Home Famiglia Costume

Bambini e trauma del terremoto, il decalogo di Save the children

di Nostrofiglio Redazione - 29.05.2012 - Scrivici

emilia_romagna_terremoto.180x120
L'associazione ha stilato 10 consigli, usati nelle emergenze del mondo, per aiutare i bambini a superare lo shock del sisma

Il decalogo per i bambini di Save the children, usato nelle emergenze di tutto il mondo

1. Niente tv. Continuare a veder immagini del disastro non aiuta i bambini a superare il trauma, perchè potrebbero non capire che si tratta di immagini registrate e pensare che l’evento catastrofico sia ancora incorso.2. Ascoltare attentamente i bambini. Prima di fornire loro informazioni, cercare di capire qual è la percezione dell’evento e quali i loro interrogativi in merito.3. supporto psicologico. Rasserenarli spiegando loro quello che si sta facendo per proteggerli, nonché informarli che durante un’emergenza la cosa che si considera prioritaria è aiutarli, affinchè si sentano al sicuro.4. Accettare l’aiuto di esperti.In caso di vittime in famiglia è importante considerare di rivolgersi a personale specializzato per aiutare sia i bambini che gli altri membri della famiglia a superare il trauma della perdita. Inoltre, anche se non hanno sperimentato direttamente questo shock, bisogna considerare che i bambini possono essere stati turbati da scene che hanno visto o storie che hanno ascoltato.5. Aspettarsi di tutto - Non tutti i bambini reagiscono allo stesso modo ad eventi traumatici e con lo sviluppo, le capacità intellettuali, fisiche ed emozionali dei bambini cambiano. Se i più piccoli dipendono dai propri genitori per avere la chiave d’interpretazione di quanto accaduto, quelli più grandi e gli adolescenti attingono informazioni da varie forze. Tener presente che soprattutto gli adolescenti possono essere maggiormente colpiti da queste storie proprio perchè in grado di capire meglio.6. Dedicare tempo e attenzione - I bambini hanno bisogno di sentire che gli adulti di riferimento sono loro particolarmente vicini e di percepire che sono salvi e al sicuro. È fondamentale parlare, giocare con loro e soprattutto ascoltarli, trovare il tempo per svolgere apposite attività con i bambini di tutte le età, leggere loro storie o cantare l’abituale ninnananna per farli addormentare.

7. Essere un modello. I bambini imparano dai grandi come gestire le emergenze. Occorre essere attenti ad esprimere le proprie emozioni di fronte ai bambini a seconda della loro età.8. Imparare dall’emergenza . Anche un evento catastrofico può essere un’opportunità di far capire ai bambini che tutti viviamo in un mondo dove possono accadere queste cose e che in questi momenti è essenziale aiutarsi l’un l’altro.9. Aiutarli a tornare alle loro normali attività. Quasi sempre i bambini traggono beneficio dalla ripresa delle loro attività abituali, dal perseguire i propri obiettivi, dalla socialità. Quanto prima i bambini ritorneranno al loro ambiente abituale e meno si continuerà a parlare del sisma, più riusciranno a superare velocemente il trauma.10. Incoraggiarli a dare una mano . Aiutare gli altri può contribuire a dare ai bambini un senso di sicurezza e controllo sugli eventi. Soprattutto gli adolescenti possono sentirsi artefici di un cambiamento positivo.

Crea la tua lista nascita

lasciandoti ispirare dalle nostre proposte o compila la tua lista fai da te

crea adesso

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli