Quando non era la storia della cicogna, una volta per spiegare ai bambini come funziona la procreazione si diceva loro: "ti abbiamo trovato sotto un cavolo". Il che, secondo un recente studio britannico, non era del tutto falso: perché è vero che i bambini nascono (anche) grazie ai cavoli.
Il loro altissimo contenuto di acido folico, infatti, migliora la qualità e la vitalità degli spermatozoi. (LEGGI ANCHE: ACIDO FOLICO, PERCHE' E' IMPORTANTE)
“La vitamina B9, cioè l’acido folico, di cui sono ricche le brassicacee (la famiglia di verze, cavoli, cavolfiori e cavolini di Bruxelles) – spiega l’autrice della ricerca, Neema Savvides, nutrizionista all’Harley Street Fertility Clinic – stimola la crescita cellulare nell’organismo e quindi è l’ideale per incrementare il livello di fertilità dello sperma”. I cavolini di Bruxelles, inoltre, “contengono diindolilmetano, una molecola capace di modificare il metabolismo degli estrogeni femminili e di rendere le donne più fertili”.
E non è un caso se, nel periodo in cui i cavoli sono di stagione (cioè verso la fine dell'anno), la fertilità aumenta a livello globale: secondo le stime il 9% dei concepimenti avviene nel periodo natalizio, durante il quale queste verdure vengono consumate in maggiore quantità.
Ti potrebbe interessare: miti e leggende sulla fertilità e i test per scoprire i tuoi giorni fertili.
Dal forum: acido folico