IUI inseminazione intrauterina
L'inseminazione intrauterina (IUI) è uno dei metodi più semplici di procreazione assistita, coronato da successo soprattutto quando è associato a induzione ormonale dell'ovulazione. Vediamo come funziona, quali sono le probabilità di successo e le testimonianze di chi è riuscita a diventare mamma con questa tecnica.
In questo articolo
Cos'è
L'IUI è una tecnica di I livello di Procreazione medicalmente assistita che consiste nell'introduzione di gameti maschili trattati nella cavità uterina. Ciò aumenta le probabilità che lo spermatozoo riesca ad incontrare e fecondare l'ovulo nelle Tube di Falloppio. La IUI può essere effettuata con i gameti del partner (omologa) o donati (eterologa).
La IUI è indicata quando gli spermatozoi sono incapaci di penetrare attraverso il muco cervicale. Tuttavia, si ricorre sempre più spesso con successo alla IUI per il trattamento di:
- Infertilità senza causa chiara;
- lieve endometriosi;
- presenza di anticorpi antispermatozoi;
- infertilità maschile con produzione di spermatozoi di scarsa qualità.
Nella versione più semplice della tecnica IUI, gli spermatozoi sono introdotti direttamente nell'utero attraverso un sottile catetere, poco dopo il momento dell'ovulazione naturale o indotta. Il liquido seminale può essere ottenuto dal partner oppure può provenire da un donatore (non in Italia, dove questa pratica è vietata dalla legge 40/2004). Il liquido seminale è sempre "trattato" in laboratorio con un processo chiamato capacitazione. Ciò significa:
- Lavaggio per separare il liquido seminale dagli spermatozoi; il primo, infatti, contiene proteine e prostaglandine (eventualmente anche batteri) che possono causare, reazioni immunitarie, contrazioni uterine e infezioni. Il liquido seminale, inoltre, contiene fattori inibitori che impediscono il pieno sviluppo degli spermatozoi
- selezione degli spermatozoi con forma normale e con maggiore motilità.
Poiché dopo IUI il concepimento avviene naturalmente (nelle tube di Falloppio), è molto importante che la donna non abbia delle anomalie anatomiche che possano impedire agli ovociti di raggiungere l'utero.
Costi
In una clinica o un centro per la fecondazione assistita l'IUI costa circa 750 euro, mentre nei centri pubblici si paga solo il ticket.
Controindicazioni
Le principali controindicazioni alla IUI sono:
- Età della donna superiore ai 40 anni
- Sterilità tubarica
- Endometriosi severa (Stadio III-IV)
- Fallimento di pregressi tentativi di IUI
Percentuali di riuscita
La IUI può trattare con successo l'infertilità causata da anticorpi antispermatozoi presenti nel muco cervicale.
La probabilità di successo per singolo ciclo è del 10-15% e raggiunge il 25% circa dopo 6 tentativi di IUI, a condizione che sia gli spermatozoi sia le tube siano normali. Come per altri trattamenti per la fertilità, la IUI tende ad avere più successo nelle donne giovani. In media si stima che entro 4 tentativi si raggiunge l'85% dei successi: dopodichè si passa alla fecondazione in vitro.
Testimonianze
Ecco il racconto di una mamma che è riuscita a coronare il suo sogno grazie all'inseminazione intrauterina: dopo un anno di tentativi falliti e la diagnosi di varicocele per suo marito, la coppia si è rivolta ad una clinica specializzata.
Il nostro ultimo rapporto fu due giorni prima dell'operazione, poi facemmo la "iui" (inseminazione intrauterina). In quel momento pregai. Nel frattempo chiamarono mio marito per l'intervento. Io, dopo pochi giorni, feci l'esame delle beta Hcg. Erano positive!
Fonti
Revisionato da Francesca Capriati