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Sangue tra una mestruazione e l'altra

di Lorenza Laudi - 05.08.2022 - Scrivici

spotting
Fonte: Shutterstock
Perdite di sangue tra una mestruazione e l'altra: bisogna preoccuparsi? Si chiama spotting ed ecco perché succede. Quando andare dal ginecologo

In questo articolo

Perdite di sangue tra una mestruazione e l'altra

Capita a volte che tra una mestruazione e l'altra ci siano delle perdite di sangue e spesso ci si preoccupa. Si chiama spotting e, data la varietà delle cause, l'esperta spiega le differenze e quando andare dal ginecologo.

Perché si dice "spotting"

Il termine "spot" letteralmente significa "macchiare" e nel linguaggio medico-ginecologico delinea una perdita anomala di sangue uterino di colore scuro, tra un ciclo e un altro. 
 
"Di solito lo spotting suggerisce che serve indagare per capire cosa non funziona correttamente: potrebbe trattarsi di un episodio sporadico ma potrebbe anche indicare la presenza di un campanello d'allarme per patologie importanti"
 
spiega per INTIMINA Manuela FARRIS.

Cause del sanguinamento

Esistono diversi tipi di sanguinamento anormali:
 
  • quello intermestruale
  • quello dopo i rapporti sessuali a seguito di lesioni
  • quello causato da malattie sessualmente trasmissibili (come la clamidia), ed è una buona idea sottoporsi a un test delle malattie sessualmente trasmissibili se hai recentemente cambiato partner e/o hai avuto rapporti sessuali non protetti.
  • quello causato da un aborto spontaneo recente
  • quello causato da secchezza vaginale 
  • quello causato dallo stress
  • cambiamenti ormonali dovuti a condizioni come la sindrome dell'ovaio policistico
  • alterazioni della cervice 
  • all'interno dell'utero, polipi o fibromi possono causare sanguinamento irregolare
  • con l'avanzare dell'età, anche il cancro dell'utero, della vagina o della vulva può causare sanguinamento anormale.
"È importante capire innanzitutto di cosa si tratti. Il modo più semplice è tenere traccia dei cicli in un calendario (le nuove app sono molto utili per questo) e monitorare quando si verifica una perdita di sangue al di fuori del regolare ciclo mestruale. È  necessario verificare anche se la perdita è leggera ("spotting") o più abbondante e quanto dura. Il sanguinamento tra le mestruazioni – continua Farris - può essere comune nelle giovani donne che assumono contraccettivi ormonali, in caso di dimenticanza o perché quel tipo di pillola può essere troppo "leggera" per quella persona, ma anche in caso di assunzione della pillola contraccettiva di emergenza. Controlla anche se si verifica a metà tra i cicli: questo è noto come sanguinamento ovulatorio e in alcuni casi può associarsi anche a dolori pelvici".

Quando andare dal ginecologo

Se l'emorragia preoccupa o se si ripresenta nell'arco di alcuni mesi, è una buona idea consultare lin ginecologo per indatare le cause.  
Per arrivare preparati è bene tenere un registro dei sanguinamenti per capire, per esempio, se sono da associare a condizioni particolari (per esempio dopo un rapporto sessuale) o se si verificano nello stesso periodo (per esempio a metà del ciclo).
 
"Inoltre ricorda se hai cambiato di recente la contraccezione, hai dimenticato una pillola o hai preso una contraccezione di emergenza".
prosegue l'esperta Farris. 
 
"Se il ginecologo decide di prendere in considerazione un'infezione, sarà necessario uno screening delle IST con un prelievo di sangue e/o un tampone vaginale. Quasi sempre in caso di sanguinamenti al di fuori del normale ciclo mestruale si esegue un test di gravidanza e un'ecografia pelvica, possibilmente transvaginale. Se stai prendendo la pillola anticoncezionale invec il medico potrà anche decidere di sostituirla con un'altra per vedere se si risolve il sanguinamento. I trattamenti più appropriati in tutti gli altri casi saranno decisi dal medico".

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