Progetto R.O.S.A.: che cos’è
Un progetto della Regione Puglia per stimolare l’emersione del lavoro irregolare nel settore dell’assistenza di cura alla persona a domicilio (badanti, baby sitter, etc.), tramite l’erogazione di incentivi economici ai datori di lavoro, ossia le famiglie, che assumono assistenti domiciliari qualificati.
Condizioni per avere diritto all’incentivo
Per aver diritto all’incentivo è necessario rispettare i seguenti requisiti:
Essere residenti nella Regione Puglia;
Assumere con contratto di lavoro domestico o avere già in corso un rapporto di lavoro con un assistente familiare iscritto in uno degli elenchi provinciali del Progetto R.O.S.A.
Requisiti Isee e altro
Il reddito Isee della famiglia non deve essere superiore a 30.000 euro.
Gli assistenti domiciliari possono essere scelti esclusivamente tra quelli iscritti nei registri provinciali tenuti presso i Centri per l’Impiego, dove sono suddivisi per competenze certificate e titolo di studio.
Quanto vale
L’incentivo copre in maniera totale o parziale i contributi previdenziali versati trimestralmente per l’assunzione dell’assistente, fino a un massimo di 2.500 euro annui per famiglia per un massimo di 2 anni. Di conseguenza l’incentivo massimo ammonta a 5.000 euro.
L’importo esatto è determinato in funzione dell’Isee del richiedente, come dalla seguente tabella:
REDDITO ISEE |
PERCENTUALE DEL CONTRIBUTO ECONOMICO |
Fino a Euro 20.000 |
100% dei contributi previdenziali |
Da Euro 20.001 a 25.000 |
70% dei contributi previdenziali |
Da Euro 25.001 a 30.000 |
50% dei contributi previdenziali |
Il contributo è cumulabile con l’Assegno di cura e l’Assistenza indiretta personalizzata.
Come richiederlo
Dopo l’assunzione dell’assistente, occorre fare domanda esclusivamente online sul sito
http://rosa.pugliasociale.regione.puglia.it
È possibile ricevere assistenza per la presentazione della domanda presso Patronati e Caf.
Successivamente la domanda si perfeziona con la dimostrazione dell’avvenuto versamento dei contributi previdenziali, da effettuarsi sul medesimo sito. È inoltre necessario inviare alla Provincia di residenza la documentazione richiesta.
Termine per presentare le domande
La procedura di erogazione è «a sportello» fino all’esaurimento delle risorse disponibili, non è pertanto previsto un termine.
Link per saperne di più e chiedere informazioni
Legge/provvedimento di riferimento
DGR n. 93/2008;
DGR n. 2083/2008;
DGR n. 1270/2009;
DGR n. 2366/2009;
DGR 2496/2009.
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