BabyLoss Awarness Day
Il 15 ottobre torna in Italia l'appuntamento con il Babyloss Awareness Day, la giornata mondiale della consapevolezza sul lutto in gravidanza e dopo la nascita.
Già dal inizio ottobre in tutto il mondo si stanno svolgendo (e continuano per una settimana) iniziative online di sensibilizzazione, formazione e commemorazione, per unire le famiglie, gli operatori sanitari e la cittadinanza in occasione della Baby Loss Awarness Week, la settimana sulla consapevolezza del lutto perinatale.
In questo articolo
Perché il BabyLoss Day?
La morte perinatale riguarda cinque milioni di bambini nati morti o morti dopo la nascita ogni anno in tutto il mondo. In Italia, la morte perinatale riguarda dieci famiglie al giorno; considerando anche le perdite precoci del primo trimestre, circa una gravidanza su sei in Italia termina con la perdita in gravidanza o dopo la nascita.
Per questo è nato il BabyLoss Awareness Day: una giornata rivolta alle donne, agli uomini, alle famiglie e agli operatori di persone coinvolti.
Il 15 ottobre in tutto il mondo centinaia di associazioni e di enti partecipano con numerose iniziative locali.
L’obiettivo primario del BabyLoss Awareness Day è “fare luce” sul tabù della morte in gravidanza e dopo la nascita, sulle morti evitabili, sulla cura da destinare ai genitori e ai familiari, sulle ultime ricerche in campo medico e psicologico, sugli aspetti culturali e artistici che possono aiutare i genitori a raccontare e raccontarsi.
Coinvolgere la cittadinanza su questo difficile argomento è importante, dal momento che in Italia una gravidanza su sei si interrompe spesso per cause ignote. Dieci bambini al giorno in Italia nascono morti a termine di gravidanza o muoiono entro un mese dal parto
Da tredici anni l'associazione italiana CiaoLapo Onlus, fondazione a difesa della salute perinatale, supporta i genitori.
Non è mai troppo tardi per iniziare ad elaborare il lutto perinatale.
Non è mai troppo tardi per dire ciao ai nostri bambini.
Non è mai troppo tardi per essere promotori di consapevolezza e per migliorare la cultura su questo tema.
Gli eventi del 2022
Per il 2022 CiaoLapo Onlus sta organizzando queste attività.
Ecco qua cosa hanno preparato per celebrare il Baby Loss Awareness (programma in aggiornamento)
- 1-31 Ottobre : prosegue il progetto Ribbon of love: le famiglie possono partecipare creando un quadrato di stoffa, di 15×15 cm, dedicato al bimbo/a che portano nel cuore. I quadrati saranno uniti a formare il fiocco di consapevolezza.
- 1-31 Ottobre : torna Mettiamoci la faccia, campagna di sensibilizzazione, quarta edizione. Per partecipare segui le istruzioni che trovi in questo post, compila il tuo messaggio di consapevolezza e postalo sulla pagina facebook https://www.facebook.com/luttoperinatale oppure nelle tue storie di instagram: tagga @ciaolapo in modo che io possa vederle e condividerle sulla pagina! Trovi tutti i cartelli nei diversi formati qui
- 7 – 21 Ottobre: laboratorio di scrittura creativa "tra ricordo e resilienza" riservato alle persone in lutto socie di CiaoLapo
- 14 e 15 Ottobre: 16° Convegno Nazionale: "Trauma Lutto e Resilienza" (10-13 / 14/17) in diretta sulla pagina Facebook di CiaoLapo, sul profilo Twitter di CiaoLapo e nel nostro canale Youtube (programma qui sotto): aperto a tutte e tutti, gratuito.
- 15 e 16 Ottobre (nella notte tra 15 e 16): illuminazione di rosa e azzurro dei monumenti nei comuni italiani aderenti all'iniziativa #laconoscenzacheprotegge per migliorare la consapevolezza sul lutto perinatale, sulle morti evitabili e per promuovere l'assistenza rispettosa in tutti gli ospedali
- 15 Ottobre ore 18: reading di poesia dal laboratorio di Found Poetry #comunquemadri
- 15 Ottobre, ore 19: Onda di luce condivisa
Le testimonianze
Lutto perinatale: parlerò per sempre di mio figlio
Mio figlio è volato via mentre ero alla 32esima settimana di gravidanza.
Ottobre è il mese della consapevolezza sul lutto perinatale: le esperienze come la mia dovrebbero essere sempre raccontate. Una mamma ha bisogno di parlare di suo figlio e io lo farò sempre.
Lutto dopo la nascita, la mia esperienza dolorosa
Quando il primario mi disse: "Signora mi dispiace, ma sua figlia non ce l'ha fatta", io non ci credevo. Ci portarono da lei e appena la vidi incominciai a piangere e a urlare come una pazza. La chiamavo, ma niente! Da allora, dopo quel lutto perinatale, c'è un vuoto immenso un dolore continuo che non passerà mai.
L'arrivo del mio bimbo arcobaleno
I miei tre figli: due in terra, uno in cielo
Ho tre figli, due in terra, uno in cielo. Ora il mio leoncino prematuro ha 15 anni. Il mio angioletto a settembre ne compirebbe nove. E la mia magica fatina, che ha riportato la magia nella mia vita, sta per farne sei.
Baby loss, la testimonianza di un papà