Home Famiglia Animali domestici

Scegli l'animale più adatto per il tuo bambino: ecco tutto ciò che devi tenere presente

di Chiara Dalla Tomasina - 07.01.2019 - Scrivici

canebimba.600
Fonte: Shutterstock
Cane, gatto, criceto o uccellino? Oppure pesce rosso o coniglietto? Si sa: i bambini amano gli animali e spesso chiedono ai genitori di poterne tenere uno a casa. Ma, prima di scegliere quale, ci sono diversi fattori da tenere a mente. Il veterinario Diego Manca ci aiuta a fare un po' di chiarezza.

In questo articolo

Animali e bambini: un legame unico, che entrambi si ricorderanno per tutta la vita. Non è una novità che i bambini, quasi la totalità, desiderino avere a casa propria un animale domestico. Un gatto, più spesso un cane, ma alcuni si "accontentano" anche di un pesce rosso, pur di poterne avere qualcuno.

Ma quale scegliere? Il veterinario Diego Manca (autore di diversi libri tra cui Storie da leccarsi i baffi-I gatti raccontati dal veterinario e Manuale (semiserio) sull’educazione del cane) che già ci ha parlato di animali e regali di Natale, ci aiuta a fare un po' di chiarezza su questo tema.

Il veterinario Diego Manca, che ci ha regalato i suoi preziosi consigli

Le domande necessarie da farsi

Sono ormai tantissime le famiglie che decidono di adottare o acquistare un animale domestico, soprattutto quando in casa ci sono bambini. I genitori giustamente si preoccupano di valutare se un animale può essere pericoloso per la salute dei piccoli di casa.

La domanda, quindi, è più che lecita: qual è l'animale più adatto ai bambini? «Secondo me non c'è una risposta oggettiva o definitiva, molto sicuramente dipende dallo stile di vita della famiglia», spiega il dottor Manca, «dove si abita, se in una casa con giardino o un condominio, che tipo di impegni lavorativi hanno i genitori, l'età dei bambini, quanto tempo libero si può dedicare agli animali... Sono tutte domande che ogni famiglia dovrebbe farsi».

Da pesci e tartarughe ai... cani


Prendendo in considerazione tutti gli animali possibili, «metterei da parte pesci e animali acquatici, perché danno poca interazione: se vogliamo donare ai nostri figli un animale da compagnia mi orienterei su altre specie», continua il veterinario, «con i pesci non c'è un grosso impegno, è vero, ma il rapporto finisce lì: non puoi interagire. Lo stesso con le tartarughe, che forse danno più soddisfazione, ma non c’è un grande impegno che serve al bambino a crescere e maturare».

fattoria

Per quanto riguarda i piccoli mammiferi, come criceto, coniglietto nano e cavia, «si tratta di animali che richiedono poco impegno, ma i criceti hanno una vita per lo più notturna: fanno parecchio casino con la ruota e potrebbero disturbare il sonno dei bambini.

Il coniglietto come animale è carino e socievole, ma ha il brutto vizio di mettere in bocca di tutto, tra cui fili elettrici e mobili, quindi bisogna stare molto attenti. La cavia forse è l’animale più calmo tra questi piccoli mammiferi, quindi, tra questi, lo considero il più adatto ai bambini».

Il cane, capace di un affetto incredibile

Il primo animale da tenere in una casa con bambini al quale va il pensiero «è sicuramente il cane: ti dona un affetto incredibile ti ripaga sotto ogni aspetto con la sua fedeltà. Non si può non amarlo, il cane ti conquista sempre. Ti dona tenerezza quando torni a casa, anche se sei uscito per poco tempo. I cani fanno benissimo all’umore, anche del bambino. C’è tantissima interazione tra cani e bambini, è incredibile il rapporto che si viene a creare tra bambino e cane.

Ma, per occuparsene al meglio, bisogna avere tempo e considerare che il cane è anche una spesa per quanto riguarda il cibo, le visite dal veterinario, il dog sitter, la pensione... Ma posso affermare con certezza che il gioco vale la candela: l’animale ti compensa con il suo amore e ti dà delle gioie che altri animali donano in maniera più offuscata». La cosa più bella è «far crescere insieme il bambino con il cucciolo di cane o con un cane in giovane età: ci saranno ricordi di giochi e complicità che i bambini non dimenticheranno mai».

Se parliamo di razze, per i bambini piccoli va molto bene «il maltese, il carlino e il cavalier king, oppure il barboncino. Se i bimbi sono un po' più grandi punterei sul labrador, sul golden retriever o sul boxer, perché sono animali molto dolci che uniscono più la famiglia», spiega ancora Manca.

cane e bambino

In tema di gatti


Tra gli animali, «il gatto va bene se la famiglia è fuori casa molte ore durante il giorno, perché soffre un po’ meno il distacco dal padrone. Si dice "possediamo un cane, ma ospitiamo un gatto", perché questo animale apprezza le coccole e le attenzioni anche se è più discreto e indipendente», ha spiegato il dottor Manca. Ci sono razze più consigliabili come «il birmano, il ragdoll persiano il Maine coon.

Per chi vuole un uccellino


Alcuni bambini, forse affascinati dal personaggio di Titti, «vogliono gli uccellini. Si tratta di una specie animale che si affeziona molto all’uomo. Canarini e pappagalli hanno bisogno di compagnia, ma io non spingo mai verso l'acquisto di animali che stanno rinchiusi o nei terrari: mi spiace per questi animali che passano tutta la loro vita in gabbia».

Crea la tua lista nascita

lasciandoti ispirare dalle nostre proposte o compila la tua lista fai da te

crea adesso

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli