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Dolore alle ovaie durante l’ovulazione: è il follicolo che preme sul peritoneo
Verso metà ciclo il dolore ovarico è piuttosto frequente: "Ad esser più precisi, quel che si avverte è più un dolore nella zona bassa dell'addome e che si estende da una parte all'altra delle ovaie" sottolinea la ginecologa Rossana Sarli.
"E' il tipico dolore che annuncia l'ovulazione, perché è dovuto alla tensione che crea il follicolo quando, aumentando di volume, si distende sul peritoneo (la membrana che riveste la cavità addominale), che è ricco di fibre sensitive".
L'intensità del fastidio dipende molto dalla sensibilità individuale al dolore (c'è chi neanche se ne accorge) e può manifestarsi dal 10° al 14° giorno di mestruazione circa, per poi scomparire una volta che il follicolo ha rilasciato l'ovocita.
Dolore alle ovaie prima del ciclo: è la crescita del corpo luteo
Doloretti alle ovaie possono poi ripresentarsi subito prima del ciclo grazie alla presenza del corpo luteo, una ghiandola che produce progesterone e che aumenta di dimensioni fino all'arrivo delle mestruazioni, quando si riduce e si cicatrizza rapidamente.
A volte può essere un dolore lombare, un’appendicite o un fibroma
Fuori gravidanza, a causare dolore ovarico - generalmente più intenso del doloretto dell'ovulazione – essere
- fibromi
- o cisti.
Oppure dietro un apparente dolore all'ovaio potrebbe nascondersi
- un'infiammazione del'appendice,
- una lombalgia (che può dar dolore fino a livello del fianco),
- un dolore colico,
- dovuto agli spasmi dell'uretere.
Basta un'ecografia per dirimere ogni dubbio e chiarire la natura del dolore.
Dolore alle ovaie nei primi mesi di gravidanza
Il dolore ovarico è normale e frequente nel primo trimestre di gravidanza.
"A determinarlo è la presenza del corpo luteo che in caso di fecondazione continua a produrre progesterone in grandi quantità" specifica la dott.ssa Sarli.
"Non per niente i doloretti al basso ventre sono uno dei segnali tipici della gravidanza. Si tratta di dolori fisiologici, quindi non c'è nulla di cui preoccuparsi. Solo se il dolore diventa molto forte e si accompagna a perdite di sangue, potrebbe essere il segnale di una gravidanza extrauterina o di un aborto spontaneo.