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Conigli e bambini: tutto quello che c'è da sapere

di Zelia Pastore - 30.12.2019 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Piccoli, morbidi, delicati e super teneri, i conigli non sono solamente dei docili mangiatori di carote. La Dott.ssa Marzia Possenti, Medico Veterinario esperto in comportamento ed in piccoli mammiferi esotici, ci ha spiegato tutto quello che c'è da sapere quando coniglio e bambini condividono lo stesso tetto 

Avere un amico a quattro zampe è il desiderio di molti bambini, ma quando lavoro e impegni impediscono ai genitori di trascorrere molto tempo in casa, l'idea di adottare un animale domestico diventa quasi impossibile. Come conciliare allora vita lavorativa, famiglia e il sogno di avere un piccolo amico animale? Semplicemente scegliendo una specie che sia compatibile con i nostri ritmi di vita: il coniglio potrebbe essere una di queste. 

Indice conigli e bambini

  • conigli, animali adatti a vivere in famiglia
  • conigli, come organizzare gli spazi
  • conigli e caratteristiche caratteriali
  • conigli e sicurezza: attenzione ai cavi elettrici
  • conigli e malattie: come prevenire pulci e zecche
  • conigli e igiene
  • alimentazione
  • conigli e bambini: l'interazione
  • come educare un bambino a prendersi cura di un coniglio
  • adottare un coniglio

CONIGLI, ANIMALI ADATTI A VIVERE IN FAMIGLIA

Caratterizzato da una vita particolarmente attiva alla sera ed al mattino presto (sono animali crepuscolari), i ritmi dei conigli possono facilmente conciliarsi con le famiglie nelle quali i genitori escono di casa la mattina presto e rientrano nel tardo pomeriggio. «I conigli sono degli animali estremamente socievoli e sono in grado di adattare i loro ritmi anche in base al contesto nel quale si trovano. Per esempio, se ci sono familiari con cui ha una buona relazione in casa, l'animale domestico adatterà il suo stile di vita, rimanendo attivo e vigile anche durante le ore del giorno. La scelta di adottare un animale è importante che sia sempre presa responsabilmente dai genitori, perché saranno loro che dovranno occuparsene, almeno per la maggior parte del tempo», spiega la Dott.ssa Marzia Possenti, Medico Veterinario esperto in comportamento e in medicina e chirurgia di piccoli mammiferi esotici ed uccelli, Ambulatorio Veterinario Arca.vet.

I conigli, esattamente come i cani o i gatti, sono degli animali che amano vivere all'interno del gruppo familiare e sentirsi parte di quel nucleo. Proprio per questo, non bisogna assolutamente pensare di adottare un coniglietto per tenerlo chiuso in gabbia o comunque isolato dal resto della famiglia: «Un comportamento che sarebbe percepito dal coniglio come una punizione o una esclusione, e che lo farebbe sentire frustrato. Meglio ancora, adottare due conigli fa sì che possano farsi compagnia anche quando in casa non è presente nessuno».

CONIGLI, COME ORGANIZZARE GLI SPAZI

Ma lasciare il coniglio libero per casa è davvero possibile? Non si corre il rischio che il piccolo amico rosicchi cavi elettrici e ci faccia trovare i suoi bisogni in giro per casa?

«Basta seguire dei piccoli accorgimenti. Esattamente come si farebbe per un cucciolo di cane,  il coniglio deve essere educato sui comportamenti da seguire. Nel caso dei bisogni, per esempio, è sufficiente usare delle cassette igieniche posizionate in punti strategici della casa, negli angoli preferibilmente, facendo attenzione ai materiali scelti per la lettiera. Sono ideali quelle che contengono fibre naturali, evitando di utilizzare quelle più comuni in commercio adatte per i gatti, in modo che anche se il coniglio dovesse ingerirne dei pezzetti, non correrebbe alcun rischio di occlusione intestinale. Premiare il coniglio ogni volta che entra nella cassetta con un "bravo!" ed un pezzetto di cibo che lui gradisce lo aiuterà a capire dove noi siamo contenti che faccia i suoi bisogni».

CONIGLI E CARATTERISTICHE CARATTERIALI

Una caratteristica che bisogna sempre provare a tenere a mente quando ci si rapporta con l'animale, è che i conigli sono delle prede: «A differenza del cane che ha delle modalità di comunicazione e interazione dirette e immediate, il coniglio ha invece bisogno di studiare a distanza oggetti, persone e altri animali e di avvicinarsi con i suoi tempi e modi, per cui è estremamente importante dargli la possibilità di farci osservare, mantendendoci a distanza e lasciare che sia lui ad avvicinarsi».

CONIGLI E CAVI ELETTRICI

«Sui cavi elettrici, invece, è stato dimostrato che i conigli riescono a percepire i campi elettromagnetici e quindi è naturale che sentendosi infastiditi dalle onde, cercheranno di eliminare alla radice ciò che gli causa  disagio. Una buona soluzione per evitare ciò è usare dei passacavi in plastica dura che isolano il campo elettromagnetico, attenuandolo, impedendo così al coniglietto di accedere ai fili».

CONIGLI: COME PREVENIRE MALATTIE, PULCI E ZECCHE

Quando in casa ci sono altri animali domestici, è importante non trascurare la prevenzione delle parassitosi nell'animale. Come spiega la Dott.ssa Possenti, «Difficilmente i conigli prendono pulci e zecche e quando succede, molto spesso, è a causa del cane o del gatto che da fuori hanno portato i parassiti dentro casa. In questi casi bisogna farsi consigliare dal medico veterinario che abbia competenze specifiche in animali esotici e che sappia indicare gli antiparassitari specifici, adatti al coniglio».

Per quanto riguarda eventuali malattie che il coniglio potrebbe passare all'uomo, possiamo stare tranquilli: «Nel caso delle malattie trasmissibili, non esistono delle patologie pericolose che il coniglio può trasmettere all'uomo. Le uniche cose che si può correre il rischio di contrarre, se l'animale non è controllato periodicamente, sono micosi e acariasi o, appunto, pulci o zecche». 

CONIGLI E IGIENE

Quindi la prima regola da seguire è di effettuare controlli periodici dal veterinario, mentre sull'igiene, esattamente come i gatti, i conigli non necessitano di particolari attenzioni: «I conigli non vanno lavati assolutamente, per loro un bagno con acqua può essere forte fonte di stress e potrebbe portare all'insorgenza di problematiche anche molto serie. I conigli sono degli animali estremamente puliti, hanno un odore gradevole e, oltre allo spazzolamento del pelo per eliminare i peli che cadono, non occorre fare altro». 

L'ALIMENTAZIONE DEI CONIGLI

Anche dal punto di vista alimentare non sono necessari particolari accorgimenti: «Il cibo migliore è l'erba. Vanno bene anche verdura e ortaggi (zucchine, peperoni) mentre la frutta può essere data in piccola quantità per premiare l'animale, ma mai come pasto vero e proprio. Sconsigliati cereali e alimenti contenenti zuccheri complessi, come pane e biscotti». 

CONIGLI E BAMBINI, MAI SENZA I GENITORI

Tendenzialmente docili e tranquilli, anche i conigli possono avere delle reazioni imprevedibili se si sentono in pericolo o non gradiscono quella determinata situazione.

«In particolare, quando ci sono dei bambini, bisogna prestare molta attenzione al modo in cui interagiscono con l'animale. Soprattutto quando si tratta di bambini piccoli, potrebbero fare del male al coniglio, anche involontariamente, stringendolo troppo forte, tirandogli il pelo o le orecchie. In questi casi può anche succedere che sentendosi in pericolo, il coniglio possa mordere. È bene dunque che i genitori siano sempre presenti durante le interazioni bambino-animale e che gli adulti educhino i bambini sui comportamenti da tenere con il coniglio. Già osservando i genitori, i bambini generalmente imparano molto presto ad essere delicati nel loro modo di interagire e a capire quando il coniglio vuole stare in disparte».

BAMBINI, COME EDUCARLI A PRENDERSI CURA DEL CONIGLIO

Oltre che al momento del gioco, un modo per educare i bambini all'accudimento dell'animale potrebbe essere quello di coinvolgerli nelle piccole attività che sono in grado di fare in base alla loro età: «Quando i bambini sono piccoli si potrebbe fargli dare il pasto al coniglio, mentre quando già sono un po' più grandi potrebbero anche occuparsi dello spazzolamento, della pulizia delle cassette igieniche e del rassettamento degli spazi del coniglio». 

ADOTTARE UN CONIGLIO

Oltre all'acquisto nei comuni negozi per animali, i conigli possono anche essere adottati gratuitamente. In Italia, esistono tantissime associazioni che si occupano di trovare una nuova famiglia a tutti gli esemplari abbandonati:

Una scelta etica, oltre che un ottimo modo per adottare un esemplare adulto, che ha già una personalità definita, così da poter scegliere quella più compatibile con la nostra famiglia.

Se invece si preferisce adottare un coniglietto giovane, in questo caso andrebbero preferiti gli allevamenti per conigli domestici: «In modo che ci siano meno passaggi possibili e che l'animale possa stare il più a lungo possibile con la sua famiglia naturale, prima di passare all'adozione».

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