Agevolazioni e bonus 2021, quali saranno gli aiuti alla famiglia più impattanti previsti per l'anno che arriva? Se il 2020 è stato l'anno del Decreto Rilancio e dei sostegni immediati per far fronte all'emergenza Covid-19, la Legge di Bilancio 2021 punterà a dare maggiore stabilità ai nuclei familiari, bambini compresi. Abbiamo chiesto a Carolina Casolo, founder di Sportello Mamme (servizio di consulenza digitale per le donne e mamme che lavorano e hanno bisogno di un help desk finanziario e fiscale), di fare il punto della situazione: lo stato dell'arte, quali sono gli aiuti previsti e a chi è rivolto il Fondo a sostegno delle imprese femminili previsto per il prossimo anno.
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Agevolazioni e bonus 2021, a che punto siamo e quali sono
La Legge di Bilancio 2021 è approdata in Parlamento per il via libera definitivo. Il documento deve essere approvato in prima battuta all'interno del Consiglio dei Ministri e poi ricevere l'approvazione dei due rami del Parlamento. Il testo contiene – nel dettaglio – tutte le misure e i relativi fondi da stanziare per l'anno successivo.
Quali sono i bonus e le agevolazioni del 2021 per le famiglie previste nella Legge di Bilancio?
Carolina Casolo ci ha confermato che, tra i 248 articoli contenuti nella bozza, sono presenti anche nuovi e confermati bonus per la famiglia. Ecco le misure più d'impatto sull'economia delle famiglie italiane:
- Nel 2021 vedrà la luce il tanto atteso Assegno Unico per i figli: non ci sono ancora indicazioni precise su come sarà strutturato, si dovranno attendere i decreti attuativi per avere un'idea più chiara. Tuttavia la legge di bilancio ha
incrementato lo stanziamento per questa misura di circa 3 milioni di euro per l'anno prossimo e di 5
milioni e mezzo per il 2022. - Viene prorogato il Bonus Nascita, che spetta a partire dal settimo mese di gravidanza fino all'arrivo dell'assegno unico per i figli che arriverà dal 1 luglio 2021
- Viene prorogato per tutto l'anno 2021 il Bonus Asilo Nido. La misura potrà essere beneficiata in contemporanea con l'assegno unico
- Viene prorogato il Bonus Bebè: a misura potrà essere beneficiata in contemporanea con l'assegno unico
- Viene prorogato per tutto il 2021 il Congedo di paternità di 7 giorni
Il Fondo per l'imprenditoria femminile del 2021
Tra i progetti del 2021 è previsto anche un Fondo a sostegno delle Imprese Femminili.
La legge di Bilancio 2021 introdurrà questo fondo per un segmento fortemente colpito dalla crisi Covid-19. Come ci ha detto Carolina Casolo, i dati rilevati tra i mesi di Marzo e Luglio 2020 parlano chiaro e raccontano di picchi di dimissioni volontarie di madri lavoratrici entro l'anno di vita del minore e di dimissioni per giusta causa per un difficile rientro a lavoro post maternità. Le misure in questione sono rivolte non solo a madri, ma anche a lavoratrici e imprenditrici con l'introduzione di una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro per l'anno 2020 e 20 milioni per l'anno 2021. "La mission e' quella di promuovere e sostenere l'avvio e il rafforzamento dell'imprenditoria femminile" ha aggiunto Casolo, "la diffusione dei valori di imprenditorialità e lavoro tra le donne e massimizzare il loro contributo, quantitativo e qualitativo, allo sviluppo economico e sociale del Paese".
Per l'attuazione è previsto un decreto ministeriale, mentre presso il Ministero dello Sviluppo Economico è istituito il Comitato Impresa Donna che analizza le linee di indirizzo del fondo, formula pareri su norme e iniziative per l'imprenditoria femminile e contribuisce a una relazione annuale del MiSE sulla partecipazione delle donne alla vita economica e imprenditoriale del Paese.
Gli strumenti che verranno messi in atto per farlo sono:
- contributi a fondo perduto per avviare imprese femminili, con particolare attenzione alle imprese individuali e alle attività libero professionali in generale e con specifica attenzione a quelle avviate da donne disoccupate di qualsiasi età;
- finanziamenti a tasso zero, finanziamenti agevolati, combinazioni di contributi a fondo perduto e finanziamenti per avviare e sostenere le attività di imprese femminili
- incentivi per rafforzare le imprese femminili, costituite da almeno 36 mesi, sotto la forma di contributo a fondo perduto del fabbisogno di circolante nella misura massima dell'80% della media del circolante degli ultimi 3 esercizi
- percorsi di assistenza tecnico-gestionale, per attività di marketing e di comunicazione durante tutto il periodo di realizzazione degli investimenti o di compimento del programma di spesa, anche attraverso un sistema di voucher per accedervi
- investimenti nel capitale, anche tramite la sottoscrizione di strumenti finanziari partecipativi, a beneficio esclusivo delle imprese a guida femminile tra le start-up innovative e delle PMI innovative, nei settori individuati in coerenza con gli indirizzi strategici nazionali
- azioni di comunicazione per la promozione del sistema imprenditoriale femminile italiano e degli interventi finanziati attraverso le norme del presente articolo.
In conclusione, secondo Carolina Casolo la Legge di bilancio 2021 pone molta attenzione sulle difficoltà del nucleo familiare non solo dal punto di vista economico finanziario, ma anche organizzativo e inclusivo.
"Tuttavia, prima di poter realizzare questi passi, e' importante strutturare una rete di supporto e sostegno reale che conceda veramente la possibilità alle donne madri di poter proseguire una carriera professionale e non dover scegliere tra la famiglia ed il lavoro" ha concluso l'esperta. "Il tema conciliazione lavoro e famiglia molto sentito specie negli ultimi anni deve diventare un obiettivo fondamentale del welfare statale e non rimandare alle aziende".