CIOCCOLATO FONDENTE
Il cioccolato fondente può essere conservato anche per più di 2 anni. La sostanza bianca che lo ricopre dopo un po' di tempo non fa male. Le tavolette di cioccolato devono le loro qualità al 'temperaggio', ossia la lavorazione che permette di formare cristalli di burro di cacao strutturati in modo da far avvenire la croccantezza al morso e lo scioglimento in bocca.
SALE
Nella storia il sale è sempre stato usato per conservare gli alimenti. Il sale assorbe l'acqua, rendendo il cibo poco appetibile ai batteri che potrebbero rovinarlo.
ZUCCHERO
Lo zucchero assorbe l'acqua dagli alimenti in cui si trova. per questo motivo è usato per la conservazione del cibo. Un esempio è la conservazione delle marmellate.
LEGUMI
Durano così tanto perché in essi non vi è acqua: ciò li rende inattaccabili da batteri e muffe. Se ben sigillati, possono essere una perfetta fonte di proteine anche anni dopo il raccolto.
MIELE
Tra le sue numerose proprietà c'è anche la resistenza al tempo. Il miele che mangiamo ha però una data di scadenza, che è obbligatoria per legge. La sua incredibile resistenza al tempo è dovuta alla bassa presenza di acqua e all'alto contenuto di zuccheri, che lo rendono immune all'attacco dei batteri.
ACETO
L'aceto può essere considerato esattamente come "vino andato a male" e per questo motivo è come se non avesse una data di scadenza. La sua lunga conservazione è dovuta ai batteri del genere Acetobacter che ossidano l'etanolo delle bevande alcoliche e che impediscono ad altri batteri di colonizzarlo.
RISO
Può durare fino a 30 anni. Il riso integrale scade prima. Quando il riso integrale inizia ad avere un odore quasi di 'vernice', è arrivato il momento di buttarlo.
SALSA DI SOIA
La salsa di soia può durare più di tre anni, perché è già fermentata. Inoltre contiene molto sale.