Clamidia
Chlamydia trachomatis: questo è il nome scientifico dell'infezione batterica che va annoverata tra le malattie trasmissibili sessualmente più diffuse al mondo. La clamidia spesso si presenta senza sintomi ma può creare serie difficoltà a chi è in cerca di una gravidanza.
Clamidia nelle donne
Nella donna la clamidia infetta inizialmente la cervice. Se non viene curata tempestivamente, l'infezione può raggiungere le tube di Falloppio dando origine a un'infezione pelvica, con una probabilità del 10% di causare un'occlusione tubarica.
I danni alle tube che derivano da questa infiammazione, rappresentano la causa più comune di infertilità femminile.
Come si prende la clamidia?
La clamidia si diffonde soprattutto attraverso rapporti sessuali completi non protetti. Tuttavia, è possibile avere la clamidia senza rapporti sessuali: il contagio può avvenire anche praticando petting e sesso orale. Le donne incinte potrebbero trasmettere l'infezione anche al proprio bambino.
Sintomi della clamidia
Spesso i batteri possono "rimanere in letargo" per anni e riattivarsi in ogni momento. I sintomi si manifestano da una a tre settimane dopo il contagio, molti mesi dopo o nella maggior parte dei casi, non manifestarsi affatto.
Quando sospettare una clamidia? Vediamo come può manifestarsi l'infezione:
- clamidia nell'uomo: negli uomini uno dei sintomi più comuni è la sensazione di bruciore nell'urinare;
- clamidia nella donna: tra i sintomi più diffusi nelle donne, un flusso più abbondante, dolori al basso ventre o perdite di sangue.
Clamidia e infertilità
Se l'infezione non viene individuata tempestivamente, le conseguenze della clamidia possono essere anche molto gravi: infiammazioni, dolori cronici e spesso anche infertilità.
Se le tube sono chiuse, gli ovuli non riescono a raggiungere l'utero. Tuttavia anche quando le tube rimangono aperte, sono spesso così danneggiate dall'infezione, che non riescono più a svolgere la propria funzione.
Negli uomini la malattia può causare infiammazioni di epididimo e prostata o il restringimento dell'uretra.
In rari casi possono manifestarsi infiammazioni alle articolazioni o agli occhi.
Quanto dura la clamidia?
Con una sintomatologia assente o lieve l'infezione può regredire nel giro di qualche settimana, tuttavia le conseguenze a lungo termine, soprattutto per la fertilità, possono presentarsi anche in caso di ifnezione lieve.
Come si cura la clamidia?
La clamidia si cura con antibiotici del gruppo delle tetracicline.
Revisionato da Francesca Capriati