Il bucato dei neonati
Il bucato dei neonati richiede attenzione: deve essere ecologico e sicuro. Dobbiamo stare attenti a utilizzare detersivi che non irritino la pelle e cercare di inquinare il meno possibile. Come fare? Ecco 10 consigli per le mamme e i papà.
1. Lavare tutto, anche i capi nuovi
Ogni qualvolta si acquistano capi di abbigliamento, come body e pigiamini, è consigliabile effettuare un lavaggio fin da subito, in quanto possono essere riscontrate tracce di sostanze potenzialmente nocive: è importante che queste non vadano in contatto con la pelle e le vie respiratorie del bambino.
20 oggetti da lavare senza (troppa) fatica in lavatrice
vai alla galleryCompatibilmente con le istruzioni riportate sule varie etichette, dal Readers' Digest ecco alcuni oggetti non convenzionali che potrete lavare in lavatrice senza troppi patemi d'animo....
2. Non è indispensabile lavare ad alte temperature
Lavare ad alte temperature è sconsigliabile sia dal punto di vista del risparmio energetico sia sul piano economico. Si possono ottenere grandi risultati anche a 30° o 40°, è inutile arrivare a 60°.
3. La scelta del detersivo: in base alla pelle del neonato
I detersivi spicifici "baby" sono più costosi e in genere hanno formati più ridotti. Però sono specifici per la pelle dei lattanti, spesso più delicata. Soprattutto se il bimbo soffre di reazioni allergiche alla pelle, dermatiti ed eczema, meglio un prodotto scelto per loro. Negli altri casi basta munirsi di un buon detersivo liquido universale, adatto ad ogni lavaggio, e vedere la reazione sulla pelle del bimbo.
Attenzione ai detersivi in polvere: agiscono meglio contro le macchie ma si lavano via meno facilmente dai tessuti rispetto a quelli liquidi.
4. Le macchie si possono davvero rimuovere
Le terribili macchie di omogeneizzato e quelle più ostinate di erba e frutta si possono rimuovere con sbiancante a base di ossigeno o candeggina. E' meglio lavarle il prima possibile e pre-trattarle con additivi specifici.
5. Igienizzare i capi non serve
E' sufficiente una normale pulizia domestica: uccidere il 99% dei batteri non serve, poiché l'ambiente in cui viviamo non è sterile. Inoltre, le sostanze igienizzanti hanno un pessimo impatto ambientale.
6. Si può usare l’ammorbidente
Tenete conto del fatto che però l'ammorbidente potrebbe aumentare il rischio di reazioni indesiderate per una pelle delicata come quella dei neonati. Consigliamo di usare al posto dell'ammorbidente l'acido citrico, che rende i capi morbidi ma non profuma.
7. Non occorre cambiare la lavatrice
Una lavatrice media (7-8kg) è adatta per una famiglia con 1 o 2 figli e, la maggior parte delle volte, la lavatrice non viene utilizzata con il cestello completamente carico: per risparmiare è meglio lavare sempre a pieno carico.
8. Non usate un programma di lavaggio specifico
Accertatevi semplicemente delle prestazioni di risciacquo della lavatrice per evitare che rimangano residui di detersivo sui capi, ed eventualmente azionate la funzione di extra risciacquo.
9. Sì all'asciugatrice
L'asciugatrice può essere un valido aiuto, ma dal punto di vista economico ed ambientale non lo è.
10. Non mettete i pannolini lavabili insieme al bucato
Per i pannolini lavabili meglio bucato a parte e un detersivo specifico. La pelle del piccolo è delicata, soprattutto nell'area del sederino e dei genitali. Si possono mettere in ammollo prima del lavaggio con bicarbonato o sapone per il bucato. Dopo averli pretrattati, potete inserirli nel normale.
Fonti per questo articolo
- Laundry Time for Little One, sito WebMD
- Come fare il bucato dei bimbi, Altroconsumo