Come insegnare ai bambini il rispetto dell'ambiente
Alla curiosità dei bambini non sfugge quella contraddizione che noi adulti poniamo un po' dovunque. Pensiamo solo al parco giochi: per quanto abbondino i cartelli con la scritta "Rispetta l'ambiente", basta volgere lo sguardo a terra per rimanere impressionati dal numero di mozziconi di sigaretta ovunque, cartacce e altri rifiuti a deturpare il verde pubblico. Dove inizia la natura e l'ambiente da rispettare diventa allora per i bambini un luogo dai contorni sfuocati dove gli adulti possono intervenire per accrescere nei bambini una coscienza ambientale.
Ne abbiamo parlato con Laura Colosio, divulgatrice scientifica e responsabile dell'Associazione IDEA, impegnata in progetti di educazione ambientale, didattica e divulgazione scientifica a Milano e provincia.
In questo articolo
- Conoscere e proteggere la natura alla base delle regole per bambini per rispettare l'ambiente
- Lavoretti e disegni: educazione ambientale per bambini dai 3 ai 6 anni
- Giochi per il rispetto dell'ambiente: come coinvolgere i bambini dai 3 ai 6 anni e dai 6 ai 12 anni
- Attività sull'ambiente per bambini
- Libri e giochi online per bambini dai 6 anni in su sul rispetto dell'ambiente
Conoscere e proteggere la natura alla base delle regole per bambini per rispettare l'ambiente
"Non ci si pensa quasi mai, ma conoscere è il primo passo per proteggere e conservare al meglio il nostro ambiente" premette Laura Colosio. "Senza conoscenza, i comportamenti virtuosi restano meccanici e non si consolidano: è per questo che alla base dell'educazione ambientale ci deve essere sempre la conoscenza delle scienze naturali e degli equilibri che regolano la natura".
Lavoretti e disegni: educazione ambientale per bambini dai 3 ai 6 anni
Foto delle vacanze
"Molto utile per favorire un dialogo stimolante in famiglia - spiega l'educatrice - è l'utilizzo delle foto delle vacanze per fare insieme delle riflessioni. Attacchiamo una foto al centro di un foglio e chiediamo al bambino di continuare il paesaggio circostante introducendo o togliendo elementi come animali che non c'erano e che invece sarebbe stato bello poter vedere: per chi è andato al mare, ad esempio, i delfini in acqua o le tartarughe marine sulla spiaggia mentre per chi è stato in montagna potrebbero essere le marmotte o gli stambecchi, i fiori rari come la stella alpina.
Sempre in questo disegno si può pensare di togliere la spazzatura, gli ombrelloni o gli edifici dal panorama immaginando una spiaggia libera e naturale: le riflessioni che si possono fare guidate ai genitori, soprattutto nel caso dei più piccoli, sono molte e riguardano l'impatto dell'uomo sul paesaggio e la presenza di animali all'interno dei loro ecosistemi.
Questa attività comprende una parte creativa legata al disegno stimolando la fantasia e la capacità di immaginare scenari differenti e il ragionamento favorito dal dialogo in famiglia. E' adatta per bambini fino agli 8 anni modulandone la complessità: i più piccoli possono essere aiutati dai genitori nella realizzazione del disegno e contribuire con la loro fantasia alla composizione dei paesaggi ideali".
Giochi per il rispetto dell’ambiente: come coinvolgere i bambini dai 3 ai 6 anni e dai 6 ai 12 anni
"Potendo uscire e passeggiare in ambienti naturali o semi-naturali nei pressi di casa ci si può improvvisare esploratori" propone la divulgatrice.
In uno zainetto mettiamo gli strumenti del naturalista:
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lente di ingrandimento,
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binocolo,
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macchina fotografica,
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taccuino,
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matita e sacchetti per la raccolta dei reperti
"I bambini possono essere esploratori e osservatori attenti ed efficaci. Cerchiamo con loro i nidi, osserviamo gli insetti con la lente o gli uccelli con il binocolo, troviamo fori di alimentazione sugli alberi morti, alziamo i sassi e tronchi marcescenti alla ricerca degli organismi decompositori, scrutiamo le formiche trasportare semi o insetti morti".
"E ancora raccogliamo reperti: penne e foglie da determinare a casa con l'aiuto di libri o di internet. Infine, ripuliamo insieme il bosco con grandi sacchetti togliendo tutto ciò che non è naturale: il bambino imparerà cosa può decomporsi e tornare nel ciclo della materia naturale e tutto quello che va portato via come, ad esempio, la plastica. Questa attività stimola la capacità di osservazione distinguendo nei diversi ambienti gli elementi naturali e quelli di origine umana, la differenza tra un suolo naturale che brulica di vita e un prato regolarmente tagliato dai giardinieri, tra una fontanile o uno stagno naturali e un laghetto artificiale. Queste attività incrementano la consapevolezza del proprio territorio e di cosa si perde quando scompare un piccolo bosco o una siepe tra i campi. Ricordiamoci una volta a casa di catalogare i reperti costruendo insieme un piccolo museo di Scienze Naturali domestico".
Attività sull'ambiente per bambini
Memory: come farlo dai 3 ai 6 anni e dai 6 ai 12 anni
"Uno dei giochi più semplici e intuitivi è il memory: se ne trovano in commercio diversi con diverse tematiche e sono sicuramente utili per stimolare capacità di osservazione e memoria visiva. Questo gioco può essere anche costruito a casa aggiungendo una componente creativa e artistica. Scegliamo un tema, come gli animali del mare oppure gli animali che volano, o ancora quelli che saltano, quelli che puzzano: i temi sono moltissimi e saranno di stimolo per incrementare le conoscenze e la voglia di imparare. I più piccoli potranno essere coinvolti nel gioco dagli adulti e divertirsi a disegnare e colorare le immagini più semplici come ad esempio, gli animali della fattoria, mentre i più grandi potranno cimentarsi in elaborate ricerche su internet aggiungendo alle loro conoscenze specie incredibili dagli adattamenti particolari e in molti casi in via d'estinzione scoprendo i loro ambienti e le problematiche che ne minacciano la vita".
Catena alimentare
"La catena alimentare è un modo più semplicistico per definire quella che gli scienziati naturalisti chiamano "rete trofica": gli esseri viventi nel loro ambiente naturale sono infatti connessi tra loro con una vera e propria rete di relazioni. In famiglia è possibile fare un gioco molto interessante: si sceglie un ambiente naturale e poi si elencano si disegnano e si ritagliano gli animali e le piante che ci vivono, disponendoli poi in cerchio e unendoli a seconda delle loro relazioni, ovvero chi mangia chi, con un filo di lana si otterrà presto una rete molto intricata e interessante su cui riflettere: se tolgo un animale o un vegetale o ancora un fungo cosa succede?".
Piramide alimentare
"Anche la nostra alimentazione può essere fonte di riflessione: che impatto ha il modo in cui mangiamo sull'ambiente? Ragionare insieme sulle regole della corretta alimentazione è sicuramente un momento che può trasformarsi in motivo di apprendimento e riflessione sull'ambiente naturale oltre che sulla nostra salute.
Un'attività semplice può essere raccogliere i cataloghi dei prodotti e delle offerte dei supermercati e comporre una piramide alimentare ritagliandone le figure. Questo gioco può stimolare a osservare il packaging degli alimenti e riflettere insieme su come si può fare a ridurre il più possibile i rifiuti e su quali sono gli imballaggi più ecologici".
Libri e giochi online per bambini dai 6 anni in su sul rispetto dell’ambiente
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A. Maso, "Ecologia in città - giochi per educare alla sostenibilità", Ed. La meridiana.
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Web earth online Gioco multiplayer sul tema della Zoologia ed adattamento. Ci si affronta nei panni di un animale seguendo il suo ciclo di vita cercando di sopravvivere e prosperare nel suo ambiente.
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Climate change sul tema dell' ecologia e del cambiamento climatico. Ci si sostituisce agli attuali governanti: l'obiettivo è ridurre le emissioni riducendo i consumi e utilizzando fonti energetiche alternative con lo scopo di scongiurare l'innalzamento delle temperature.