Durante una cena, i coniugi Duane e Ruth Major (qui ritratti con i figli), si sono trovati stanchi di vedere lo splendido patrimonio naturale neozelandese in mano a ricconi privati. Da qui l'idea di aprire una piattaforma di Crowdfunding sul sito Givealittle per provare a racimolare i fondi per acquistare la spiaggia di Abel Tasman. ‘L’abbiamo fatto per i nostri figli, per le generazioni future: ora quella spiaggia è di tutti, è libera’, hanno dichiarato i protagonisti di questa storia a lieto fine.
La spiaggia di Abel Tasman è una riserva naturale dove il maare incontra il verde della vegetazione neozelandese. Grandi quantità di uccelli e fauna marina abitano questi luoghi.
Dopo la creazione della pagina Gift Abel Tasman Beach, la campagna social ha invaso magliette, social e notiziari.
Numerose le prese di posizione della gente comune, le cui foto giungevano quotidianamente e in gran numero sulla pagina Facebbok dell'iniziativa.
Relax, trekking, natura brulicante e aria buona. I neozelandesi, innamoratissimi delle loro terre, non hanno voluto proprio separsene e hanno prontamente partecipato all'iniziativa con piccole donazioni. Anche il Governo neozelandese ha messo mano al portafogli per contribuire con una modesta cifra.
Alla fine è stato un trionfo. I promotori Duane Major e Adam Gard'ner, visibilmente commossi, hanno festeggiato la vittoria insieme al loro popolo proprio sulla spiaggia appena acquistata.
Si spera che un tale successo faccia da traino al progetto simile della Scuola Media si Mosso (nel biellese), NON SI BUDELLI L'ITALIA: "Se ogni stuedente versasse 50 centesimi, si potrebbe comprare l'isola sarda e farne l'isola dei ragazzi!"