunitario, soddisfare i requisiti previsti dalla legislazione concernente la disciplina dell’immigrazione e le norme sulla condizione dello straniero;
Essere residente ovvero prestare attività lavorativa da almeno dieci anni, anche non continuativi, sul territorio nazionale, di cui uno in regione. Per i corregionali all’estero e i loro discendenti che abbiano ristabilito la residenza in regione, nonché per coloro che prestano servizio presso le Forze armate e le Forze di Polizia si prescinde dal requisito della residenza o dell’attività lavorativa in Italia e in regione per il periodo indicato;
Essere conduttore di un alloggio privato o pubblico ad uso abitativo, posto sul territorio regionale con esclusione di quelli di edilizia sovvenzionata, non incluso nelle categorie catastali A/1, A/8, A/9, in base ad un contratto registrato;
Non essere proprietario di altra abitazione, ubicata sul territorio nazionale, adeguata a soddisfare le esigenze familiari.
Requisiti Isee e altro
L'ISE non deve superare l’importo di 31.130 euro, mentre l’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) non deve essere superiore a 11.150 euro per i nuclei familiari meno abbienti ai quali è possibile erogare un contributo maggiore rispetto agli altri nuclei familiari, per i quali l’ISEE non deve essere superiore a 16.420 euro.
Quanto vale
L’importo del contributo è stabilito dal comune di residenza secondo un principio di gradualità che favorisca i nuclei familiari con redditi bassi e con elevate soglie di incidenza del canone di locazione sulla situazione economica equivalente.
Come richiederlo
Presentando domanda al comune di residenza o, qualora non residenti in regione, al comune dove si presta attività lavorativa, anche per canoni pagati a fronte di contratti di locazione di alloggi siti in altri Comuni della regione.
Le domande potranno essere presentate solo ad avvenuta emanazione del bando comunale (indicativamente nel periodo marzo/aprile), nel quale saranno indicati i requisiti che devono possedere i beneficiari, ed il termine ultimo di presentazione della domanda stessa.
Link per saperne di più e chiedere informazioni
Legge/provvedimento di riferimento
Legge 9 dicembre 1998, n. 431 (art.11);
LR 7 marzo 2003, n.6 (art. 6);
DPR 0149 del 27 maggio 2005.
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