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Cos'è l'Ureaplasma e i rischi per fertilità e gravidanza

di Ines Delio - 06.05.2024 - Scrivici

ureaplasma
Fonte: Shutterstock
L'Ureaplasma può contribuire a diverse infezioni, incidendo anche sulla fertilità di donne e uomini e provocando complicanze in gravidanza

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Ureaplasma

L'Ureaplasma è un tipo di batterio comunemente presente nel tratto urinario o genitale. Di solito non provoca sintomi, ma può contribuire all'insorgenza di alcune infezioni e di altre condizioni che possono causare dolore, perdite o difficoltà di concepimento. L'infezione può essere trasmessa dalla madre al feto e comportare alcune complicanze anche nel neonato. Scopriamo nello specifico cosa sono l'Ureaplasma parvum e l'Ureaplasma urealyticum.

Cos'è l'Ureaplasma

L'Ureaplasma appartiene a una classe di batteri nota come Mycoplasma, i più piccoli organismi conosciuti del loro genere, in grado di creare una copia di se stessi per riprodursi. L'Ureaplasma non ha una parete cellulare, il che lo rende unico tra i batteri, ed è diviso in due specie: Ureaplasma urealyticum e Ureaplasma Parvum.

La maggior parte delle persone è affetta da Ureaplasma senza saperlo, poiché quando vive in equilibrio con gli altri batteri dell'organismo, non causa alcun sintomo. Tuttavia, in alcuni casi l'Ureaplasma è stato collegato a malattie e infezioni che colpiscono il sistema riproduttivo femminile e maschile. Può anche essere pericoloso in gravidanza e infettare i neonati se la madre trasmette il batterio al bambino durante la gestazione.

Come si trasmette l'infezione da Ureaplasma

L'infezione da Ureaplasma si trasmette attraverso rapporti sessuali non protetti, ma anche per via verticale dalla madre al feto durante la gravidanza o al momento del parto. È molto frequente nelle donne sessualmente attive (40-80%), tuttavia secondo uno studio può infettare anche donne che non sono mai state sessualmente attive (40%). L'Ureaplasma urealyticum ha maggiori probabilità di essere trasmessa sessualmente e di dare sintomi, mentre l'Ureaplasma parvum si comporta come un batterio commensale, ossia che non provoca disturbi né genera malattie.

Sintomi di infezione da Ureaplasma

Come detto, l'Ureaplasma non causa sintomi se vive in equilibrio con altri batteri. Un sistema immunitario sano è, infatti, in grado di tenerli sotto controllo, impedendo loro di causare infezioni.

Se, invece, la popolazione di Ureaplasma aumenta, alcuni problemi di salute possono svilupparsi e causare sintomi.

I seguenti sintomi sono possibili segni di infezione da Ureaplasma e dovrebbero essere controllati da un medico.

  • Difficoltà di concepimento. Il batterio Ureaplasma è stato riscontrato sia negli uomini che nelle donne con problemi di infertilità (per infertilità si intende il tentativo di concepire per 12 mesi senza successo). Il batterio può influire sul numero di spermatozoi e sulla loro capacità di muoversi negli uomini, mentre nelle donne può causare un'infezione che rende più difficile la gravidanza. Uno studio ha rilevato che l'Ureaplasma urealyticum è presente con maggiore frequenza nelle donne con infertilità inspiegata ed è associato a un rischio maggiore di infertilità negli uomini.
  • Uretrite. Un'infiammazione dell'uretra, il dotto che trasporta l'urina dalla vescica all'esterno del corpo. L'uretrite può causare dolore o bruciore durante la minzione, prurito intorno all'uretra e perdite insolite o maleodoranti.
  • Vaginosi batterica. Un'infezione della vagina che può causare perdite vaginali maleodoranti o insolite, prurito all'interno e intorno alla vagina e bruciore durante la minzione.
  • Dolore pelvico o addominale. L'Ureaplasma è stato collegato a diversi problemi di salute che possono causare dolore nella zona pelvica, addominale o inguinale. Questi includono prostatite, endometrite (infiammazione del rivestimento dell'utero), calcoli renali.

Ureaplasma nelle donne in gravidanza e nei neonati

Se l'infezione da Ureaplasma viene trasmessa dalla madre al feto durante la gravidanza può comportare:

  • aborto spontaneo
  • rottura prematura delle membrane
  • parto prematuro
  • natimortalità

I neonati prematuri possono essere più soggetti all'infezione da Ureaplasma, soprattutto se di peso inferiore a 1 Kg alla nascita. Nello specifico, possono sviluppare:

Fortunatamente, le donne incinte possono essere trattate per l'infezione da Ureaplasma, il che riduce notevolmente la possibilità di queste complicazioni.

Come si previene l'Ureaplasma?

Solo l'astensione dal rapporto sessuale può prevenire la trasmissione dell'Ureaplasma. Tuttavia, alcune persone possono avere una colonizzazione di questo batterio anche senza avere rapporti sessuali. Ci sono, però, alcune buone pratiche che potrebbero aiutare a prevenire l'infezione da Ureaplasma, tra cui:

  • una corretta igiene intima
  • evitare di indossare biancheria sintetica o pantaloni troppo stretti
  • evitare detergenti intimi profumati
  • fare sesso protetto
  • usare sex toys accuratamente puliti
  • evitare di avere rapporti sessuali se uno dei due partner è stato trattato per Ureaplasma da meno di 7 giorni

Sono altresì fondamentali il trattamento delle condizioni mediche e visite regolari.

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