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Cos'è A/H1N1pdm09 e cosa bisogna fare

di Viola Stellati - 15.01.2024 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
L'ondata influenzale che sta colpendo molte persone è provocata dal virus A/H1N1pdm09 e in questo articolo scopriremo sintomi e cura

In questo articolo

Cos'è A/H1N1pdm09

Ogni inverno porta con sé una nuova (o anche il ritorno) influenza. Quella di quest'anno, per esempio, non è una novità perché aveva fatto la sua comparsa già nel 2009. Si chiama A/H1N1pdm09 e sta costringendo a stare al letto molti italiani. Scopriamo insieme di cosa si tratta, i sintomi, le cure e quando eventualmente occorre preoccuparsi.

A/H1N1pdm09: che tipo di influenza è

Come vi abbiamo già accennato, A/H1N1pdm09 ha fatto la sua prima comparsa nell'ormai lontano 2009. A tal proposito, l'Istituto Superiore di Sanità scriveva che si trattava di un'infezione virale acuta dell'apparato respiratorio, con sintomi simili a quelli classici dell'influenza.

All'epoca il nuovo sottotipo del virus A/H1N1 (più noto come "influenza suina") non era mai stato rilevato in qualsiasi essere vivente (animali compresi), tanto che si parlò persino di "emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale".

In quell'anno si stimò che a livello mondiale A/H1N1pdm09 causò tra i 100.000 e i 400.000 morti nel solo primo anno. Alla luce di queste informazioni e del suo ritorno, è perciò giusto domandarsi se c'è da preoccuparsi, soprattutto dopo quello che abbiamo vissuto e ancora viviamo con il Covid-19.

C'è da preoccuparsi?

Tramite un messaggio Twitter l'Istituto Superiore di Sanità ha fatto sapere che "la quasi totalità dei casi positivi a influenza è dovuta a infezioni da virus A/H1N1pdm09. Questo ceppo è fra quelli normalmente circolanti nel mondo in questi ultimi anni. I dati della sorveglianza dei casi gravi (Sari) fino a questo momento non presentano anomalie".

Ciò vuol dire che se nel 2009 questo virus era nuovo e poco noto, ora è ben conosciuto. Infatti, "è tra quelli inseriti nel vaccino antinfluenzale. Si sottolinea pertanto l'importanza della vaccinazione specialmente per le categorie per cui è raccomandata".

L'Istituto Superiore di Sanità nel suo rapporto di gennaio 2024 ha spiegato che durante la quinta settimana di sorveglianza virologica, "la percentuale dei campioni risultati positivi all'influenza sul totale dei campioni analizzati è pari al 22%, in deciso aumento rispetto alla settimana precedente (14%)".

Tuttavia, non c'è da preoccuparsi perché la situazione è sotto controllo e le tendenze sono simili a quelle delle passate stagioni influenzali. Ciò vuol dire che stiamo nel bel mezzo del classico (e normalissimo) picco, dopodiché il virus comincerà a declinare.

Come riconoscerla: i sintomi

A/H1N1pdm09 si presenta come una normailissima influenza. Ciò vuol dire che i suoi sintomi più comuni sono:

Per essere certi che si sia stati attaccati da questo virus è necessario sottoporsi a degli esami di laboratorio che devono essere prescritti dal proprio medico. 

Come si cura

Le cure per A/H1N1pdm09 non sono molto diverse da quelle che vengono utilizzate per trattare una qualsiasi influenza. Ciò non toglie che è sempre ed esclusivamente compito del medico prescrivere gli eventuali farmaci da utilizzare e utili ad alleviare e far scomparire i sintomi.

In genere si ricorre al paracetamolo e agli antinfiammatori non steroidei. Ma non si può escludere che in alcuni casi sia più opportuno utilizzare degli antivirali, come per esempio l'oseltamivir (conosciuto nel nostro Paese come Tamiflu) e il zanamivi (nome commerciale Relenza).

Ricordiamo, infine, che la vera arma vincente contro A/H1N1pdm09 è il vaccino, specialmente per la popolazione più anziana e fragile.

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