Marzo: mese della consapevolezza sull'endometriosi
MARZO è il mese della consapevolezza sull'endometriosi parola tra le malattie più cercata su Google nel 2023. In Italia ne sono affette secondo quanto riporta il Ministero della Salute "il 10-15% delle donne in età riproduttiva; la patologia interessa circa il 30-50% delle donne infertili o che hanno difficolta a concepire. Le donne con diagnosi conclamata sono almeno 3 milioni.
Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni, ma la patologia può comparire anche in fasce d'età più basse".
Tra le novità del mese, una Serie tv in uscita (dal 4 marzo su Prime Video Italia con Chiara Martegiani), un libro in uscita "Avevo un fuoco dentro" di Tea Ranno (ed. Mondatori) e le iniziative a tema di un'associazione, A.P.E. (Associazione Progetto Endometriosi) che da 18 anni lavora per formare il personale medico e paramedico, perché diminuire il ritardo diagnostico (in media di 8 anni) e per sostenere le donne che ne soffrono.
Che cosa è l'endometriosi?
L'endometriosi è una condizione cronica infiammatoria causata dalla presenza di tessuto simile all'endometrio al di fuori dell'utero. Questo tessuto provoca una risposta infiammatoria che porta a sintomi dolorosi come dismenorrea, dolore durante l'ovulazione e rapporti sessuali, e può influenzare negativamente la qualità di vita. Talvolta, l'endometriosi è associata all'infertilità. La diagnosi precoce è essenziale per un trattamento tempestivo e per prevenire il peggioramento della condizione.
Sintomi come dolore durante i rapporti sessuali, lombalgia cronica, disturbi intestinali e sciatica durante il ciclo mestruale potrebbero indicare la presenza di endometriosi e richiedono una consulenza specialistica.
Iniziative APE 2024
L'associazione A.P.E. organizza diverse iniziative a sostegno delle donne, tra cui:
- I Fiori della Consapevolezza: tavoli informativi, in oltre 30 piazze italiane, in cui trovare i fiori da portare a casa, il cui ricavato servirà per migliorare i percorsi terapeutici.
- Vetrine Consapevoli, per coinvolgere i commercianti nel fare informazione
I fiori della consapevolezza
Sbocciano in oltre 30 piazze italiane i Fiori della Consapevolezza, l'iniziativa ideata dall'A.P.E.
Associazione Progetto Endometriosi, per fare informazione sulla malattia che colpisce circa 3 milioni di donne in Italia. In occasione del mese della consapevolezza sull'endometriosi, sabato 16 e domenica 17 marzo 2024, le volontarie dell'A.P.E. allestiranno tavoli informativi, in cui trovare i fiori da portare a casa: un vaso con una gerbera rosa già sbocciata e accanto i semi del girasole, con le istruzioni su come coltivarlo, metafora della necessità di prendersi cura della propria salute. La forza del girasole e la delicatezza della gerbera sono, infatti, il simbolo di questa campagna a sostegno delle donne. L'endometriosi – parola tra le malattie più cercata su Google nel 2023 - è ancora una patologia poco conosciuta e difficile da riconoscere. Su di essa, grava un ritardo diagnostico che va dai 5 agli 8 anni. Di qui l'importanza della corretta informazione e della divulgazione ad un pubblico quanto più ampio possibile, per aiutare le donne a trovare i giusti percorsi di cura. Partecipando ai Fiori della Consapevolezza, ognuno potrà dare il proprio contributo. Il ricavato, infatti, sarà utilizzato dall'A.P.E. per organizzare attività a supporto delle donne, tra cui la formazione medica specializzata per migliorare concretamente i percorsi terapeutici per l'endometriosi su tutto il territorio nazionale. Sul sito dell'A.P.E. www.apendometriosi.it la mappa delle piazze in cui trovare i Fiori della Consapevolezza e prendere parte ad un'iniziativa che tutela la salute e i diritti delle donne.
Vetrine consapevoli
L'onda rosa della consapevolezza sta per invadere città e paesi d'Italia. Torna a marzo 2024 per il decimo anno consecutivo, in occasione del mese della consapevolezza sull'endometriosi, Vetrine Consapevoli, l'originale iniziativa dell'A.P.E. Associazione Progetto Endometriosi – che unisce volontarie di tutta Italia impegnate da 19 anni nel creare consapevolezza sulla malattia cronica – che coinvolge commercianti, artigiani e negozianti di tutto il Paese nell'allestire con fantasia e creatività le proprie vetrine per circa 2 settimane, per rendere l'endometriosi sempre più conosciuta.
Sapere cos'è l'endometriosi, patologia che ha ancora un ritardo diagnostico che va dai 5 agli 8 anni, infatti, è la migliore prevenzione possibile per aiutare le donne a riconoscere precocemente la malattia e a seguire i giusti percorsi di cura. Tutti possono partecipare gratuitamente e compiere un'azione concreta e significativa a sostegno delle donne. Entro il 15 febbraio 2024, i titolari di esercizi commerciali possono richiedere all'indirizzo email spedizioni@apendometriosi.it il kit informativo gratuito dell'A.P.E., ricevendo direttamente a domicilio il materiale, i gadget, le decorazioni per allestire a proprio piacimento le vetrine di negozi di abbigliamento, farmacie, alimentari e di tutti i tipi, in modo da far conoscere l'endometriosi a migliaia di persone. Ogni vetrina può essere personalizzata e per rendere il coinvolgimento ancora più virale, i commercianti possono scattare foto o ideare video da pubblicare sui propri social, utilizzando gli hashtag #vetrineconsapevoli #endometriosi #apendometriosi e taggando nelle storie e nei post le pagine Instagram @apendometriosi e Facebook @ApeOnlus, che saranno condivisi sui canali ufficiali social dell'A.P.E. e con la sua grande community.