Come insegnare ai bambini a risparmiare energia
Il tema del rispetto dell'ambiente è sempre più presente nelle nostre case, con la volontà di sensibilizzare i bambini già in famiglia, nella vita di tutti i giorni. In occasione della Giornata Internazionale del Risparmio Energetico (ogni anno ricorre il 18 febbraio) parliamo di come insegnare ai bambini a risparmiare energia.
Energia: un costo per le famiglie e per l’ambiente
Negli ultimi tempi le famiglie italiane hanno visto raddoppiare le spese per l'energia elettrica. Colpa di diversi fattori, tra cui la crisi mondiale conseguente alla pandemia da Covid -19 e le tensioni politiche del periodo. Un aumento che mette in difficoltà tutti e che spinge quindi a risparmiare di più sull'elettricità. Ma non è soltanto questo: produrre energia richiede risorse ambientali molto importanti, tanto che ritorna spesso il dibattito sul nucleare che, al netto di incidenti, sembra restare il modo meno inquinante di produrne. Insomma, utilizzare meno energia sembra una questione fondamentale sia per il portafoglio che per l'ambiente, per questo è necessario sensibilizzare i bambini a un uso moderato di luce ed elettricità.
Ridurre il consumo di energia in casa
I modi per risparmiare l'energia sono tantissimi, ma molti sono più adatti agli adulti che ai piccoli. Come per esempio comprare elettrodomestici di classe A, lampadine a basso consumo, installare dove possibile pannelli fotovoltaici. Ma alcuni piccoli accorgimenti sono perfetti per i bambini.
5 idee per far risparmiare l’energia ai bambini
I bambini imparano col buon esempio, quindi per prima cosa dovete essere voi genitori a cercare di ridurre il consumo di energia in casa (e anche fuori!). Ecco in cosa potete coinvolgere i vostri figli.
Spegnere i dispositivi elettronici e staccare la spina
Non è una bufala: lasciare i dispositivi elettronici accesi, magari collegati alle prese, consuma energia. Per evitarlo, suggerite ai vostri figli di spegnere il computer, di non tenere il telefono o il tablet in carica tutta la notte o un tempo superiore a quello necessario, preferite le luci per la notte che si ricaricano e non che necessitano di alimentazione.
Anche la tv e gli altri apparecchi collegati dovrebbero essere staccati dalla presa prima di andare a dormire.
Non tenere il frigo troppo aperto
Il frigo raffredda, e per farlo deve mantenere la temperatura costante intorno ai 4 gradi. Se si tiene lo sportello aperto troppo a lungo, magari mentre si sceglie cosa mangiare, l'elettrodomestico si mette a lavorare con più intensità per restare freddo, consumando di più.
Non accendere la luce se non è buio
L'abitudine di accendere la luce anche di giorno se non se ne ha necessità è molto diffusa tra bambini e adulti. Insegnate ai vostri figli, dando il buon esempio, che abituarsi alla luce naturale è molto meglio che vivere sempre sotto la lampadina accesa! Inoltre, la luce naturale aiuta a mantenere gli occhi in forma e a combattere la miopia.
Spegnere le luci
La più banale di tutte le raccomandazioni: spegnere le luci quando si esce da una stanza! Purtroppo nemmeno gli adulti ci fanno caso, eppure è importantissimo per risparmiare energia. Quando lasciate una stanza, anche se ci dovete tornare, ricordatevi di spegnere le luci e insegnate a farlo ai vostri bimbi, che spesso sono di corsa e non ci pensano.
No al condizionatore!
Come facevamo noi senza aria condizionata? Certo, morivamo di caldo, ma limitare l'uso del condizionatore è possibile. Non lasciate che i vostri figli lo accendano di continuo, o che lo lascino acceso tutta la notte per dormire, fa male anche alla salute. E se sono tentati di accenderlo in modalità calore in inverno, insegnate loro che… basta vestirsi di più! E tenere un po' i vestiti sul calorifero prima di indossarli.
Insegnare ai bambini come risparmiare energia, ancora di più oggi che le bollette rincarano e che la sfida ambientale ci chiama: bastano pochi accorgimenti per crescere figli consapevoli dell'importanza del risparmio energetico!