
Un bambino da favola
vai alla galleryL’artista californiana Sioin Queenie Liao ha immortalato il figlio Wengenn addormentato su sfondi fiabeschi, creando una rappresentazione fotografica dei sogni del bebè.
Sioin Queenie Liao è un’artista californiana di origine cinese che, ispirata dalla nascita del primo figlio nel 2002, ha iniziato a seguire le opere di Anne Geddes. E quando nel 2010 è nato il suo secondo figlio, Wengen, ha iniziato a sperimentare, creando sfondi fiabeschi sui quali ha fotografato il figlio addormentato, una sorta di rappresentazione fotografica dei sogni del bebè.
Ne è nata una collezione di oltre 100 fotografie, che la donna ha raccolto in un album, da poco terminato, chiamato "Wengenn in Wonderland", già pubblicato a Taiwan nella versione cinese, mentre quella inglese è di prossima uscita.
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“La fotografia – spiega la donna – è sempre stata la mia passione: inizialmente ero interessata agli scenari naturali, che mi hanno sempre affascinata. Ma quando, nel 2002, è nato il mio primo figlio, il mio interesse si è spostato sul mio prezioso piccolino: da mamma, infatti, amo le forme d’arte che abbiano i miei bambini come soggetto.
Quindi ho iniziato a fotografare il mio bimbo, traendo ispirazione dalle opere di Anne Geddes. Finché, nel 2010, dopo aver visto i lavori di Adele Enersen con la figlia addormentata, ho iniziato a sperimentare con idee simili fotografando Wengenn, il mio secondo figlio, che aveva tre mesi”.
E l’ispirazione, racconta la donna, le è venuta dalla sua infanzia: “Sono cresciuta amando le fiabe, e leggendo le mie preferite di continuo, e ancora, e ancora. E così ogni giorno, prima che Wengenn facesse il suo sonnellino, lo immaginavo come il protagonista dei miei episodi preferiti e creavo uno sfondo con abiti, animali di pezza e altri oggetti di uso comune in casa, esattamente come un pittore usa i suoi pennelli.
E quindi, non appena il mio bebè si addormentava, lo sistemavo al centro della scena che avevo creato e lo fotografavo, come se stessi riprendendo i suoi sogni all’interno di un mondo incantato e fatato”.
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