SCALE E INGRESSO
Tutto parte da qui, perché sono la prima zona che si attraversa per entrare in casa. E' importante tenerli quindi puliti, mettere fuori casa uno zerbino ampio da pulire spesso, scuotendolo.
Iniziare a sistemare le scale dalla cima passando l'aspirapolvere. Passare poi alla balaustra. Prendete straccio e secchio e lavate a seconda del rivestimento. Se necessario, mettete anche la cera.
SOGGIORNO
Dato che è il locale nel quale si vive di più, va anche curato più degli altri. Ok quindi a una cura giornaliera per quanto riguarda il riordino e le piccole cose.
Una volta alla settimana o quando preferite, occorre spostare anche i piccoli mobili e le poltrone, in modo da raggiungere anche gli angoli più difficili.
CAMERA DA LETTO
Ogni mattina, scoprite bene il letto e aprite la finestra per cambiare l'aria. In inverno bastano anche solo dieci minuti. Non mettete le lenzuola e le coperte sul davanzale per evitare che si sporchino o diventino rifugio per qualche insetto.
CAMERA DEI BIMBI
Lasciate il pavimento il più libero possibile: in questo modo avranno spazio per giocare liberamente e voi per pulire.
Una volta alla settimana lavate i giocattoli di legno e di plastica dei più piccini con una soluzione blandamente disinfettante.
Pulite spesso anche i giocattoli morbidi. Controllate anche che non si siano rovinati e non siano diventati pericolosi. Lavate spesso anche i mobili della stanza dei piccini.
BAGNO
Oltre alle normali pulizie, fate periodicamente i sanitari. Per le pulizie quotidiane preferite i detergenti liquidi o in pasta: quelli in polvere sono in genere più abrasivi.
Se il bimbo usa il vasino, tenetelo in bagno e disinfettatelo ogni giorno.
Pulite le piastrelle di pavimento e pareti con acqua e ammoniaca. Per evitare che la condensa faccia presa sulle piastrelle, passatele con acqua e alcool. Attenzione a tenere le finestre aperte durante queste pulizie.
SANITARI
Dopo averli lavati e sciacquati, asciugateli con un panno: resteranno più lucidi. Usate aceto caldo o limone per sbiancarli.
Quando pulite i sanitari, ricordatevi anche del portaspazzolino e del portasapone.
Periodicamente, disinfettate anche lo spazzolino del water, lasciandolo immerso per due o tre ore in acqua e candeggina.
Per pulire la tenda in plastica della doccia, passatela con una spugna imbevuta di acqua e detersivo.
CUCINA
Indispensabile prendersi cura della cucina. E' l'ambiente dove l'igiene non si può trascurare, essendo a contatto diretto con i cibi. Vediamo ora come sistemare i vari spazi.
CAPPA E FORNELLI
Cappa: per togliere l'unto, usate una spugna inumidita di ammoniaca pura, poi sciacquate e asciugate. Lavate spesso il filtro con acqua calda e detersivo.
Se state cucinando del fritto, proteggete il piano con un foglio di alluminio, potrete toglierlo a fine cottura e la cucina sarà perfetta. Fatelo solo però con le cucine a gas. Se il piano cottura è incrostato, ammorbidite lo sporco per qualche minuto con acqua calda o una spugna imbevuta d'acqua.
Per togliere le macchie ai coprifiamma, immergeteli per circa 30 minuti in aceto caldo oppure strofinateli con mezzo limone cosparso di sale.
Usate un vecchio spazzolino da denti per pulire le manopole del gas.
FORNO
Volete evitare che si sporchi troppo mentre cucinate? Rivestite il fondo e i lati di carta stagnola se cucinate qualche alimento che schizza. Inoltre pulitelo spesso per evitare che si incrosti. Per il vetro potete utilizzare acqua e bicarbonato.
In alternativa potete mettere in forno una pentola con 2 litri d'acqua e un cucchiaio di ammoniaca e lasciarla una notte: al mattino toglierete facilmente l'unto delle pareti con una spugnetta.
Per la griglia: spazzolatela con acqua calda e sapone.
Se durante la cottura un po' di cibo cade sul fondo del forno copritelo con sale grosso, per evitare che bruciando emani cattivo odore. A termine cottura, fate raffreddare e coprite con acqua e detersivo per i piatti.
Per eliminare odori sgradevoli potete usare alcune bucce di arancia nel forno. Accendete poi al massimo, per 15 minuti.
FORNO A MICROONDE
Passate una spugnetta sulle pareti per togliere ogni traccia di vapore. Se sporco, lavate la base e le pareti con una spugna insaponata. Sciacquate.
Se dovesse essere molto incrostato, mettete al suo interno una tazza piena d'acqua. Fatela bollire e poi raffreddare con lo sportello chiuso. Il vapore ammorbidirà lo sporco. Potete aggiungere all'acqua il succo di mezzo limone per avere un effetto deodorante.
LAVASTOVIGLIE
Pulite il filtro a ogni lavaggio. Controllate i fori per l'emissione d'acqua e liberateli se è il caso. Fate di tanto in tanto un lavaggio a vuoto, aggiungendo all'acqua calda un litro di aceto, per pulire lo scarico.
LAVELLO
Se in acciaio inox, lavatelo con detersivo e sciacquate con acqua tiepida. Poi asciugate. Usate mezzo limone per le macchie di calcare e di ruggine.
Se volete l'acciaio lucido, sfregatelo con olio per macchina da cucire. Fate lo stesso per i rubinetti.
Per evitare di ostruire lo scarico, proteggetelo con una griglia.
Per disinfettarlo, pulitelo con una soluzione di sale e acqua bollente. Poi sciacquate.
PATTUMIERA
Ricordatevi di lavare e disinfettare periodicamente i contenitori della pattumiera.
PENTOLE
Prima di lavare pentole davvero unte, togliere i residui con carta da cucina. Strofinate con benzina o ammoniaca le macchie di verde rame delle pentole in rame. Poi lavatele bene.
Per togliere dalle pentole le macchie di calcare, utilizzate mezzo limone.
Pentole incrostate? No problem. Fatele bollire con acqua e aceto in parti uguali o acqua e qualche goccia di detersivo per i piatti.
STOVIGLIE
Rimuovete ogni residuo di cibo prima di lavare a mano o in lavastoviglie le posate. Raggruppatele per tipo. Non immergetele tutte nell'acqua saponata, ma in base alla quantità di sporco: prima i bicchieri, poi tazzine, piattini da caffè. Seguono posate, piatti, zuppiere, insalatiere e per finire le pentole.
Per pulire bottiglie, caraffe e biberon usate l'apposito scovolino e cambiatelo spesso! Se hanno contenuto latte, usate prima acqua fredda: l'acqua calda farebbe attaccare il latte alle pareti.
ARGENTERIA
E per le posate della nonna? Non sono da pulire con gli appositi prodotti per l'argento, perché sono tossici. Non mettetele in lavastoviglie ma pulitele strofinando con yogurt o latte acido. Potete togliere le macchie strofinando con sale fino o bicarbonato appena inumiditi. Se ci sono macchie di ruggine sui coltelli, immergeteli per una notte nell'olio. Il giorno dopo strofinate le macchie con aceto di vino caldo e sciacquate con cura.