Giornata Mondiale dell’Embriologia
L'embriologia è una branca della biologia che studia i processi tramite i quali gli organismi crescono e si sviluppano prima della nascita. L'embriologo, dal canto suo, è un professionista che aiuta a realizzare il desiderio delle coppie non fertili di avere un figlio. Parliamo perciò di qualcosa di estremamente importante e per la quale è stata istituita la Giornata Mondiale dell'Embriologia. Ma quando si celebra?
Giornata Mondiale dell’Embriologia 2023
Ogni anno, e quindi anche in questo 2023, la Giornata Mondiale dell'Embriologia viene celebrata il 25 luglio. Il motivo per cui è stata scelta questa data è molto semplice: in quello stesso giorno del 1978 è venuta al mondo la prima bambina concepita attraverso la procedura di Procreazione Medicalmente Assistita progettata dal Prof. Geoffrey Edwards.
In sostanza da quel momento la Procreazione Medicalmente Assistita è diventata ciò che è oggi e, anzi, si evolve sempre di più.
Nel nostro Paese la prima bambina concepita con tecniche di PMA è stata Alessandra Abbisogno. Era il 1983 e l'équipe del professor Vincenzo Abate, illustre ginecologo rientrato in Italia dopo anni di studi negli USA, ha compiuto questo piccolo miracolo a Napoli.
Perché la Procreazione Medicalmente Assistita è importante
Fino a qualche anno fa se i figli non venivano era un grande problema. Al giorno d'oggi, grazie alle tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita, molte coppie riescono a diventare genitori.
Come riporta il nostro Ministero della Salute, nel Registro nazionale italiano PMA sono contenuti i dati delle strutture autorizzate all'applicazione di queste tecniche, degli embrioni formati e dei nati con tecniche di PMA.
Si tratta di procedure che purtroppo non sono facili, ma tra le più utilizzate troviamo:
- inseminazione intrauterina: la più semplice di tutte. Consiste nell'indurre l'ovulazione con dei farmaci e al momento giusto gli spermatozoi raccolti (e trattati), vengono inseriti direttamente in utero tramite un catetere che attraversa la vagina;
- FIVET/ICSI: la più diffusa in quanto è la soluzione a diverse patologie. Comprende la fecondazione in vitro (FIV) e il trasferimento dell'embrione in utero (ET). In alcune circostanze può essere necessaria anche l'iniezione dello spermatozoo direttamente all'interno dell'ovocita (ICSI).
La Procreazione Medicalmente Assistita è quindi molto importante, tanto da aver dedicato una Giornata Mondiale dell'Embriologia, perché tramite l'ovodonazione e particolari procedure, molte coppie con difficoltà nel concepimento, dovute ai più svariati motivi fisiologici, possono realizzare il sogno di mettere al mondo dei figli.
La Giornata Mondiale dell'Embriologia viene perciò celebrata ogni anno per incoraggiare discussioni (ancora aperte) sulle lotte per l'infertilità e sui progressi nel trattamento.
Quanti bambini sono nati in Italia e in Europa con queste tecniche
Stando ai dati riportati dal Ministero della Salute, nel nostro Paese, solo nel 2019 e prendendo in considerazione tutte le tecniche, sono state trattate 78.618 coppie, sono stati iniziati 99.062 cicli e sono nati vivi 14.162 bambini.
Secondo i dati riportati da Openpolis, una fondazione indipendente e senza scopo di lucro che promuove progetti per l'accesso alle informazioni pubbliche, la trasparenza e la partecipazione democratica, 8 milioni di bambini sono nati grazie alla riproduzione assistita in Europa, negli ultimi 40 anni.
Sfortunatamente circa la metà dei paesi Ue impedisce alle coppie di donne di accedere alle tecnologie. Mentre un terzo estende questo divieto alle donne single. Altre barriere riguardano l'età o il numero di cicli che viene finanziato dal servizio sanitario pubblico.
In altre circostanze il problema è relativo ai lunghissimi tempi di attesa, i costi molto elevati, la bassa qualità delle tecnologie disponibili e la mancanza di anonimato nelle donazioni.
È quindi attualmente più importante che mai la celebrazione della Giornata Mondiale dell'Embriologia.